𝙩𝙖𝙠𝙚 𝙢𝙚-𝙡𝙚𝙫𝙞𝙭𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧

15-Stelle-

-smut, vi ho avvertiti-

Levi venne a prenderti al tuo tavolo verso le 21.30. Hange era parecchio confusa, mentre erwin cercava di non ridere a quella scena romantica, anche se lui sapeva che cosa intendeva fare levi.

La serata, levi l'aveva passata con erwin. Gli aveva detto il suo piano e avevano parlato di quello.
-Sai, stasera mi vedo con la mia ragazza-
-da quando il signor levi ha una donna? non eri quello che preferiva stare da solo? -
-mi ero anche messo con petra, ma non siamo mai arrivati oltre il bacio. -
-ah capi-no aspetta, questo vuol dire...-
-che voglio portarmi a letto t/n. Solo che non so se lei sia d'accordo e ho paura. Magari si spaventa o cose simili-
-Lei quanti anni ha?-
-Quasi 19-
-Tu ne hai...25...va beeeene...-
-Si lo so, sembro un poppante-
-Non intendevo, ah va beh ti darò un paio di dritte.-
-Quante donne ti sei portato a letto erwin?-
-ah, non prendermi per uno sciupafemmine e poi non te lo dirò...ok va bene...solo una-
-Solo una? E chi è?-
-La nostra relazione dura da circa sei anni, non ci siamo mai lasciati da allora. -
-E non me lo hai mai detto?-
-te lo avrei detto quando le avrei fatto la proposta davanti a tutti. Tra due settimane è il nostro anniversario e ho pensato di farle la proposta-
-Ah bello, ma tornando a noi...-
-ah si. tu secondo me sei uno di quei tipi che vi danno dentro sin dall'inizio. Lei è sicuramente vergine levi. Non fare cazzate. vacci piano con lei...-
-ok,va bene. Allora dopo me la porto a casa e...ci...vado piano-
-esattamente. Non fare cazzate. Hai gli occhi che brillano quando parli di lei.-

Levi ti portò a casa sua.
Il cielo era pieno di stelle. Lui aveva una botola sul tetto, una di quelle in vetro che ti fanno vedere il cielo stellato
ti fece sedere sul divano.
-Allora, vuoi un the nero?-
-Uhm...no, grazie-
-un caffè?-
-si magari quello...si-

lo prese sotto consiglio di jean, che ti aveva detto -per darti energie, prendi un caffè. Dopo averlo bevuto, vai in bagno e lavati i denti con lo spazzolino che ti ho infilato nella borsa-
-e quando lo hai messo?-
-non importa -

Levi beveva il solito the nero in silenzio, cosa che venne rotta dalla tua domanda che fece andare di traverso il the nero al caporale.
-levi posso chiederti che stavi facendo quella notte con petra?-
la notte in cui t/n vide petra sbottonare i pantaloni a levi.
-ah quella notte, mh...beh, niente. Petra mi doveva curare delle ferite lontano dagli altri. era per non far sapere che stavamo assieme. Avevo ferite su tutto il petto fino all'altezza dell'inguine. Ne avevo una anche sul pube ma quella l'ho curata da solo-
-ah, m-mi dispiace di averti ricordato...-
-fa niente. Piuttosto tu prima di me hai baciato marco, non è cosi?-
-si ma...non era un primo bacio. Era solo perché mi aveva detto che non sapendo quando sarebbe morto...ne voleva uno e...-
-ho capito, ma per te non valeva niente. Mah, non lasciamoci trasportare da questo discorso.-
levi si sedette di fianco a te.

Lo fece sotto consiglio di erwin.
-Non pensare troppo, fallo e basta- gli aveva detto.

levi, non pensare, non pensare, baciala e portatela a letto. State insieme perché vi amate, no?

e allora levi ebbe il bisogno di una conferma.
-T/n...io ti amo-
t/n per un attimo rimase sorpresa che quelle parole fossero uscite da quella bocca, ma, doveva rispondere
-anche io ti amo-

Levi così ti baciò, un bacio lento, gentile
Le lingue si intrecciavano tra di loro, una danza che non sarebbe mai finita. Mai. Levi si fece parecchio trasportare e ti mise una mano attorno alla vita per poi poggiarti sulla sua spalla.
tu ridevi, sapevi cosa stava per succede e l'idea anche se parlandone con jean ti aveva spaventata, ora ti gustava il palato, e non solo.

