You are my secret love 1 (rivista)

Capitolo 14 Quando la verità viene a galla 2

Deb's Room

< Si ragazze devo ammettere che sono innamorata di lui ma ho paura di dirglielo> disse Brina tutta tremolante < e soprattutto non voglio perdere la complicità che si è creata fra di noi> terminò 

<Andiamo ci sono pochissime probabilità che perdiate questa complicità ...sei quella di cui è pazzo ormai da anni > dissi io sospirando

< Puoi tranquillamente dirgli i tuoi sentimenti in quanto Rose...> le disse Jessica quando Samantha le tappò la bocca 

<Che ti prende?> le chiese Brina senza girarsi

Tutte le altre ragazze compressa me eravamo totalmente paralizzate

< Per quale ragione la chiami Rose?> chiese invece Lionel che entrò in quel preciso instante < allora.... non credete che mi dobbiate una spiegazione?>terminò mio fratello

Come dirvi che anche Brina rimase pietrificata non sapeva cosa dire e neanche noi.

< Mi ha chiamata così perché somiglio a Rose mia nonna tutto qui> disse Brina dopo lunghi minuti di silenzio

Lionel Richie

Dopo quelle lunghissime chiacchiere con i parenti di Brina e i miei decisi di raggiungere le ragazze per vedere un po' quello che stavano combinando. Non era mia abitudine origliare alle porte ma quello che stavo sentendo prima di bussare mi interpellò molto, parlavano di un ragazzo con cui Brina aveva una complicità enorme e questo mi rese particolarmente geloso. Volevo essere io al posto di quel tizio.

< Puoi tranquillamente dirgli i tuoi sentimenti in quanto Rose...> le disse Jessica quando Samantha le tappò la bocca

<Che ti prende?> le chiese Brina senza girarsi

Perché d'un tratto la chiamavano tutte Rose? Rimasse pietrificata dinnanzi a me credo che si stesse chiedendo da quanto tempo stavo lì ad ascoltare e cosa avevo potuto pensare. Ma a me cosa mi prendeva nell'avere quel comportamento da ragazzo geloso nei suoi confronti?

< Lionel non è quello che pensi> cercò di giustificarsi ma non le diedi tempo di dire altro che me ne andai

Ne avevo abbastanza di quel velo di mistero intorno a noi, di tutte le menzogne che molti si stavano creando. L'unica cosa che volevo era la verità e vivere una vita assai tranquilla, non era chiedere molto. Solo se avessi ascoltato Brenda sin dall'inizio tutto questo credo che non sarebbe successo.

< Lionel dove vai> mi chiesero i due parenti di Brina e mia madre

< Dove tutto ebbe inizio> risposi prima di prendere la mia giacca e le chiavi dell'auto

Uscì di casa senza dare altre spiegazioni.

Vidi dal retrovisore le ragazze dalla finestra della stanza e me ne andai.

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Ero in direzione di Griffith Park era qui che rividi la donna che avevo sempre desiderato avere al mio fianco nell'estate del 1966, lo stesso anno in cui già iniziai a tradire Brenda con Diane avendo solo una donna in mente: Marilyn Alberta Brina Cavallaro Benitez, si proprio lei. Da quell'anno i miei sentimenti per lei facevano che crescere e ora che avevo l'opportunità di dirglielo non ci riuscivo.

******

Arrivai a destinazione e per poter sfogarmi con qualcuno chiamai per prima Michael ma non mi rispose, già era in tournée in Italia, come potevo dimenticarlo; a quell'ora era sicuramente sul palco quindi non avevo avuto scelta di chiamare Bob che mi raggiunse in men che si dica.