Una giornata indimenticabile

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Invitai Alessio ad entrare in casa,gli presi la giacca e la posai in salotto.

Presi dei bicchieri,qualche bevanda e qualche biscotto e andammo a fare un breve aperitivo in cortile.

La mia insicurezza si trasformò subito in una piacevole tranquillità. Ero felice di rivederlo e anche lui sembrava molto entusiasta.

Era una tiepida mattinata, vi erano nel cielo alcune nuvole ma lievi raggi di sole rendevano la giornata abbastanza clemente.

Non faceva eccesivamente caldo poichè vi era una leggere brezza.

"che ci fai da queste parti" -dissi io.

E lui rispose : "volevo farti una sorpresa e allora ho deciso di prendere il pulman e di venire a trovarti..non sei contento?"

"certo,anzi,sono davvero emozionato di rivederti!"dissi .

Parlammo per molto tempo e ad un certo punto da dietro la schiena tirò fuori un pacchetto e me lo diede.

Ero sorpreso,non me lo aspettavo.

"un piccolo pensierino per te",disse.

Curioso fissai il pacchetto adorno di una carta blu molto sgargiante.

Nella zona dell'apertura vi era un fiocco argento molto prezioso e decorato.

Dal fiocco pendeva un biglietto con scritto "Ad un amico molto speciale,anche se conosciuto da poco".

Il pacco era davvero bellissimo,mi dispiaceva anche aprirlo. Dopo qualche minuto lo scartai e dentro trovai un'avvenente sciarpa color sabbia.

Ero davvero senza parole allora mi alzai e ringraziandolo lo abbracciai.

Timidamente si avvicinò e mi baciò sulla guancia sinistra.

Non era neanche mezzogiorno e insieme andammo al mercato di paese a comprare qualcosa per pranzo. È stato piacevole passeggiare per le vie di Montefiascone,soprattutto perché Alessio non c'era mai stato.

Tornati a casa abbiamo cucinato qualcosa assieme. Abbiamo preparato un buon risotto ai frutti di mare, dei gamberoni cotti alla brace , un'insalata di polpo e calamari e per finire una deliziosa torta al limone. Prima di mangiare Alessio si è presentato al resto della mia famiglia e successivamente pranzammo tutti assieme.

Durante il pranzo ripensai al tempo che trascorsi con Alessio ai fornelli,mi ritornò il sorriso sulle labbra ricordano le pacche sulle spalle,le risate,gli abbracci e tanto tanto divertimento.. assolutamente un'esperienza da riprovare! Nel pomeriggio lo portai in camera mia dove suonammo qualche pezzo assieme.

Lui aveva portato anche la sua chitarra.

Seduti sul mio letto abbiamo cantato,suonato e riso assieme per ore.

Mi rimase in mente la sua voce,che viaggiava sulle note della mia chitarra.

È un ottimo cantante e sono sicuro che diventerà un ottimo leader per la nostra band.

Il tempo passava frettolosamente e verso il tramonto lo portai vicino al fiumiciattolo che scorre vicino alla nostra villa,subito dopo i prati.

Regnava la quiete più assoluta.

Nel cielo si poteva ammirare un tondeggiante sole color rossiccio che a poco a poco calava e qualche stormo di uccelli che svolazzavano liberi nell'aria.

Il dolce rumore dell'acqua creava un'atmosfera di soave beatitudine..Tra una chiaccherata e l'altra, ci sedemmo nel prato e Alessio posò la sua testa sulla mia spalla. Sorrisi e con una mano gli accarezzai il viso.

Il sole era quasi tramontato e cominciava a calare l'umidità. Strinsi forte Alessio al mio petto e continuai a sfiorarlo dolcemente.

Ormai era sera,la giornata era giunta a termine. Tornammo a casa,Alessio riprese giubbotto e chitarra e si preparò a tornare a Tarquinia. Si avvicinò e mi diede un forte abbraccio. Lo ringraziai per la giornata indimenticabile trascorsa assieme e lui mi rassicurò di tornare molto presto.

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