Levi ti poggió delicatamente sul letto. Nonostante avesse 25 anni, la sua esperienza a letto era nulla e si vedeva dal fatto che nonostante non ci pensasse non si faceva completamente trasportare dal momento. Anche se bastava stimolare uno dei suoi nervi per farlo cedere e solo t/n poteva farlo.

Doveva fargli perdere la testa, doveva farlo impazzire. T/n pur se vergine, aveva avuto una lezione approfondita da Jean.

levi prese a scorrere la sua mano sul tuo corpo, passandola sul seno fino a scendere sotto la gonna che portavi. ti prese i fianchi per poi girarti di schiena per toglierti il vestito.

-hai un corpo bellissimo- ti disse.
Anche se tu la pensavi diversamente, ti prendesti quel complimento.
dopo essere rimasta in intimo, toccava a te spogliare levi, anche se non fu difficile. lui si tolse la maglia di sua spontanea volontà e vidi che aveva letteralmente tagli ovunque.
-Anche tu hai un corpo da dio- dissi tu.
-avevi dubbi?-

dopo avergli tolto i pantaloni, lui in piedi e tu seduta su un letto, alzando la testa, ti trovasti esattamente dove non volevi trovarti. levi fece un ghigno e si abbassò le mutande da solo.

WOW, CON CALMA SIGNORINO. mento anche nella mia testa. Forse perché sono rossa in faccia?

-non ti imbarazzare così facilmente, ti ho già detto che ti amo no? Lo faccio perché ti amo!-
-a-anche io!-
-ok allora, apri la bocca-

lo disse come un suono flebile, appena udibile. Levi non lo avrebbe ammesso ma tutto quello lo faceva impazzire.
Quando iniziasti a fare 'un lavoretto coi fiocchi' al membro di levi, levi a malapena si teneva in piedi.
E quello che fece dopo e lo sguardo che ti rivolse, ti fece capire che lui non avrebbe avuto alcun tipo di pietà. voleva vedere quell'espressione di goduria stampata sulla tua faccia da innocente.

Ti prese di peso una delle volte che prendevi respiro.
-ora è il mio turno -
ti stese sul letto, ti tolse l'intimo che portavi.
Con le mani ti aprì le cosce e le fissò nei suoi pugni d'acciaio.

Levi non ebbe paura o un minimo di ripensamento. Inizió a muovere la lingua sulle tue parti intime e quello che sentivi erano scosse di piacere.

-mh~~-
era quello che emettevi dalla bocca e a levi piaceva ma lui voleva molto, molto di più. Voleva sentire il suo nome bisbigliato e poi urlato.

Quando fini quel lavoretto, si mise sopra di te.
fa piano, fa piano, fa piano.
rimbombava nella testa di levi.
Piano e con una calma mai vista, levi infilò il suo membro dentro di te.
ok, ora chiedile come sta.
-è tutto ok? ti fa male?-
-n-no-
ora chiedile se puoi muoverti
-posso...-
-si,ti prego-.

Fu l'unica cosa che t/n pensò. Levi doveva muoversi e presto.

-Ok-

levi iniziò a muoversi a movimenti regolari. dopo quasi venti minuti, levi iniziò ad andare più veloce, dato il fatto che ormai stava per venire.
-t/n...io...-
-Mh~~Levi! N-non...-
-Mh~ah...-
-Levi! Ah~~le-vi...Levi! Ah~-
-Mh! Ah~-

e levi, con un grugnito da superiore, venne dentro di te.

-C-come va?-
-io? Ah, sto benone. Tu piuttosto? sei stato sopra per mezz'ora senza contare l'ora prima-
-Si, sto bene, mi fanno solo un po male le braccia ma per il resto, sto bene-
-ok. Levi...-
-Mh?-
-ti amo tanto-
-anche io, anche io-
e vi addormentaste l'uno abbracciato all'altro e stavolta, levi avrebbe dormito nel letto assieme a te.

Questo sarebbe stato solo l'inizio di un'avventura in piena regola, anche perché...
OH CAZZO, IL PRESERVATIVO!