Capitolo 10 You mean more to me or that's what it feels like to love a woman? 1

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Brina Cavallaro

#24Febbraio1969

Ero a Roma da più di una settimana ormai dal 16 di quel mese fino alla fine io ero, come le altre modelle, impegnata a fare le prove per ogni sfilata con ogni marca che mi aveva scelto. Questo fino al mese di giugno, per fortuna che fra quella mandria di gente c'era almeno Brenda che conoscevo e mi sosteneva. Ebbi l'opportunità di poter incontrare tre ragazze di cui Samantha mi parlò tempo prima a Miami e di lì a poco io, Brenda e quelle ragazze saremmo tornate a Los Angeles, finalmente. Ma prima del nostro ritorno gli altri (tra cui Lionel) avevano potuto raggiungerci in Italia per poter inseguito andare a festeggiare in un locale lì vicino al palazzetto dello sport.

*Oh, certo già, sento i vostri sguardi su di me e vedo venire quasi tutte le vostre domande. Queste tre ragazze non sono altro che le cugine di Samantha Jackson, si la ragazza che mi propose di diventare spogliarellista se volevo, non che amica intima, direi anche fin troppo intima di Lionel e Michael. Le sue cugine sono Jessica Rossi, Naila e Nerina Parks. Tre ragazze di eccezione e d'altronde molto simpatiche. *

Una volta la sfilata terminata andai a cambiarmi per poi raggiungere gli altri che mi stavano ancora aspettando nel palazzetto per poi dirigersi verso uno dei bar in zona.

< Ehi ora che Lionel sta qui potresti sempre parlargli> mi disse Brenda

< E se rimando che fai?> chiesi per poi ridere dalla reazione che Brenda ebbe

A questa mia domanda alzo gli occhi al cielo e lasciò perdere.

***

Trovammo Prince che già stava lì ad aspettarci ma non sembrava felice di vedermi accanto a Lionel, a credere che ci uscivo. Patetico quel ragazzo

<Sai parlando di moda, anche mio fratello pensa di lanciare una sua marca...quindi se ti interessasse potresti sempre lavorare con lui> mi disse Deborah tenendo il braccio di Lionel mentre ci avvicinavamo sempre di più al bar

< Questa è una tua idea Deb non mia> replicò lui

<Ma sarebbe bello lavorare con una three times a lady non credi? > dissero Bob Dylan e Naila

< E tra l'altro se non sbaglio hai sempre voluto lavorare con Brina no?> chiese ironicamente Naila

<Non guardarmi in quel modo. Non ho detto niente io> disse Deb

<Ragazzi credo che sia meglio lasciarlo tranquillo...Se non se la sente di lanciare una marca di abbigliamento o altro che porta il suo nome meglio non forzarlo> dissi io prendendo la sua difesa

Lui mi ringraziò e mi osservò dritta negli occhi, mi diede un bacio sulla guancia, devo ammettere che non me lo aspettavo, questo atto infastidì tanto Prince che ci stava guardando in silenzio in quel bar immenso riempito di gente.

#PrinceNelson

Il giorno della sfilata finalmente arrivò e potei prendere parte come artista sorpresa di quello show che aveva luogo a Roma. Non ero veramente entusiasta ma lo feci semplicemente perché alla fine avrei potuto passare molto tempo con Brina, la donna che ho sempre amato. Forse sarei andato oltre con lei quella stessa sera.

Ero talmente arrabbiato con me stesso per il fatto di aver fallito sul conquistare Brina gli anni prima, durante quella sfilata di moda e la cosa che mi infastidì di più erano le chiacchere che si facevano tra di noi. Così me ne andai verso il bar il più vicino per bere come al mio solito senza dire niente a nessuno. A mia sorpresa come sempre vidi Lionel avvicinarsi di lì tutto contento con Brina, Samantha e tutti gli altri. Ma di cosa stavano ancora parlando che lo rendeva così felice?

You are my secret love 1 (rivista)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora