Late in L.A. • Casey & Izzie Story

Capitolo 13

Chiudere fuori il dolore

Izzie rientra nella camera di Casey e chiude la porta alle sue spalle, sedendosi sul letto e tenendosi con la mano sinistra la mano destra ormai dolorante. Qualcosa nella sua testa è esploso nel momento in cui ha visto lo sguardo atterrito di Casey, il modo in cui ha spalancato gli occhi e poi si è voltata e, senza pensarci due volte, ha deciso di correre dietro a lui, ovvero alla scelta più facile. Nonostante le belle parole, nonostante tutto quello che era successo a Los Angeles, non appena Casey era stata messa davanti all'obbligo di dover scegliere, aveva scelto Evan senza pensarci due volte, comportandosi con lui come se niente fosse quando se l'erano trovato davanti all'aeroporto, chiacchierando e scambiandosi sorrisi e tenerezze in macchina e a tavola, rimangiandosi subito quanto aveva promesso e, per finire, correndogli dietro senza neanche giustificarsi o scusarsi con lei quando lui le aveva scoperte. Se c'era un inferno, era quello che Izzie stava vivendo adesso, con in più l'incognita su cosa sarebbe successo in futuro, quando Casey le avrebbe detto che aveva deciso di rimanere con Evan e le avrebbe proposto di rimanere amiche, una cosa che lei ormai non si sentiva più pronta a fare.

In quel momento Izzie sente bussare alla porta e cerca di darsi un contegno, istintivamente asciugandosi le guance con il bordo di una maglietta appallottolata abbandonata sul letto. Elsa apre lentamente la porta e guarda all'interno attraverso un piccolo spiraglio, la vede seduta sul letto, la schiena curva e lo sguardo basso. Senza dire niente, entra in camera e si siede accanto a lei.

Izzie non si muove né dice nulla, inizialmente è imbarazzata ma più i minuti passano più la presenza muta di Elsa accanto a lei la rassicura e la fa sentire meno triste e meno sola, nonostante qualcosa nella sua testa continui a ricordarle che sia quantomeno strano trovarsi lì, seduta in silenzio su un letto non suo con la madre della ragazza che le ha appena spezzato il cuore. Senza dirsi niente.

Elsa le passa una mano intorno alle spalle in segno di conforto e Izzie si lascia andare e poggia la testa di lato, sulla spalla di Elsa.

"Mi dispiace, tesoro" dice Elsa con un sussurro.

Lei stessa non sa cosa dire. Si era accorta da tempo che il cuore di Casey stava oscillando pericolosamente tra Evan e Izzie, più precisamente da quando le aveva sorprese sul punto di baciarsi nella camera di Casey il giorno del suo compleanno. Ma Casey era così evasiva sull'argomento che Elsa non aveva idea di come le cose fossero evolute: Evan continuava ad essere una presenza costante in casa e quindi era sicura che non ci fossero problemi tra loro, ma allo stesso tempo Casey le sembrava diversa quando c'era Izzie, più radiosa ed entusiasta del solito quando erano insieme, cupa e pensierosa quando litigavano o non si vedevano per un po'. Aveva cercato di parlarne con Casey o di capirci qualcosa di più, ma il loro rapporto non era ancora decollato dopo il suo ritorno a casa. Aveva bisogno di più tempo per ricucire il rapporto con la figlia dopo la sua relazione con Nick, poi sarebbe stato più facile tornare a parlarle e a farsi raccontare cose che era sicura di aver già intuito da sola. Il pianto di Izzie, d'altra parte, era già un segnale abbastanza esplicito, soprattutto perché arrivato dopo la corsa folle di Casey, che si era precipitata fuori di casa inseguendo Evan. Tutto era complicato e le emozioni erano più forti a quell'età – pensava Elsa – ma le sue esperienze recenti le avevano insegnato che anche da adulti accettare i propri sentimenti e scegliere di viverli a fondo non è mai facile, soprattutto se ci sono in ballo i cuori spezzati di più persone, impegni, responsabilità e scelte che possono cambiare le dinamiche di più di una vita. Dispiaciuta nel vedere Izzie così, Elsa preferiva non pronunciarsi per rassicurarla o scoraggiarla, non avendo ancora capito quali fossero le vere intenzioni di Casey, e sapendo che la figlia non le avrebbe mai perdonato una parola di troppo riguardo a che ne sarebbe stato del suo rapporto con Izzie nel breve e nel lungo termine.