Love is in your hand♡

Luminoso come il sole

La mattina fui io a svegliarmi per primo. Tutta la notte dormii stringendo con una mano il fianco di Alessio verso di me; è in un certo senso un segno di protezione. È sempre magnifico guardarlo dormire. Ha un viso dolcissimo. Il suo profumo è la mia essenza preferita. Alessio è il ragazzo che tutti vorrebbero avere al proprio fianco e io ho avuto la grande fortuna di averlo tutto per me. Ormai entrambe le nostre famiglie sono al corrente della nostra relazione e nessuno ci ha mai negato nulla. Siamo una coppia adorabile. Non ci riteniamo affatto diversi dagli altri. Spesso alcuni ragazzi ci guardano stupiti e perplessi,ma semplicemente li ignoriamo. Il mio Alessio dormiva e il sole cominciava a trasparire dalle fessure delle tapparelle. Il cielo sembrava essere sereno,simpatici uccellini cominciavano ad esalare il loro grazioso canto. Premetti un delicato bacio sulla spalla di Alessio e dopo qualche minuto si svegliò. Cominciò lentamente a muoversi e stropicciandosi gli occhi voltò lo sguardo verso di me.

"ei lore"

"ma buongiorno bello"

Lentamente mi prese dal collo e si avvicinò alle mie labbra. I suoi baci di prima mattina accompagnati dal suo splendido sorriso sono un ottimo motivo per iniziare la giornata.

"come hai dormito amore?" mi chiese.

"Lo sai,con te sono al sicuro"

"Lorenzo io ti sposerò un giorno,sappilo".

Dopo pranzo ci siamo incontrati con i ragazzi , dovevamo provare alcuni pezzi alla perfezione,la sera dovevamo esibirci in un localino di Viterbo.

La giornata passò velocemente. Dopo le prove abbiamo incominciato a prepararci. Per la prima volta io e Alessio abbiamo fatto il bagno assieme avvolti da candida schiuma.

Ci siamo divertiti un sacco,abbiamo riso e scherzato tutto il tempo.

Alessio mi dimostra ogni giorno sempre più il suo amore. Durante il bagno mi strinse forte molte volte e dopo avermi guardato dritto negli occhi mi baciò.

'Starei ore a guardare il suo sorriso, luminoso come il sole" gli dissi.

Quando stiamo assieme il tempo passa velocissimo e quindi siamo rimasti in quella vasca a baciarci per due ore.

All'improvviso mi accorsi dell'orario,eravamo in ritardo dovevamo essere pronti tra meno di mezz'ora.

"ale,tra un'ora dobbiamo esibirci,forza muoviamoci"

"no aspetta amore,un ultimo bacio"

Quindi lo baciai ancora ma questa volta molto più intensamente.

"lore,non sai i brividi che provochi nel mio corpo quando mi baci" mi disse sorridendo.

"oh amore,vale la stessa cosa per me"

Dopo il bagno cominciammo a vestirci e a sistemarci i capelli. Dopo venti minuti arrivarono anche Riccardo,Francesco e Alessandro che ci raggiunsero in camera.

'oh ecco i due fidanzatini. siete pronti?" parlò Francesco.

"daje rega,spacchiamo tutto stasera" replicò Alessandro.

Eravamo pronti. Finalmente salimmo in macchina e partimmo tutti assieme. Feci tutto il viaggio con le dita incrociate tra quelle di Alessio. Spesso i ragazzi gridavano e scherzavano tra di loro mentre noi nel nostro angolino pronti sempre a baciarci.  Ormai era un forte bisogno,le nostre labbra dovevano spesso rincontrarsi. Arrivati al locale,incominciammo a suonare. C'era abbastanza gente ma non conoscevo nessuno. Dopo le nostre ore di show ci siamo seduti a tavolino a bere qualcosa. I ragazzi andarono via dopo un paio di ore mentre io e Alessio restammo ancora in quel locale. Ad un certo punto vidi arrivare Lucrezia. Disperato guardai Alessio.

"che succede amore dimmi tutto" mi disse stringendomi le mani.

La ragazza si avvicinò e abbracciò Alessio da dietro. "no Lucrezia,staccati. Non sono interessato a te; anzi,ti presento il mio fidanzato , questo è Lorenzo" -si rivolse  alla rossa. Ero sollevato e con un perfido sorrisino la salutai. Non poteva credere ai suoi occhi e ingelosita se ne andò.

"oh lore,non devi preoccuparti,io voglio solo te"

Ordinai due birre e una Sprite.

"ale,io e mio padre abbiamo una barca che spesso usiamo nel fine settimana. Ti andrebbe di farci un giro domattina solo noi due?"

"ottima idea,qualsiasi cosa va bene pur di stare con te mio angelo"

Ormai erano le tre e quindi tornammo a Montefiascone. Anche quella sera Alessio restò a dormire da me. Alle quattro arrivammo a casa. Scesimo dalla macchina,Alessio mi prese per mano e correndo mi portò in camera. Chiuse di scatto la porta e mi gettò sul letto. Baciandomi mi sbottonò la camicia,mi tolse i pantaloni e mi levò via le scarpe.

Affannato mi baciò ancora più intensamente e prese a graffiarmi dolcemente la schiena. Lo fermai.

"no Alessio,questa sera no. È tardi,andiamo a dormire"

Sistemai il letto e dopo esserci preparati andammo a dormire. Per dire,Alessio mi svegliò per tutta notte,forse ho dormito un'ora se non di meno.

La mattina mi svegliò baciandomi il petto.

Quel giorno lo portai a fare un giro in barca. La giornata era bellissima. Il sole batteva forte e il cielo di un azzurro intenso non era neanche coperto da una nuvola.

Faceva caldo,quindi molte volte ci buttavamo in mare. L'acqua era freschissima e limpidissima. Io guidavo la barca mentre il mio furfante correva come un pazzo avanti e indietro. Ad un certo punto si fermò e mi raggiunse al punto di guida. Ancora una volta mi abbracciò dai fianchi. Eravamo soli,nella perfetta solitudine.

"Amore,lo vedi come splende il sole?"

"sì,lo vedo"

"ecco,devi sapere che il tuo sorriso è ancora più luminoso"

Passammo una giornata stupenda assieme.

A pomeriggio durante il tramonto abbiamo girato una piccola scenetta che abbiamo anche ripreso. Alessio voleva a tutti costi imitare la scena di Titanic e fare finta di volare. A casa l'abbiamo rivista mille volte. Alla fine,è stato emozionante. Amavo quel ragazzo più della mia vita.

"voleremo assieme sempre più in alto sopra tutto e tutti,te lo prometto" gli sussurrai baciandolo.

Guardare il tramonto sul mare è stato stupendo. Di sera ho cucinato tantissime portate di pesce e a lume di candela abbiamo cenato assieme. Quella sera abbiamo dormito in barca in mezzo al mare. È stata un'esperienza nuova per Alessio e sono contento che l'abbia vissuta con me.

Il giorno seguente accompagnai Alessio a Tarquinia. Dovevamo separarci.

Ma proprio mentre tornavo indietro ricevetti una chiamata inattesa.