i l l u s i o n e ?

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Io: "Sei sicuro di stare bene?"
K: "Certo perché non dovrei?"
Io: "Puoi essere pure carino e coccoloso quanto vuoi però i tuoi stanno mentendo."
K: "Mi sto solo trattenendo per non saltarti addosso, tutto qua.."
Si vedeva che mi stava mordendo con gli occhi, però se questa è la sua scelta io l'accetto. Così per un giorno non si fa nulla di esagerato, solo le cose classiche da fidanzati. Sperando che la febbre di Klaus non peggiori per poi diventare incontrollabile.

Ci guardiamo in modo cute, per una volta e forse l'ultima.

Ci guardiamo in modo cute, per una volta e forse l'ultima

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K: "Non guardarmi con quegli occhietti."
Io: "E tu smettila di attirale l'attenzione sulle tue labbra giocherellando col tuo piercing..."
K: "Non posso?"
Io: "No...perché significa che te la cerchi eh"
K: "Bambolina parla chiaro"

Io: "Lascia stare, non capiresti lo stesso-"Appena finita la frase prendo i piatti che Klaus alla fine non li aveva presi, per stuzzicarlo mi metto davanti a lui a 90 per poi sentire il suo cazzo attacco al mio culo

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Io: "Lascia stare, non capiresti lo stesso-"
Appena finita la frase prendo i piatti che Klaus alla fine non li aveva presi, per stuzzicarlo mi metto davanti a lui a 90 per poi sentire il suo cazzo attacco al mio culo.
K: "B-Bambolina..."
Io: "Si?"
K: "Cosa stai cercando di fare?"
Io: "Nulla perché?"
Ci guardiamo e incominciamo a mangiare, però come al suo solito Klaus stava sempre al telefono. Continuo a chiedermi chi fosse sempre ad attirare l'attenzione di lui. Ero talmente concentrata che non avevo appetito.
Io: "Io oggi esco è un problema?"
K: "Huh?"
Non sentiva quello che gli dicevo che lui mi ignorava completamente.
Io: "Niente"
Lavo i piatti e mi preparo per uscire con Hisako e Justine. Come ogni giorno chiamo mia madre per aggiornale come sta andato e di come sto, insomma le solite cose.

Appena riattacco scelgo cosa mettermi oggi.
Sperando che quello che scelgo vada bene per il signorino giù di sotto.
Decido di andare sul classico, ovvero maglietta, pantaloncini e giacca.

Certo saranno non adatti a lui, però sono comunque cose classifiche, no?Suona il campanello

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Certo saranno non adatti a lui, però sono comunque cose classifiche, no?
Suona il campanello.
K: "Vado ioo!!"
Dal suo tono di voce sembra che sapesse chi c'era alla porta, per di più l'ha detto in modo felice. Una ragione in più.
Vado al bordo delle scale per vedere chi fosse, era una ragazza bionda/castana, occhi azzurri accessi, corpo perfetto, altezza giusta. Insomma era perfetta.
La mia autostima si abbassa ancora di più, che io non faccio domande ne niente.
Scendo di sotto con decisione, anche se sembrava solo.
Klaus non mi degna nemmeno di uno sguardo che potevo uscire anche nuda che lui non mi diceva nulla.
X: "Ciao, piacere mi chiam-"
Io: "-Esco"
Gli tolgo le parole di bocca e in un batter d'occhio ero subito dalla porta.
K: "Dove vai cos-"
Chiudo la porta sbattendola, senza rispondere a cosa mi aveva detto. Il bello, però, è che nemmeno mi inseguiva, no ovviamente è rimasto lì.

Non mi sorprendevo più di nulla ormai, ho capito perché non voleva fare cose, si era preparato per la sua amica. Immaginavo.

Cammino verso il parco. Dove io e le ragazze ci eravamo messe d'accordo.
Ascolto la musica durante il tragitto, anche se vengo tartassata di messaggi da parte di Klaus.

"Dove vai?"
"Con chi stai uscendo?"
"Rispondimi!"
"Soprattutto perché sei vestita in quel modo?!?"
"Perché non mi rispondi!"
"..."

Spengo del tutto il telefono, non vedo nulla a che fare con lui in queste circostanze.
H: "Finalmente sei arrivata!"
J: "Sei caduta durante il tragitto?"
Come sempre mi prendono in giro perché non so essere una persona seria.
Io: "Ah Ah Ah...molto divertente"
Ci abbracciamo e ci dirigiamo verso il centro città.
Come sempre dopo vari minuti incominciano a ridere come pazze, a divertici."

Parliamo del più e del meno, per poi decidere di andare a dormire da Justine, un pigiama party che ormai non faccio più da anni!
Tutto il resto della giornata l'abbiamo passata a prendere tutto il necessario per sta sera.
Però Hisako e Justine erano sorprese che per tutto il giorno non avevo toccato il telefono nemmeno per un attimo.
H: "Hai il telefono spento?"
Io: "Se si può dire così.."
J: "Tranquilla quando arriviamo a casa mia lo potrei ricaricare!"
Io: "N-Non è urgente.."
H: "Cosa c'è? Il tuo Mr. tutor non ti lascia caricare il tuo telefono?
J: "Hisako smettila! Non sarà affatto così! Semplicemente gli si sarà scaricato..."
H: "Scusami"
Io: "Ah ma va haha fa niente, dai andiamo?"
Poco pochi passi più avanti Hisako e Justine si fermano.
J: "Guarda chi c'è lì"
H: "Non sapevo che fosse fidanzato..."
Alzo gli occhi ed era Klaus con quella ragazza, non sapevo come sentirmi, o cosa provare in quel momento.

Io: "Vi prego, davvero, possiamo non farci non vedere da lui?"
H&J: "Certo.."
Cambiamo direzione velocemente, sperano che lui non ci veda o che io lo veda con lei.

Arriviamo a casa di Justine e lei come prima cosa mi da un caricatore.
J: "Eccoti, usalo pure"
Me lo pone sorridendo, come si fa a non rifiutare? Anche se il mio telefono era carico lo metto comunque a caricare.
Intanto prepariamo il tutto per sta sera Hisako pensava a cosa fare, Justine a cosa mangiare e io a prendere il resto.

Foto del pigiama party.

Preparato il tutto, mi siedo per terra e accendo il telefono

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Preparato il tutto, mi siedo per terra e accendo il telefono.
Io: "Cazzo..."
Ho tutte notifiche di Klaus.

"50 chiamate perse"
"180 messaggi"
"29 videochiamata perse"
"Messaggi su Instagram"
"..."

Non sapevo cosa fare, mi tremavo la mano. Ma allo stesso tempo se l'è cercata.
Scorrere tutti quei messaggi da parte sia mi faceva paura da cosa mi aspetta quando arrivo a casa, che per di più non gli avevo nemmeno detto che dormivo fuori.
H: "Stai bene Asia? Ti vedo preoccupata..."
Io: "E-Eh? A-Ah....E-Ehmm nono sto b-bene..."

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