16-Sorpesa inaspettata-

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La mattina dopo, ti svegliasti da sola nel letto.
-mh...dov'è... levi?-
-sono qui, mocciosa. Ti ho fatto una colazione sana. Pane, cioccolata, the nero e biscotti.-
-Grazie ma non dovevi disturbarti, anche perché non ho molta fame...-
-fa niente, non ho fatto colazione, dividiamo-

levi si sedette di fronte a te e la conversazione che iniziaste fu davvero imbarazzante..
-Allora...come stai stamattina?-
-mi fa male un po il sedere...e...-
-ho capito.-
-a te invece?-
-no io sono al settimo cielo. era la mia prima volta quindi...-
-Tu...non lo avevi mai fatto prima? hai 25 anni!-
-lo so lo so, è...-
-Fantastico! Sei una persona molto seria!-
-Ah davvero? beh...a quanto pare...-
-Neh, levi...posso farti una domanda?-
-uh? si-
-tu...vorresti dei figli un giorno?-
-I-io dei figli? -
-eh, si-
-Non lo so...c'è si, ma...adesso...-
-Non adesso, intendo in futuro-
-Beh si, spero di fare una famiglia anche io-
-Ah, ok...-
-perché me lo chiedi?-
-Solo...curiosità-

A pranzo, tu e jean vi riuniste in disparte per parlare.
-Allora com'è stato?! Levi ci ha dato dentro non è vero?!-
-pervertito, abbassa quella voce! andiamo in un posto appartato, devo dirti una cosa-
-Uh?!-
-ok,qui va bene-
-okay ma che devi dirmi?-
-jean hai presente quella cosa che mi avevi assolutamente detto di non fare?!-
-Uh...-

Poche ore prima...
-t/n però devi assolutamente seguire questo consiglio. Ne vale per una relazione al momento sana-
-ok, va bene-
-Devi fargli mettere quel cazzo di preservativo-
-uh?! -
-se non vuoi rimanere incinta adesso, devi-
-o dio no! ok, lo farò. -

-t/n...cosa hai fatto?!-
-diciamo che lo abbiamo fatto ma...non gli ho messo quel...quel coso-
-T/n!!! Ma sei scema?! sai adesso a cosa stai andando in contro?! Hai vomitato?! -
-No, ma...no-
-stai  mentendo -
-Ok si ho vomitato quando sono tornata a casa-
-cristo t/n, sei stata proprio scema. E lui? lo sa?! -
-ma ti pare!! No che non lo sa! Direbbe di no ora come ora! -
-perché glielo hai chiesto indirettamente?-
-Si!! -
-cazzo cazzo cazzo-
-Jean, che palle, e adesso?! -
-Nel caso levi non lo volesse, tu...che faresti?! -
-Spero che lo voglia ma...nel caso penso che...me ne prenderei cura io stessa-
-Esattamente. Conta sul mio aiuto-

il pomeriggio, tu e jean siete stati assieme. Jean ti ha procurato un test di gravidanza ed è risultato positivo. I vomiti nei giorni seguenti si fecero sempre più frequenti, tanto che alla fine del primo mese la pancia iniziò a essere leggermente visibile.
Levi non sospettava di niente.

Hange però essendo una scienziata aveva già capito la tua situazione.
Così decise di convocarti. Le presenze di erwin e levi a te non erano troppi gradite, soprattutto quella di levi. Hange capiva la tua posizione ma purtroppo, quando si trattava di lavoro, levi ed erwin, soprattutto erwin, dovevano essere presenti per ascoltare e riferire. Erano tutti tuoi superiori.

-Allora t/n, dimmi se mi sbaglio. Sarò veloce poiché mi scoccio di fare la procedura per intero-
-Hange...non...qui-
-Se ti da fastidio la presenza di loro due, conosci le regole t/n. Mi dispiace ma devono essere presenti-
-O-ok...se devono esserci per forza allora va bene-
levi ti guardò storta.
mi sta nascondendo qualcosa la mocciosa

-allora t/n...vedo che sei in dolce attesa-
-...si...-
-vuoi entrare in maternità? starai sempre al passo con noi, ovviamente, ma non farai più ricognizioni per i prossimi nove me--
-Che intendi per dolce attesa, hange?! - disse levi all'improvviso
-beh come si può notare dal colorito del volto di t/n e dal fatto che ultimamente la vedo spesso correre al bagno per vomitare in compagnia dell'amico bisessuale che ha, ovvero jean...-
-jean è gay...Non dovevo dirlo...-
-ok,scusa. Ti dicevo, ha tutti i sintomi. ora fammi parlare con lei, levi-

-t/n hai già effettuato un test di gravidanza?-
-...si...-
-ed è positivo? -
-...si-
-Il padre in questione sa che suo figlio giace nella tua pancia? -
-..n-no...-
-ha avuto qualche problema con il fidanzato per quanto riguarda violenza domestica o...-
-no. lui è una brava persona solo che...ho paura che...per questo...m-mi lasci-
-ok, va bene. Ora, se puoi, metti la firma qui-
-p-perché?-
-dopo un mese diamo la maternità. Non possiamo rischiare di perderne due-
-ah...c-chiaro ma...-
-niente ma. È la legge, t/c-
-C-capisco...-
-appena incontrerai il padre, digli se può venire qui a firmare-
-o-ok...-

Dopo aver firmato il contratto che dichiarava il fatto che tu fossi incinta da ormai un mese, te ne andasti a testa bassa.
Nel mentre, hange, erwin e levi...
-Chissà chi è il padre...sembrava spaventata all'idea di dirglielo -
-tsk..-
-che c'è levi?-
-Niente-
-ma...hai schioccato la lingua?-
-si,lo faccio sempre-
-si ma quando sei infastidito-
-lo so-
-uh?-
-Hange, dammi quel contratto-
-o-ok-
-Dammi una penna-
-Levi...che...LEVI?!?-
-firmato. Ora vado a fare due chiacchiere con la mocciosa-

Quando levi uscì dall'ufficio, ti raggiunse a casa.
-t/n, apri questa cazzo di porta! dobbiamo parlare noi due!-
t/n apri la porta, ancora in lacrime
-e-entra-
-T/n, perché non me ne hai parlato?! Che cazzo ti è saltato in testa?! -
-tu...mi avevi detto che non...non...non volevi adesso dei figli!-
-Si ma...-
-levi...mi...m-mi dispiace ok?! non sapevo che fare! mi s-sono ritrovata in questa s-situazione del cazzo, t-ti prego..-
-Ehi ehi, non piangere! No. -
-M-ma...-
-Ehi,non ho firmato dalla parte del consenso a tenere il bambino se fossi stato contrario no? -
-Levi ma t-tu...-
-Ehi t/n...non aver paura. Non ti lascio solo perché ci siamo dimenticati le protezioni-
-Non v-voglio che nostro figlio sia nato per sbaglio-
-io credo che...fosse destino. Ti ho detto che ti starò vicino mocciosa, non ho intenzione di lasciarti-
-l-levi...-
-ora smetti di piangere e sorridi ok? stasera ne parliamo anche con gli altri. Dobbiamo dirlo, ormai...-
-m-ma tu... -
-niente segreti-
-c-capito. Levi...-
-che c'è? -
-ti amo-
-anche io-

Alla sera, a cena, dopo aver mangiato e dopo che t/n aveva spiegato a jean la situazione, di cui jean era contento e dopo che levi si scusó con hange per averle nascosto tutto, levi e t/n presero coraggio

Levi teneva la mano a t/n. jean era appena dietro, hange e erwin appena dietro levi.
-Attenzione cadetti! Questi due hanno un paio di cose da dirvi. saranno veloci. Levi, a te la parola-
-grazie erwin-
dati i bisbigli
-STATE ZITTI, SCEMI! -
-jean, calmati!- disse t/n
-scusa...-
-Allora,cercavo di dire che...io e t/n...s-stiamo assieme e t/n...sarà in maternità per i prossimi nove mesi quindi non ci sarà durante le ricognizioni, anche se svolgerà altre manzioni qui-
dalla sala, grandi applausi e gridolini di gioia si alzarono.
-UOOO CHE FIGO-
-GRANDIIII RAGAZZI!! -
-CAPORALE, CAPORALE!!!-
-T/N, T/N UHHH!!! -
-MIA SORELLA AVRÀ UN FIGLIOOOO!!!-

era vero. Quella serata ti avrebbe cambiata,in meglio. Ora tu e levi siete una persona sola.
Ma le avventure sono appena iniziate.

𝙩𝙖𝙠𝙚 𝙢𝙚-𝙡𝙚𝙫𝙞𝙭𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora