Sei una giovane donna che ama molto gli animali e stai camminando per la foresta per poterli incontrare. Mentre camminavo tranquilla cercando di fare meno rumore possibile incontri un bellissimo cervo imponente. Mentre ti stai sdraiando sul terreno per poterlo osservare, vedi il cervo innervosirsi un attimo, allora controlli se c'è un qualche predatore in vista, sarebbe fantastico vedere un vero e proprio attacco animale, anche se per te sarebbe pericolosissimo. Ma purtroppo vedi tendere una freccia, senza nemmeno pensarci un secondo corri verso l'animale e fai del rumore, spaventandolo. Il Cervo scappa e per quello che hai potuto fare, gli hai salvato la vita. F:"Perché lo hai fatto?" Disse l'uomo che uscì dalla natura. You:"L'uomo che intralcia la natura non è altro che un uomo triste". F:"Parli come se non avessi mai mangiato della carne, poi quello era un bel cervo, avrebbe sfamato molte persone" You: "certo lo immagino, ma non credo in questa via" F: "Sembra come sentir parlare un Elfo" You: "Sempre meglio che uccidere creature innocenti per sfamarsi" F: "Lo sai che serve per vivere vero?" You: "oh sai non è essenziale, io vivo senza cane da molto tempo e guardami, vivo" F: "Ti guardo e mi sembri mezza morta" You: "ma come ti perme...ah" Mentre ti stai avvicinando verso il cacciatore che ti stava insultando, lui scocca ad una velocità disarmante una freccia.
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Ti prende per il braccio e inizia a correre velocemente F: "Un Branco di Lupi, corri più che puoi, ti porto in un posto sicuro" Non te lo fai ripetere più di una volta e corri insieme a lui, senti i Lupi starvi dietro ma fortunatamente dopo una bella corsa avevano smesso di seguirvi. You: "perché hanno smesso di seguirci?" Il fiato aveva lasciato il tuo corpo, quasi non riuscivi più a parlare. F: I lupi conoscono bene il territorio e sanno che questo è il mio, non sono stupidi e ho messo molte trappole, questo è il mio segreto" Disse sorridendoti, non aveva molto fiato pesante e sembrava non avesse corso. You: "Mi lasceresti il braccio? Non conosco nemmeno il tuo nome e già mi tocchi come se fossimo amanti?" F: "è un modo passivo-aggressivo per chiedermi il nome? Mi chiamo Faramir e se mi stai chiedendo di essere il tuo amante...beh forse dovremmo conoscerci meglio non credi?" Prima un sorriso, poi lacrime e mal di pancia dalle risate, ecco come avevi reagito istintivamente alla reazione dolce dell'uomo che avevi davanti.
