Drarry ~ Ricatto d'Amore

Capitolo 2

"Si può sapere che cosa ti sei messo in testa Potter?!"

Dopo quella domanda Harry lo squadrò attraverso i suoi occhiali tondi dalla testa ai piedi.

"Ho bisogno del tuo aiuto, d'accordo?!"

"Che cosa intendi Potter? Dimmelo! Una settimana fa quando mi hai informato della tua ostinazione non hai voluto darmi spiegazioni, adesso però le pretendo. Allora Harry? Che cosa vuoi esattamente da me?"

"Voglio che diventi mio marito."

"Perché?! Tu non sei innamorato di me ed è chiaro!"

"Mi serve una mano."

"Per quale motivo?"

"Il mio visto sta per scadere e dunque, per non essere mandato via dall'Inghilterra e perdere il mio lavoro, ho bisogno di sposare un uomo che ha la cittadinanza qui, a Londra e tu lo farai Draco, è un ordine!"

Dopo quelle parole il biondo lo guardò del tutto senza parole. "Tu devi essere impazzito, completamente!"

"Sono molto serio invece. Ho già avvisato l'ufficio immigrazione che tu sarai il mio futuro sposo."

"Che cosa hai detto?!" Si ritrovò ad urlare a quel punto Draco con uno sguardo serio ed altrettanto sconvolto. "Non puoi averlo fatto davvero, no, non ci credo!"

"Oh, sì invece, credici. Ci aspettano lì tra un'ora, quindi adesso tu mollerai per un po' il tuo lavoro, verrai con me presso gli uffici di immigrati e confermerai tutto quello che ti ho chiesto, ossia che noi due presto ci sposeremo. Una volta che il nostro matrimonio verrà celebrato, staremo insieme per un paio di mesi, fingeremo di amarci in pubblico e poi al momento più propizio avvieremo le carte per l'annullamento."

"Ah sì?" Disse Draco guardandolo con una certa malizia. "Va bene Harry, allora da adesso sarò io stesso a proporti una condizione a questo patto e se tu non lo accetterai beh, mi licenzierò io stesso."

Dopo quelle parole Harry lo guardò per un attimo, ritrovandosi poi ad incrociare le braccia. "Avanti, dimmi quello che vuoi, non ho paura."

"Quando questa farsa sarà finita, tu mi dovrai nominare tuo vice direttore e quindi vice capo. Lavoreremo e collaboreremo fianco a fianco e ognuno per la sua strada. D'accordo?"

"Affare fatto." Disse allora e subito il moro per poi stringergli con forza la mano ed iniziare così con il biondo una piccola sfida, la quale però non avevano assolutamente idea di come sarebbe andata a finire veramente.