Just You and Me| Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban.

1✨

La sveglia suonò perforandomi i timpani.
"Oh andiamo!!"
Esclamai cercando di spegnere quell'aggeggio infernale.
"Rose! Rose tesoro alzati!"
Mi chiamò mia mamma mentre mi toglieva il piumone di dosso.
"Mamma ancora cinque minuti ti prego!"
"No! Oggi è il primo settembre!"
A quelle parole il mio cuore balzò.
"Cavolo! Cavolo! Cavolo! Me ne sono dimenticata!"
Mi alzai goffamente dal mio letto cercando di recuperare le mie pantofole per scendere a fare colazione.
Mia madre mi seguì in soggiorno-cucina.
"Tesoro spero tu che abbia preparato il baule ieri sera!"
"Si mamma,l'ho preparato ieri sera!"
Esclamai mentre prendevo un boccone della mia amata brioche alla marmellata.
Quel primo settembre 1993 iniziavo il mio terzo anno ad Hogwarts!
Ero super felice di rivedere i miei migliori amici: Hermione Granger,Ronald Weasley eh il famosissimo non che (a parer mio) fantastico Harry James Potter.
Mia madre mi sorrise soddisfatta, era super felice che nell'ambito scolastico assomigliassi a lei.
Ero Grifondoro come lei, ero
Brava in Trasfigurazione come lei, avevo una media abbastanza alta come lei eh sopratutto non mi cacciavo quasi mai nei guai.
Se non fosse per colpa di Harry eh Ron eh le loro stupide idee!
Il flusso dei miei pensieri fu interrotto dallo squillare del telefono di casa.
Mia madre si precipitò a rispondere.
"Qui casa Stonks chi parla?"
Usava sempre questo tono formale perché non si poteva mai sapere chi ci fosse dall'altro capo del telefono.
Poteva essere un babbano qualunque, oppure un qualcuno del ministero della magia!
Anche se era poco probabile che un mago di quell'altezza usasse un telefono babbano.
"Salve signora Stonks, sono Hermione c'è per caso Rose?"
Sentii dire.
Era Hermione!
La mia migliore amica!
"Certo Hermione te la passo subito!"
Mia madre mi passò la cornetta eh poi si spostò in cucina per mettere in ordine.
"Pronto Hermione?"
"Rose!! Sono così felice di sentirti! Ma che fine hai fatto questa estate?"
"Perdonami se non mi sono fatta sentire..Io eh mia madre siamo andate nella vecchia casa in Italia dei miei nonni!"
"Capisco..Beh spero che tu abbia sentito quello che si vocifera in giro.."
"Herm arriva al punto mi stai mettendo troppa ansia!"
"Sirius Black è fuggito da Azkaban!"
A quelle parole, sussurrate a parer mio, mia madre si precipitò in corridoio accanto al telefono.
"Forza Rose devi preparati, rivedrai Hermione alla stazione!"
Disse con quel tono tanto dolce quanto preoccupato.
Chi era Sirius Black?
Eh perché era fuggito da Azkaban?
Per quello che sapevo Azkaban era un prigione mostruosa da dove nessuno riusciva ad evadere.
salutai la mia migliore amica e Riattaccai la telefonata,guardai negli occhi mia madre.
Era preoccupata e nulla poteva smentire ciò.
"Mamma chi è Sirius Black?"
Chiesi mentre la osservavo lavare le tazze.
Una tazza cadde a terra procurando un tonfo assordante, l'espressione preoccupata di mia madre mise preoccupazione anche a me.
"È-è un c-criminale...Ha ucciso molti babbani e ha fatto cose orribili.."
La voce incrinata, gli occhioni lucidi e il tremolio alle labbra non mi aiutavano a credere a queste cose.
La aiutai a raccogliere i cocci di ceramica caduti a terra.

"Vado a preparami.."
Salii le scale che portavano alla mia camera.
Preparai il vestiario, composto da un semplice jeans,anfibi neri eh una camicia bianca e nera.
Andai in bagno eh preparai la vasca con dell'acqua tiepida,nel mentre controllai che ci fosse tutto nel baule.
Libri, c'erano.
Pergamene,c'erano.
Penne, c'erano.
Calderone, c'era.
Indumenti, c'erano.
Divisa, c'era.
Bacchetta, c'era.
Pergamene di riserva, c'erano.
Foto incorniciata di me e mia mamma, c'era.
Bene! C'era tutto.
Riandai in bagno e mi immersi nell'acqua calda piena di bollicine rosa.
I pensieri affollarono la mia mente, ma cercai di scacciarli immaginandomi l'entrata nella sala grande, lo smistamento, le camerate eh sopratutto i miei amici.
"Il regalo per Harry!"
Ecco cosa non c'era nel baule!
Dopo essermi lavata per bene, uscii frettolosamente dalla vasca rischiando anche di inciampare a causa dei piedi bagnati.
Raccattai l'accappatoio ed uscii dal bagno, presi il regalino dal comodino eh lo infilai nel baule.
Non era granché era solo un libro per la cura di Gufi e Civette.
"Mamma!!"
Urlai dal piano di sopra sperando che mia madre mi sentisse.
Corse in camera eh mi guardò preoccupata.
"Potresti asciugarmi i capelli con la magia? Sai non mi è permesso usare la magia fuori da Hogwarts!"
Ridacchiai nel vedere la sua espressione frastornata.
"Va bene tesoro.."
Con un colpo di bacchetta i miei capelli erano perfetti, oh meglio..asciutti.
La ringraziai con un bacio sulla guancia.
Mi vestii, presi il baule e guardai l'orologio attaccato al muro.
10.30!
In perfetto orario.
Vivendo a Londra, non era difficile arrivare alla stazione di King's Cross.
Scesi giù per le scale con il rumore del baule che mi accompagnava.
"Mamma sono pronta!"
Urlai mentre mi specchiavo.
Scesi le scale con il rumore del baule come sottofondo, arrivai di fronte alla porta eh aspettai mia madre.
"Forza andiamo!"
Disse prima di aprirmi la porta eh incamminarsi verso la stazione di King's Cross.
Non potevamo smaterializzarci perché avremmo creato troppi sospetti quando saremmo arrivate alla stazione.
Dopo qualche minuto mi ritrovai catapultata tra la gente babbana e non.

