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Minghao pov

Entrai nella stanza di Emily, chiusi la porta e mi sedei sulla sedia. La guardai, gli ochhi chiusi, il respiratore attaccato al naso, le lenzuola del letto d'ospedale poggiate sopra di lei. Gli occhi fissi sul suo viso, uno sguardo glaciale fissato negli occhi. Vidi le suo palpebre fare un minimo movimento, ma comunque senza aprirsi. Aprí lentamente gli occhi, abituandosi pian piano alla luce bianca della camera. Si girò verso di me subito, prese una grande boccata d'aria dal respiratore e fece una strana risatina.

Emily: A-amore... tratterai tu il mio caso?

Il suo tono, la sua strana risatina prima di parlare, il suo balbettio, mentirei se dicessi di non conoscerla. So quando mente, quando è nel panico, quando è triste e quando ha bisogno di parlare di qualcosa. In quel momento era nel panico e, nel frattempo, sentivo che stava cercando di nascondermi qualcosa.

Minghao: Cosa mi nascondi?
Emily: B-babe, cosa dovrei nasconderti?
Minghao: Dove stavi andando quando è successo l'incidente?

Ci pensò un attimo, prima di buttare lì una scusa che a lei sembrava plausibile.

Emily: Stavo andando da Somin e Jiwoo
Minghao: Somin e Jiwoo sono le migliori amiche di Sunji, pensavo di averle viste entrare in ospedale per andare a fare visita a Sunji

Vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime, era chiaro ormai... mi stava nascondendo qualcosa.

Emily: È inutile nasconderlo ormai...
Minghao: Emily... vai al punto
Emily: Stavo andando da Ryan
Minghao: Perché stavi andando dal tuo ex?
Emily: Ecco, ci stiamo risentendo...

Ero sconvolto, peggio di prima. Feci un respiro profondo, passai la mano tra i capelli, scompigliandoli. Poggiai la schiena allo schienale della sedia, tirai la testa all'indietro. Portai di nuovo lo sguardo su Emily, che ormai ero più che convinto di amare ancora con un briciolo del mio cuore, ma che era andato in pezzi immediatamente.

Minghao: Da quanto tempo?
Emily: Sono due anni ormai

Mi alzai, andai verso la porta, per poi tornare di nuovo indietro.

Minghao: Non potevi lasciarmi come una persona normale avrebbe fatto? Perché hai voluto portare avanti questa scenetta? Perché sei arrivata a stare 10 anni con me se pensavi per tutto il tempo al tuo ex? Cosa sono per te? Un rimpiazzo per quando il tuo ex decide di scoparsi qualcun'altra invece che te? Cosa ho fatto di male per meritarmi questo? Ti ho trattata male in qualche modo?

Esigevo una risposta, avevo molte domande da fare ma che non riuscivo a dire. Con il suo silenzio in sottofondo, i miei pensieri erano tutto quello che riuscivo a sentire. Le stesse domande mi rimbalzavano in testa, e il suo silenzio era straziante. Alzai la voce, ma non troppo, solo uscii dal mio solito tono calmo e pacato.

Minghao: Rispondi cazzo

Mi avviai verso la porta, ma stavolta non mi voltai per tornare indietro. Misi la mano sulla maniglia, ma la sua voce mi bloccò.

Emily: Dove vai?
Minghao: Ha ancora senso restare qui? Ero venuto solo per dirti una cosa, dopo quello che mi hai detto sembra il minimo...

Mi girai per guardarla in viso, non sono un codardo o un vigliacco che dice le cose di spalle perché ha troppa paura di affrontare la sua sorte. Una volta che feci contatto visivo con gli occhi lucidi di Emily cominciai a parlare.

Minghao: Tra noi è finita, non esiste più amore in questa coppia, da parte tua non c'è mai stato a quanto pare e mi sono stufato di tirare avanti la coppia da solo. Chiama Ryan, se non ha qualche altra troia da scoparsi verrà da te...

Aprii la porta della stanza ed uscii.

through this darkness ~ Xu Minghao / The8 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora