through this darkness ~ Xu Minghao / The8

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Minghao pov

Entrammo in casa, ridendo, mano nella mano.

Sunji: No, è stata colpa tua se sono caduta
Minghao: Mia? E cosa avrei fatto?
Sunji: Ti ricordo che appena mi hai raggiunto, mi hai messo le mani sui fianchi e siamo caduti a terra
Minghao: Non- ok, forse sì

Wonwoo ci passò davanti, mentre andavamo verso la cucina, intenti a prendere qualcosa da mangiare.

Wonwoo: Ehy, ragazzi. Sunji, dove stai andando?
Sunji: Sto andando a prendere qualcosa da mangiare
Woozi: Oh, no. A Somin e Jiwoo non andava di cucinare, abbiamo ordinato la pizza... di nuovo
Sunji: Se non ci fossi io dentro sta casa sareste tutti palle di lardo che rotolano

I ragazzi arrivarono, scendendo le scale.

Joshua: Se non ci fossi tu non vivremo tutti insieme
BM: Non avremo la crew
Hoshi: Non riusciremo ad avere un impatto nella società
Somin: A proposito... è andata la metà del profitto della crew in beneficenza?
Sunji: Sì, mi hanno detto ieri che erano arrivati

Ci sedemmo al tavolo della sala da pranzo, parlando del più e del meno tutti insieme. Tempo 20 minuti e andammo ad aprire, essendo arrivata la pizza. Ci sedemmo di nuovo al tavolo e cominciammo a mangiare.

Jun: Dobbiamo ringraziare il signore per questo giorno e mezzo, lo sai Minghao? In realtà anche Sunji, visto che eravamo di riposo tutti e tre
Sunji: Già, ho aspettato per molto il mio giorno di riposo
Jiwoo: Confermo

Time skip: di nuovo a casa di Minghao

Entrai nel mio appartamento, verso l'1 e 40 di notte, con Jun dietro di me.

Minghao: Ma ti pesa il culo a guidare fino a casa tua?
Jun: Ma c'è il tuo bel divano qui

Sbuffai, chiusi la porta e mi andai a mettere il pigiama. Una volta messo il pigiama andai in cucina, con l'intento di prendere un bicchiere d'acqua, ma il campanello bloccò ogni mio movimento.

Minghao: Jun, vai tu?
Jun: Yup

Sentii la porta aprirsi, un "ma che ca..." di Jun e dei passi dietro di me. Continuai a versare la mia acqua nel bicchiere, non curante di chi ci sarebbe potuto essere dietro di me. Sentii due braccia delicate intorno ai fianchi, sorrisi e portai il bicchiere alle labbra, dopo aver finito l'acqua nel bicchiere parlai, ridacchiando.

Minghao: Non riesci a stare un secondo lontano da me?

Mi rispose una voce spezzata dal pianto, decisamente non quella di Sunji, ma di un minimo più acuta...

???: No...

... quella di Emily. Mi girai di scatto, togliendo le sua braccia dai miei fianchi.

Minghao: Emily, che cosa vuoi da me? Basta, la storia tra me e te è durata 10 fottuti anni, ma adesso è finita. Non posso andare avanti con te che mi tradisci e io che non ti amo più, capisci che se da parte mia l'amore è finito... non può tornare, adesso appartiene ad un'altra persona

Fece un respiro profondo, smettendo immediatamente di piangere e iniziando a sembrarmi psicopatica.

Emily: Ah si, appartiene ad un'altra persona? E chi sarebbe? Non sa che sei solo mio? Come si permette?

Non riuscii più a contenermi, le risposi urlando, fregandomene del fatto che avrei potuto ferire i suoi sentimenti.

Minghao: Ora basta Emily, mi hai stufato. Non sono tuo, che lo sono stato non lo metto in dubbio, ma non lo sarò di nuovo. Ora voglio dedicare tutto me stesso ad una relazione con una ragazza che amo veramente, non una relazione tenuta su con i chiodi perché non sta su. Voglio una cazzo di storia d'amore... vera

< angolo autrice >

Emily... te la pii nder culo amica mia (scusate, dovevo dirlo ahahha)