Incrociai lo sguardo di alcuni miei compagni di casa, eh alcuni ragazzi più grandi.
Non trovai però i miei amici e mi dispiacque, ci saremmo di sicuro incrociati in treno.
"Bene tesoro..Credo che sia arrivato il momento dei saluti.."
Disse mia madre appena sentì lo sbuffo del treno.
Aveva gli occhioni verdi cervone pieni di lacrime, era sempre così da ormai tre anni.
"Mamma non piangere ti prego! Ci sentiremo tutti i giorni se è possibile!"
Dissi abbracciandola.
"Certo tesoro..Ora va o perderai il treno!"
Le diedi un bacio sulla guancia ed entrai nel vagone.
Mentre camminavo per cercare una cabina vuota andai a sbattere contro qualcuno.
Profumo di menta.
Capelli biondi platino.
Alto.
Accompagnato sempre dalla sua combriccola penosa.
Chi poteva essere se non l'egocentrico, figlio di papà, viziato e odioso Draco Malfoy?
"Ehi Stonks! Quegli occhiali non ti servono se continui a sbattere su tutti!"
Ridacchiò sentendosi sicuramente superiore a me.
Odioso..
"Sta zitto.."
Dissi solo prima di entrare in una cabina qualsiasi.
Mi accorsi che era cambiato tanto dall'ultima volta che lo vidi.
Era diventato più alto, i capelli erano cresciuti eh ora non li teneva più appiccicati in testa, aveva persino delle labbra più carnose..Era decisamente cambiato!
Il flusso dei miei pensieri venne interrotto da dei mugolii.
Mi girai verso la direzione di quei suoni, mi si presentò d'avanti un uomo circa sulla trentina Forse, vestito in un modo un po' malandato, i capelli andavano sul color nocciola eh aveva delle cicatrici in volto.
Stava dormendo beatamente sul sedile di fronte al mio.
Come faceva un uomo adulto a salire su questo treno..Di solito di adulti c'erano solo il macchinista e la signora col carrello!
"Mi scusi.."
Sussurrai semplicemente sperando che non mi sentisse.
Alzai lo sguardo e notai una valigia, sopra essa era incisa la scritta "Professor R.J Lupin."
Chi poteva mai essere questo R.J.Lupin?
La porta della cabina si aprì mostrando i miei migliori amici.
"Ragazzi!"
Esclamai andando a salutarli.
"Rose!!"
Esultarono tutti e tre.
Abbracciai Hermione che mi fece vedere il suo nuovo animaletto, Grattastinchi un gattino dal pelo rosso e soffice.
Poi salutai Ron che mi fece notare le brutte condizioni di Crosta, il suo topolino.
"Mi spiace Ronnie!"
Dissi cautamente accarezzando il pelo invecchiato di Crosta.
Salutai Harry abbracciandolo, dopo qualche secondo stavo per slegarmi dalla sua presa ma lui mi mantenne saldamente appiccicata a lui.
"Mi era mancato il tuo profumo di rose." Mi sussurrò all'orecchio provocandomi una miriade di brividi.
"E a me eri mancato tu.." sussurrai in imbarazzo.
Ci slegammo dall'abbraccio e ci sedemmo.
Io accanto Harry con vicino quel R.J. Lupin eh Hermione e Ron di fronte a noi.
"Chi è?"
Chiese il rosso indicando l'uomo.
"È il professor R.J Lupin!"
Esclamammo in coro io e la mia migliore amica.
"Come fanno a sapere sempre tutto?"
Chiese Ron ad Harry che rispose con un'alzata di spalle.
Harry Pov's
Rose si era addormentata sulla mia spalla, e solo in quel momento potei notare i suoi cambiamenti.
Era diventata più alta, i capelli che le arrivavano sotto le spalle ora erano più corti e aveva un fisico diverso dall'ultima volta.
Era diventata più grande un po' in tutto..

Ehilà bella gente!!
Come va?
Vi è piaciuto questo capitolo?
Spero vivamente di si♥️
Piccola premessa.. Cercherò di pubblicare in giorni sempre uguali come la domenica, se non ci riuscirò vi avviserò tramite la bacheca.
Al prossimo capitolo ♥️👈🏼