Mi do un'ultima sistemata e poi scendo le scale. Mi siedo sul divano e aspetto Austin, dovrebbere essere qui a minuti. Dopo un quarto d'ora il citofono suona, è lui, esco di casa e salgo in macchina.
«Come sei bella!», esclama guardandomi.
«Grazie, anche tu stai bene.», dico arrossendo.
Dopo dieci minuti arriviamo al parco.
Quando scendiamo dalla macchina, inbocchiamo la stradina che conduce al bar del giardino, ci sediamo ed iniziamo a parlare.
«Amo questo posto! Mi fa venire in mente tanti bei ricordi dlla infanzia.», dico.
«Si, è bellissimo. Mi ha colpito subito quando sono arrivato qui!», esclama lui.
«Se non sono troppo invadente posso a farti una domanda?», chiedo timidamente.
«Certo, dimmi pure.»
«Dove abitavi prima? E perchè ti sei trasferito qui?»
«Ho vissuto in tanti posti; prima di venire qui abitavo a Miami. Sono venuto qua per motivi di lavoro di mia madre, lei è una giornalista e ci trasferieriamo abbastanza frequentemente.», dice.
Io annuisco e sorrido. Però non so perchè questa risposta mi ha intristito, forse ho paura di affezionarmi a lui adesso che so che è molto probabile che presto se ne vada.
Continuiamo a chiaccherare del più e del meno per circa un'ora e mezza. Verso le sei andiamo a fare un passeggiata sul lago, ormai il cielo è buio, ed è calata la notte, ma il panorama resta mozza fiato.
«Bello, non è vero? Questo è sempre stato un dei miei paesaggi preferiti.», dico con un sospiro.
«A dir poco magnifico, è la seconda cosa più bella che abbia mai visto in tutto la mia vita.», dice.
«E qual'è la prima: Miami o Los Angeles, oppure il mare della Grecia?», chiedo con una risata.
«No, la prima cosa sei tu.»,mi dice guardandomi dritta nel occhi.
Non so esattamente quanto restiamo lì a fissarci, potrebbero essere minuti oppure ore, eppure l'unica cosa che conta per me in questo momento sono i suoi occhi cristallini che si riflettono dentro ai miei.
«Forse dovremmo andare, si è fatto tardi.», dico imbarazzata.
«Si, è vero. Ti accompagno.»
Per tutta la durata del viaggio, ossia dieci minuti circa, nessuno di osa dire una parola.
Quando sto per scendere dalla macchina Austin mi afferra il braccio.
«Usciremo di nuovo insieme?», mi chiede sorridendo.
«Si.», dico accennando un sorriso e stampandogli un bacio sulla guancia sinistra, dopodichè scendo dall'auto ed entro in casa.
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Bloody Love
Fanfiction«Sei veramente un vampiro, Amy?» «So che potrà sembrare strano, ma si. » «Bene, perchè io sono un lupo mannaro.» Cast: Olivia Holt as Amy Horan. Austin Mahone as him self. Niall Horan as him self. Micheal Horan. Bella Thorne as Fiona Stewart. Dove C...