Tra le tante cose che non volevo fare era far incazzare un mio superiore, ma a quanto pare, era destino che uno di loro si incavolasse con me.
Uno importante
Levi.
Non volevo farlo eppure è stato più forte di me. Al mattino non so perché mi alzai di malavoglia, fattosta che andai scostante all' allenamento. Non avevamo spedizioni o cose simili e dopo l'ultima volta, avevavano legato il mio cavallo e chiuso con un lucchetto la stalla in modo che io non potessi prendere il mio cavallo per andare altrove.
Insomma, mi avevano tolto la mia unica libertà a quel tempo. Far parte dell'esercito era qualcosa che volevo sin da bambina, guardando mia mamma, la mia forte mamma, che combatteva per il popolo, fattosta che all'epoca, innocente come ero, non avrei mai immaginato che fosse così difficile la vita da soldato.
Le perdite poi, sono qualcosa di insopportabile.
Mia mamma diceva sempre che non si sarebbe mai dovuta affezionare a qualcuna, ma quando la sua collega nonché unica amica, morì, mia mamma peggioró. Di salute soprattutto, non solo di carattere, ma ora posso capirla. Mia mamma era giovane e all'epoca io ero solo una bambina che amava giocare nei prati e a passare il tempo assieme ai bambini della citta, anche se, eren, mikasa e armin, non li conoscevo. Li ho visti sotto le mura durante l'attacco.
Anche io ero li. Poi li ho rivisti sulla barca. Eren urlò "voglio uccidere tutti i giganti!".Ma ora torniamo al presente.
Non so per quale motivo mi arrabbiai vedendo il mio cavallo legato alla stalla e chiuso dentro a quest'ultima, fatto sta che urlai
-ma che vi ho fatto io?! -
Non c'entrava niente. Mi avevano privato solo del mio cavallo.
Non avevano mica ucciso un mio parente e allora quelle urla da isterica...da dove venivano? Sapevo solo che ero colma di rabbia repressa, e di tristezza-Che urli?! Tu non devi urlare! -
-sta urlando anche lei caporale levi!-
lui sospirò.
-Che cosa vuoi?-
disse a tono basso
-Voglio il mio cavallo-
-come vedi, il tuo cavallo ora è nella stalla sigillato, quindi non puoi prenderlo -
-Perché non posso? Che vi ho fatto? -
-tu niente, ma il tuo cavallo circa due giorni fa ha fatto 30 km in più a galoppo e i suoi zoccoli sono stati stressati a tal punto che quando sono andato a pulirlo ieri notte, aveva dei tagli -
io ho fatto una cosa del genere a un povero animale indifeso solo per...per rabbia?
-impara a controllare le tue emozioni, cadetta, o cadrai prima di quanto pensi-
E levi ti diede un calcio in pieno volto, facendoti accasciare a terra.
La sensazione di umiliazione salì alle stelle, tanto che i tuoi occhi presero un colore leggermente lucido.
-Io...penso che oggi salterò l'allenamento-
Dissi prima di andartene. Jean ti seguì a ruota.
-Cadetto, dove credi di andare?-
-Dalla mia amica-
A quella parola, sobbalzasti. Solo marco prima di allora ti aveva considerato tale
-Se salterai l'allenamento, non parteciperai alla prossima spedizione-
-E sia, io vado con lei-
Ti prese sotto braccio.
-come stai?-
-Ho un broccolo in testa, ma sto abbastanza bene. Mi tengo in piedi-
-Tornerà a picchiarti, probabilmente. Con eren ha fatto così-
-Si, lo so-
-Giusto, tu sai sempre tutto-
-Non dovevi farlo sai-
-Cosa?-
-Venire da me. La maggior parte della gente mi odia, e poi, perché avresti dovuto saltare la spedizione di domani?-
-Perché a me non piace andare in spedizione. Dopo la morte di marco, non so se potrò mantenere la promessa...-
-DEVI! DEVI FARLO!-
-t/n, non urla--
-DEVI! LO HAI PROMESSO!-
-OKEY, MA STAI URLANDO PIÙ FORTE DI PRIMA!-
-ah, scusa-Ti accompagnò fino al centro della città, vi sedeste su una panchina.
-Ti piace levi, non è cosi?-
Tu lo guardasti sbalordita. Come faceva a saperlo?
-Non ha senso mentirti, quindi dirò la verità. Beh, a quanto pare, questo guscio prova emozioni per una persona del genere-
-È affascinante, quell'uomo -
-ti piace?-
-Per niente ed è proprio per questo che ti consiglio di stargli alla larga, ma data la mia esperienza in amore, posso dirti che non hai molte possibilità con lui-
-possibilità?-
-Si, possibilità. Lui...in realtà non saprei che dirti. Lui non so che ragazza possa volere, oppure è uno di quelli che si innamora e basta. -
-Se stai cercando di darmi dei consigli, non li voglio. -
-oh...-
-voglio farlo da sola. E poi, se mi da il palo, so da chi andare per consolarmi-
E gli diedi una pacca sulla spalla
-Ehi, anche se con le donne non ho successo, ho avuto successo con marco!-
Ridesti.
-Jean, hai urlato-
-Cazzo-
Rideste.Tornaste la sera ai vostri dormitori, ma tu feci finta. Aspettasti che jean se ne andasse per poi uscire dalla finestra.
Ti dirigesti verso il campo di allenamento, per allenarti nonostante fossero le 11 di sera.
Alle 2,più o meno, finisti di allenarti e Tornasti a casa, anche se, appena entrasti nella tua stanza, c'era una sorpresa ad attenderti.-Ehi, mocciosa-
-AH! Levi! -
-Che ci facevi al campo?-
-M-mi stavo allenando!-
-Aspetta un attimo, c'era anche jean con te?-
-N-no...-
-Bene,domani tu verrai in spedizione, ti terrò d'occhio, t/c-
-S-si!-
-Sta calma, stai sudando-
chissà perché, stupido
-Ah, sc-scusi!-
-Dammi del tu, basta con questo protocollo-
-o-ok!-
-Ero venuto per dirti che mi dispiace per quello che è successo oggi. Non avrei dovuto picchiarti, anche se non me ne pento-
si scusa per quale motivo allora!?
-a parte questo, mi dispiace averti umiliata, so quanto possa essere fastidioso. Insomma, non arrabbiarti troppo con me se non ne vuoi ricevere altri, non sono uno che porta troppa pazienza in corpo. Con questo, ci vediamo domani alla spedizione. Jean già sa che verrà anche lui-
-a domani!-
da quando ha cambiato idea su jean?! Oggi non lo capisco proprio, chissà perché si comporta così.infatti...chissà perché levi ha cambiato atteggiamento nei tuoi confronti da un momento all'altro...
![](https://img.wattpad.com/cover/241765081-288-k671508.jpg)
STAI LEGGENDO
𝙩𝙖𝙠𝙚 𝙢𝙚-𝙡𝙚𝙫𝙞𝙭𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧
RomanceAdoro levi e scriverò questa x reader. t/n=tuo nome t/c=tuo cognome trama Il tuo desiderio è seguire le orme di tua madre, faceva parte del corpo di ricerca e come lei vuoi combattere per la popolazione. Hai visto molte persone morire quando il giga...