La ragazza bugiarda

3

"I'm bulletproof, nothing to lose
Fire away, fire away
Ricochet, you take your aim
Fire away, fire away
You shoot me down,
but I won't fallI am titanium"

-Sia

-Amelia! -Esclama JJ venendomi in contro assieme a Garcia. -Credevo saresti tornata tra due giorni!

-Già...Sorpresa. -Dico in tono piatto.

-Lui è lo scrittore? -Domanda JJ indicando Julien.

-Nice to meet you.

-Io sono Jennifer Jordan. E lui... -dice poi indicando con la testa il collega accanto a lei. -È Allen Garcia.

-Nice to meet you too! -Dice stringendogli la mano.

-Quindi è toccato a te. -Osserva Garcia.

-Avevi qualche dubbio?

-Effettivamente.

-Guarda il lato positivo, per lo meno sei tornata.

-Già.

-Garcia... -Ci interrompe JJ. -Accompagna il signor West in sala riunioni, devo parlare un attimo con Amelia.

-Prego signor West, mi segua. -Esegue Garcia senza ribattere.

Ti prego, fa che non mi chieda come sto, fa che non mi chieda come sto.

-Allora?! -Esclama lei non appena rimaniamo sole.

-Cosa? -Domando confusa.

-Oh andiamo! Sappiamo tutti che Guidi ha passato gli ultimi due mesi a casa tua!

-Sai che fortuna.

-Avresti dovuto vedere la Taylor quando lo ha scoperto! -Esclama in tono divertito.

-Perché? -Devo ammettere che ora JJ ha la mia attenzione.

-Stai scherzando? Per poco non l'è preso un infarto! Ormai è cosa risaputa che abbia un interesse particolare per Guidi. Quando ha saputo che tutte le sere invece di tornare a casa sua a lavorare, come Guidi dichiarava ogni qual volta rifiutava un suo invito a cena, veniva nella tua di casa a dormire per poco non ha colpito con un ferma carte la Brown, la sua collega profiler, dritta in fronte.

-Quanto avrei voluto esserci! -Scoppio a ridere.

-Così avrebbe potuto colpire direttamente te! -Sembriamo due tredicenni in questo momento.

-Allora?! Che ci fate ancora qui! -Esclama la Taylor vedendoci davanti la sala riunioni.

-Eh? Niente, stavamo entrando! -Risponde prontamente JJ.

-Signorina Manes, bentornata.

-Grazie. -Rispondo timidamente.

-Cerchi di non fare casini sin da subito. -Conclude entrando in sala riunioni.

-Simpatica. -Sussurro entrando dopo di lei assieme a JJ.

-Bene, ci siamo tutti. -Afferma la Robinson. -Bentornata Amelia! Credevo saresti ritornata fra due giorni.

-Cambio di programma. -Dico spostando lo sguardo prima su Julien, seduto alla mia destra e poi su Guidi dall'altra parte della tavola rotonda.

-Allora, questo è Samuele Romano. -Esordisce la Robinson mostrando la foto di un ragazzo dai capelli scuri e occhi neri. -Vent'anni. È stato ritrovato ieri, da un paio di pescatori, sul fondo di un lago, in questa custodia per contrabassi.