Michael e Calum guardarono il loro unico genitore con disprezzo è quasi odio, perché sapevano che era colpa sua se Monica non c'era più.
-Non avvicinarti!- lo ammonì Michael quando l'uomo cercò di fare un passo verso di loro.
-Sono vostro padre!- urlò lui.
-Non più!- rispose Calum con distacco.
-Non dire cazzate ragazzino!- esclamò cercando di farsi più vicino.
Ma i ragazzi indietreggiarono fino ad arrivare al portone.
L'unico motivo per cui Michael non lo stava picchiando era Calum, non voleva dargli il cattivo esempio.-Non potete andarvene! Voi siete miei!- urlò nuovamente.
Michael gli ringhiò contro, sembrando quasi un cane e sputò a terra.
-Frank tu per noi sei meno che niente! Vattene e lasciaci in pace!- esclamo prima di prendere Calum per mano e trascinarlo nel palazzo.
Corsero a perdifiato su per le scale e una volta accertatosi che non li avesse seguiti Michael prese il telefono e chiamò il suo nuovo avvocato.
-Alexis, Frank ci ha seguiti e ha detto che ci rivuole, qualsiasi cosa possa fare legalmente dimmela, perché non posso permettere che faccia del male a mio fratello.- disse tutto d'un fiato senza dare tempo alla ragazza di dire qualcosa.
-Michael è notte..- borbottò con voce assonnata.
Michael sospirò e si appoggiò al muro scivolando fino a toccare il pavimento.
-Scusami.. Ma non posso permettergli di avvicinarsi a Calum- mormorò già più calmo.
La donna sbadigliò e sospirò a sua volta.
-Domani vado a parlare con il giudice, vedrai che tutto andrà bene.. Solo che devi fare una cosa, devi sporgere denuncia contro tuo padre, chiama la polizia e al resto ci penso io. Ora calmati e torna a casa, fino alla mia prossima chiamata evita di uscire con Calum o di lasciarlo solo. - spiegò con il solito tono ufficiale.
-Grazie mille Alexis- rispose dispiaciuto.
-È il mio lavoro, buonanotte.-
-Buonanotte- disse prima di attaccare
Calum era rimasto come immerso nei suoi pensieri, mentre guardava un niente.
Michael lo attirò a se e lo abbracciò mentre gli accarezzava i capelli.
-Andrà tutto bene piccolo, sistemerò tutto- sussurrò dolcemente.
E in quel momento Luke, Rosa ed Ashton uscirono di casa preoccupati, trovando i due ragazzi abbracciati.
-Che succede?- chiese la donna inginocchiandosi per arrivare alla loro altezza.
-Frank- rispose Michael disprezzante facendo sussultare la donna.
-Quell'uomo non muore mai!- borbottò mentre accarezzava la schiena del più piccolo.
-Ora ci siamo noi non preoccuparti- disse Ashton dolcemente baciandogli la fronte.
Ma Calum era come in trans, non rispondeva a niente di quello che gli veniva detto.
*Angolo autrice*
Belle mie si, sono ancora viva ❤️❤️
Ho solo qualche problemino che spero di risolvere presto❤️
E dopo di ciò tornerò a pubblicare come sempre ❤️
BUONANOTTE.Ve amo tanto.
-JakeBass

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Rainbow.
FanfictionSe tu chiedi ad un bambino "cosa vorresti fare da grande?" di solito le risposte sono "L'astronauta! Il pilota in formula uno!Il cantante!" e cose del genere, ma quando chiedi ad un bambino "cosa vorresti fare da grande?" e lui ti risponde "Badare a...