Scontri mozzafiato

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Cap. 14

Scontri mozzafiato

Zelante, Vanessa, andò verso Nicola e si piazzò davanti, con le braccia sui fianchi.
« Perché l’hai aggredita così? »
« N-non so… n-non volevo… n-non ero io… » disse Nicola confuso, come appena svegliato da un sogno, come non fosse stato lui a pronunciare quelle parole.
« Ah, non eri tu, eh? E chi era? » sbraitò Vanessa, arrabbiata.
« Non lo so… che cos’ho fatto? Che cos’ho detto? » chiese Nicola confuso mettendo una mano sulla testa.
« Non te lo ricordi, eh? Lei ti ha semplicemente chiesto chi era Allizionico e tu sei diventato come un’altra persona e le hai urlato addosso! » urlò Vanessa a due centimetri dal suo viso. Filippo li osservava esterrefatto, non sapendo che fare.
« A-Allizionico? E chi è? » domandò Nicola, sempre più confuso.
« Non lo sai? Allora perché ti sei scaldato tanto, quando lei te l’ha chiesto? »
« N-no… » balbettò Nicola.
« Io ora vado da lei, ciao! » salutò Vanessa con disprezzo correndo nel dormitorio femminile. Nicola sprofondò nella poltrona con lo sguardo fisso nel fuoco, stordito. Filippo gli diede un’occhiata e senza dire una parola corse anche lui nel dormitorio femminile per andare da Sarah.
« Sarah, dai, non fare così… » stava dicendo Vanessa, quando Filippo entrò. Era tra i singhiozzi, rannicchiata sul letto.
« M-ma p-perché mi ha agg-aggredita così? N-non capisco… »
« Non lo capisco nemmeno io, perché ha detto poi di non sapere affatto chi fosse… »
Sarah continuò a singhiozzare, calmandosi un po’.
« Dai Sarah… non ascoltare mio fratello… si sa che ogni tanto da di matto… » consolò Filippo sedendosi anche lui accanto a lei.
« S-si sa? Non lo sapevo… mi è sempre parso normale… » disse Sarah accigliata.
« Filippo! Nicola è sempre stato normale, non è matto! Non dire fesserie solo per consolarla! » insinuò Vanessa.
Sarah rise tra le lacrime e si asciugò il viso con la mano.
« Vanessa, Filippo, grazie per quello che fate per me. Forse ho reagito in maniera esagerata… »
« No! Non hai reagito in maniera esagerata, è normale… tranquilla stellina… ora ti fai una bella dormita e domani vediamo il da farsi. » propose Vanessa, e Sarah assentì con la testa.
« Ok, ragazze! Allora io tolgo il disturbo… ci vediamo domani… Sarah, non preoccuparti troppo… » finì Filippo dando un bacio sulla bocca a Vanessa e uno sulla guancia a Sarah. Appena Filippo fu uscito, Vanessa prese la parola.
« Dai! Ora a letto! Domani abbiamo scuola! » esortò Vanessa indossando il pigiama e tuffandosi sotto le coperte. Sarah si vestì lentamente e si sdraiò sotto le coperte, in silenzio.
Passarono come minimo due ore prima che lei riuscì ad addormentarsi, tormentata da mille pensieri sul perché Nicola aveva reagito così nonostante non sapesse chi fosse Allizionico. Ripensò alla sua casa e alla sua vita nel mondo babbano, nostalgica dei suoi innamoramenti lì, per quanto anche quelli l’avevano fatta, quale più quale meno, soffrire. Poi s’addormentò, sprofondando in un sonno agitato e senza sogni.

L’indomani mattina, giovedì, si svegliò non ricordandosi subito dell’accaduto della sera prima, ma sentiva qualcosa d’inspiegabile appesantirle il cuore. Quando si voltò verso il letto di Vanessa ricordò cos’era successo e il suo umore s’abbassò notevolmente.
« Tutto bene stamattina? » chiese Vanessa, cominciando a vestirsi.
« Mh… » fece Sarah alzando le spalle; non sapeva nemmeno lei se andava tutto bene o no.
Quando le due ragazze finirono di prepararsi e raccolsero le borse per avviarsi alla Sala Grande, Sarah scorse in sala comune Nicola che l’aspettava come il solito per andare insieme a far colazione e darle il buongiorno. Appena lo vide, però, le venne un tuffo al cuore, che le cominciò a battere all’impazzata, e con un sorriso forzato e innaturale lo salutò.
« Sarah, non fare così… lascia che ti spieghi… » disse Nicola apposto del saluto.
Sarah scosse violentemente la testa, cancellando il finto sorriso, diventando con un’espressione malinconica. « Più tardi… » disse infine, e si avviò con Vanessa alla Sala Grande, lasciando Nicola lì impalato, con la testa tra le mani.
Quella mattina avrebbe avuto Astronomia teorica, Incantesimi e due ore di Pozioni col professor Andreas, quello che nell’aereo continuava a dire “madonci!”; lo diceva anche durante le lezioni, era la parola che pronunciava più spesso. Invece Vanessa avrebbe avuto, oltre Astronomia la prima ora, Difesa Contro le Arti Oscure e due ore di Incantesimi. Filippo: Astronomia, Difesa Contro le Arti Oscure e due ore di Divinazione. Il pomeriggio avrebbero avuto tutti e tre Cura delle Creature Magiche. Quella sera non avrebbero avuto allenamento, perché era il turno degli Aria, così Sarah e Nicola non riuscirono a parlare, sfruttando come occasione il dopo allenamento, e Sarah e Vanessa si erano rintanate nel dormitorio femminile per poter continuare la loro ricerca, indisturbate.

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