{non siate lettori silenziosi}
Rose pov's
Mi trovavo in una stanzetta..
C'era una culla di fronte ad una finestra, accanto una poltrona, un fasciatoio e molti giocattoli per bambini.
O meglio per bambine,visto l'arredamento abbastanza femminile.
Stava calando il sole da quello che vedevo, e dalla porta entrò un uomo.
Lo stesso uomo dei ricordi con i dissenatori.
Solo che questa volta sembrava più giovane, aveva i capelli più corti e Teneva un braccio Una neonata.
Sorrideva e continuava a ripetere:
"Principessa adesso papà ti racconta una storiella!!"
Esultando e saltellando.
L'uomo si andò a sedere sulla poltrona,sistemò i cuscini dietro di se e si mise comodo con in braccio la bambina.
"C'era una volta un ragazzo, un bel ragazzo dai capelli neri come la pece e gli occhi grigi come le nuvole.."
Iniziò accarezzando la guancia paffuta della piccolina,che non faceva altro che sorridere.
"Questo ragazzo,insieme ai suoi amici, conobbe una ragazza..Una bellissima ragazza."
Prese la bacchetta e accese qualche candela,chiudendo poi le tende delle finestre.
"La ragazza però non ne voleva sapere di quel bel ragazzo.."
Provai ad avvicinarmi ma tutto era strano.
Non riuscivo a muovermi e anche se respiravo rumorosamente nessuno si accorgeva di me.
Era come se fossi invisibile.
"Diceva che quel ragazzo era un farabutto pieno di idiozie, e che nella testa aveva solo aria!"
Ridacchiò da solo mentre con il dito prendeva la manina paffuta della piccola.
"Fin quando un giorno, un loro amico in comune li invitò entrambi a casa sua per le festività natalizie."
La neonata iniziò a sorridere, come se sapesse già cosa sarebbe successo dopo.
"E la notte di Natale, grazie ad una scintilla si misero insieme."
La bambina iniziò a muoversi freneticamente dalla felicità e l'uomo iniziò a ridere.
"O piccola Rosie..Quanto ti amo!"
Disse prima di scoccarle un bacio rumoroso sulla guancia.
Poi iniziò a guardarla, era ammaliato da quella bambina.
Forse per i bei occhi grigio-verdi che si ritrovava.
O forse per la tenerezza che ogni neonato possiede.
Non lo sapevo..Sapevo solo che quel nomignolo, Rosie, mi aveva trapassato l'anima.
Mia madre mi chiamava così..
Forse erano coincidenze.
Forse quella bambina si chiamava come me.
Eppure qualcosa non mi quadrava...
Perché continuavo a riguardare scene di quest'uomo?
Chi era?
E cosa voleva da me e dalla mia mente?
Si alzò e prese una coperta, poi l'avvolse intorno al minuscolo corpicino della piccola e si sedette di nuovo sulla poltrona.
"Quattro stelline ho visto passare,
quattro stelline sull'onda del mare
Una per me, una per te,
una la vuole la figlia del re
la quarta stellina, il reuccio cattivo,
grida e comanda "La voglio per me!"
Ma la stellina si ferma a guardare,
poi sorridendo si spegne nel mare."
Iniziò a canticchiare e subito dopo la bambina di addormentò fra le sue braccia.Mi svegliai.
Ero sudata,appiccicosa e tremante.
Ripresi gli occhiali dal comodino e cercai di alzarmi.
Tutto intorno a me girava.
Era buio fuori e avevo paura,ma dovevo farmi coraggio per capire cosa stesse accadendo.
Riconobbi l'infermeria della scuola.
Ma non c'era nessuno a parte me.
Infilai le pantofole calde e iniziai a camminare verso l'uscita.
Sentivo qualcuno parlare.
Sembrava il professor Lupin e
"Mamma?"
Chiesi quando notai che la mia mamma stava parando con il mio professore di Difesa Contro le Arti Oscure.
"Oh Santo Cielo Rose!"
Esultò lei prima di abbracciarmi,o meglio..Stritolarmi.
"Mamma mi fai male!"
"Scusa tesoro,Come stai? E perché sei in piedi? Dai su andiamo a letto..Devi riposare!"
"Mamma sto bene, davvero..Ma che succede?"
Chiesi confusa.
Lupin mi sorrise.
"Rose, cara, ti ricordi qualcosa?"
Mi chiese mentre insieme a mia madre raggiungevamo il letto.
Mi sedetti di nuovo sul letto e incrociai le gambe.
Guardai la luna.
Sentii un brivido attraversarmi quando iniziai a ricordare bene cosa fosse successo.
"Ero al campo, stavo parlando con Harry e poi.."
Ingoiai il groppo che mi si formò in gola.
"Poi stavo provando ad andarmene ma qualcuno mi ha preso dalle caviglie.
All'inizio era un dissennatore, poi ne sono diventati cinque e lì ho iniziato quello stato di trans.."
Mia mamma,seppur con gli occhi lucidi, mi strinse la mano in una presa ferrea.
"Ho visto un uomo.."
Dico d'un tratto.
Lo sguardo dei due si incupì e si posò immediatamente su di me.
"Era un uomo alto,con gli occhi grigi e i capelli neri ..Un po' lunghi."
A mia madre scese una lacrima.
Mi sentivo in colpa..Non volevo che stesse così in ansia per me.
"Continuava a ripetermi 'Rose papà ti ama.'"
Il professore e mia madre si guardarono per un secondo.
"Rose adesso dormi, domattina se tutto va bene cerchiamo di convincere Madama Chips a lasciarti andare..So che tieni molto a non perdere le lezioni."
Mi sorrise il professore.
Annuii piano,posai gli occhiali sul comodino e mi infilai sotto le coperte.
"Buonanotte.."
Dissi solo prima di chiudere gli occhi e finalmente riposare in pace.
Elisabeth Pov's
"Buonanotte."
Disse la mia piccolina prima di addormentarsi definitivamente.
Accarezzai piano la sua fronte, e le strinsi la mano.
"Beth.."
"Non dire niente. Non dire assolutamente niente.."
Lo pregai.
Si avvicinò a me e mi ci se le spalle con un braccio.
"È strano come lei possa ricordarsi di lui..Era talmente piccola."
"Almeno,anche se inconsapevolmente, ha qualcosa di lui.." dissi sorridendo appena.
Era la nostra copia.
"Quando hai intenzione di dirglielo?"
"Non lo so..Ora però lasciamola dormire, la notte porta consiglio."
Dissi mentre continuavo a stringerle la mano.
Pensai che se fosse andato ma quando sentii il rumore stridulo di una sedia mi voltai.
Lo trovai seduto con le braccia conserte a fissare la mia piccola che dormiva.
"Rem sarai stanco..Oggi tra l'altro che la luna piena!"
Mi ricordavo perfettamente i dolori atroci che sentiva durante le notti di luna piena.
Ero la sua migliore amica,e insieme ai malandrini ero una delle poche persone che era a conoscenza del suo problemino-peloso.
"Siamo fratelli Beth, non ti lascio sola..Non ti lascio ora che ti ho ritrovata."
Sorrisi debolente,la stanchezza si stava impossessando di me ma comunque cercai di essere attiva e forte per le persone che mi circondavano.
"Sei forte Bethie!" Sorrisi a quel suo nomignolo che mi aveva dato quando eravamo al nostro terzo anno di scuola.
"Anche tu Remmie!"Spero che il capitolo vi sia piaciuto..Non sono in vena di scrivere per questo è uscito un po' na merda.
-G_a_d_a_x_2🪐
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Just You and Me| Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban.
FanficPrimo libro della serie Just You and Me: Rose sta per iniziare il suo terzo anno ad Hogwarts, assieme ai suoi tre migliori amici: Hermione Granger, Ron Weasley ed Harry Potter. Tra problemi adolescenziali e problemi da maghi un po' inesperti, Rose a...