9-parole di troppo-

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La mattina seguente salutasti jean e armin. Armin era gentile, e sapeva di te e della tua cotta.
-Ho inuito qualcosa, tra voi c'è parecchia tensione e quindi...insomma si capisce- aveva detto quando gli avevi chiesto spiegazioni. Fattosta che levi ti sarebbe rimasto attaccato per tutta la giornata,compresa la notte dato che la spedizione durava due giorni ed erwin aveva ben pensato di dire a levi di sorvergliarmi TUTTO il tempo che avrebbe trascorso nella sua assenza.

Sapevo solo che levi dorme su una sedia e al massimo 4 ore a notte. Chissà per quale motivo.
-Allora mocciosa io direi di andare a casa tua e pulire. Non stai li da un po, e credo che ce ne sia bisogno-
-invece che pulire e scassarci la schiena appresso a quel lavoraccio, perché oggi non ci riposiamo e ci prendiamo una cosa?-
-Ok-
ok!? da quando è d'accordo con quello che penso!!?
-ok allora andiamo-

Andaste in un'osteria della città. Apparve un gruppo di ragazze, vestite per benino.
Una di loro in particolare, spiccava tra le altre. Vestita con un vestito verdognolo che le faceva risaltare i suoi dolci capelli castani chiari poggiati delicatamente sulle sue spalle, il suo corpo minuto e magro, il suo sguardo da cucciola e le sue scocche rosse sulle guance mentre parlava con le altre del gruppo, la rendevano...perfetta.

Nel mentre, avevi dimenticato la presenza di levi
E quando vidi quella dolce ragazza avvicinarsi al tuo tavolo, promettesti a te stessa di mantere la pazienza se quella dolce ragazza avesse aperto troppo la bocca.

-Capo...levi?-
-In persona, che cosa vuoi ragazzina!?-
-Ecco, io...vorrei...vorrei...-
-Vorrebbe cosa?-
-Un'opportunità! -
-e per cosa?-
-per uscire una volta con lei!-
Nel mentre, non ti accorsi di aver leggermente cambiago sguardo mentre impugnavi il coltello, minacciosa.
-T/n, che faccia...che hai?-
E fu levi a distoglierti da quel pensiero
-Niente...mi...mi scusi-
-È qui già con una ragazza, mi dispiace avergli fatto questa simile domanda!-
-Esatto, quindi ti prego di andartene -
io...di preciso...che ruolo ho avuto in questo momento?
sapevi bene che, per una durata di quasi un minuto,levi ti aveva usata per mandare via una ragazzina.
Ma ti stava bene, in fondo, per una decima di secondi il tuo grado di importanza era aumentato.

-Ora che cosa ti va di fare?-
-Cosa vuoi fare tu, non posso sempre decidere io-
-Non siamo mica una coppia e poi erwin mi ha detto che devo fare tutto quello che dici tu-
-Capisco, allora voglio che tu mi accompagni a casa.-
-Ok-

E levi lo fece davvero, per tutta la strada ti stette a fianco. Arrivati a casa tua, saliste sopra.
-Beh, questa è casa mia-
-bella ma appena possiamo puliamo questo posto-
-E sia, puliamo-

Alla fine davvero puliste quel casino e casa tua ti sembrava rinata. Non ricordavi l'ultima volta che i vetri sembravano finti o che il pavimento fosse così scivoloso.
Fattosta che dopo la morte di marco, ogni cosa sembrava difficile, persino ammettere di avere una cotta per qualcuno.

-certo che sono proprio stanco. Siediti di fianco a me-
-O-ok!-
-allora...da quanto sei qui?-
-Da quando il gigante colossale ha abbatutto le mura. Non avrei mai voluto venire qui, ma era l'unica opzione-
-Perché sei tornata a shinangashina senza permesso pochi giorni fa?-
-Volevo andarci, il motivo mi è sconosciuto, ma volevo andarci, quindi... -
-Chiaro. Sai, ti capisco, alla fine non siamo così diversi-
-Si, forse ha ragione-
-no, ne sono sicuro. Una cosa che però non capisco è perché nascodere un simile oggetto nel doppio fondo di un cassetto-
HA PRESO IL MIO DIARIO? SE LO AVESSE LETTO ORA PROBABILMENTE SAREI SFACCIATA! SA TUTTO?!
-non leggo quelle cose, così l'ho rimesso com'era.-
-ah,menomale-
-perché?-
-niente, solo che...è meglio che i segreti rimagano tali-
-Beh se vuoi che succeda tienili a mente e basta perché se li scrivi...sono facilmente trovabili-

fece un sospiro

-Beh, ora dovremmo andare a letto, lo sai? È mezzanotte e quaranta. Non voglio mentire e dirò che questa giornata...mi è piaciuta davvero. Vorrei viverla più spesso-
-Quando vuole io sono qui!-
-va bene, allora ci organizzeremo. Ora forza sali, e cambiati-
-Si!-

cavolo, questi complimenti e queste parole non sembrano le sue. forse questa è la parte che nascondeva, ma in tal caso, perché la sta mostrando a me?

𝙩𝙖𝙠𝙚 𝙢𝙚-𝙡𝙚𝙫𝙞𝙭𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora