ci hanno beccati

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M: usciamo tra poco,vestiti
annuisco e vado in camera mia a cambiarmi;

finisco di prepararmi,scendo al piano di sotto e trovo Jacob e Mark davanti la porta già vestiti e lavati; entrambi con un jeans e camicia M: andiamoousciamo di casa, saliamo sulla macchina e Cris ci accompagnaJ: dove mangiamo?entrambi si girano v...

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finisco di prepararmi,scendo al piano di sotto e trovo Jacob e Mark davanti la porta già vestiti e lavati; entrambi con un jeans e camicia
M: andiamoo
usciamo di casa, saliamo sulla macchina e Cris ci accompagna
J: dove mangiamo?
entrambi si girano verso di me
M: scegli tu
Z: perché io?
J: perché poi non mangi nulla ahah
M: appunto ahah
incrocio le braccia e metto il broncio
M: daii abbiamo fame.
Z: mc?
Cris ci porta subito al Mc, scendiamo dalla macchina ed entriamo per ordinare.
Io prendo un insalata con pollo e una bottiglia d'acqua mentre Mark e Jacob si erano presi praticamente tutto il menu.
appena i nostri ordini sono pronti ci sediamo ad un tavolo e mangiamo
M: vuoi?
Mark mi porge le sue patatine, io le guardò per qualche secondo e poi scuoto la testa
J: ma dai
M: perché no?
Z: perché è meglio di no.
continuo a mangiare la mia insalata e loro mi guardano confusi
M: se mi dici che ti vedi grassa, ti tiro le patatine.
J: ahaha
Z: smettila mark
Mark mi avvicina una patatina davanti la bocca e mi guarda
M: muoviti
fisso la patatina per qualche secondo, ma cedo e la mangio dalle mani di Mark
Z: ora basta
finisco l'insalata e l'acqua, Mark e Jacob anche avevano finito e stavano per scoppiare tanto avevano mangiato.
io lo guardo divertita e mi metto a ridere
M: non ridere o vomito
J: anche io ora vomito
cerco di attirare la loro attenzione
Z: oii
M: dica
Z: ho un po' fame..
J: che??
Z: e dai, andiamo a prendere il gelato?
M: te sei matta
Mark stava per vomitare addosso a Jacob e viceversa, io stavo morendo dalle risate
Z: lo prendo solo io, dai
M: uffaa
J: va bene dai
M: andiamo
ci alziamo, sparecchiamo il nostro tavolo e risaliamo in macchina per andare in centro a prende il gelato.
Arriviamo in gelateria e Mark mi paga il gelato cioccolato e pistacchio.
M: fammi assaggiaree
Z: ma non eri pieno?
M: e dai
mi giro verso Jacob
Z: tu vuoi?
J: scherzi??ci vomito sopra se lo avvicini
rido e metto il gelato davanti la faccia di Mark che voleva assaggiarlo.
mentre Jacob era distratto Mark lecca il gelato guardandomi negli occhi, non so perché, mi ha fatto venire un brivido lungo tutta la schiena.
Mangio il gelato durante il viaggio per tornare a casa; appena arrivati scendiamo tutti ed entriamo in casa.
Jacob si addormenta subito sul divano per la stanchezza; guardo Mark
M: che c'è?
Z: che stavi facendo?
M: quando?
Z: quando hai assaggiato il gelato.
M: stavo assaggiando il gelato
dice lui con tono ovvio
Z: si certo
mi giro e vado verso camera mia quando sento tirarmi per il molto
Z: che vuoi ora?
M: un bacio
Z: smettila, c'è Jacob
M: ma se sta dormendo!
mi avvicino alle sue labbra e gli lascio un bacio a stampo
M: no
Z: cosa?
M: che cos era?
Z: e daii
Mark mi prende il polso e mi avvicina a se, i nostri visi erano a qualche centimetro di distanza;
lo guardo negli occhi e lui mi bacia.
mi spinge contro una parete e comincia a baciarmi con foga; poi si stacca e comincia a baciarmi il collo
Z: mark no
M: zitta
Mark non mi ascolta, continua a baciarmi il collo e lasciarmi succhiotti.
Jacob si sveglia all'improvviso e si alza dal divano; io avevo gli occhi chiusi e Mark aveva il viso nel mio collo.
Jacob si blocca a guardarci
J: ma che..
mi stacco subito da Mark
Z: porca troia
salgo le scale e mi chiudo in camera mia
M: non è come credi
J: stai scherzando?è tua sorella!
M: ma non è mia sorella!
J: vaffanculo Mark
Jacob prende la giacca e va verso la porta ma Mark lo blocca per il polso
M: scusa
J: scusa un cazzo!sono anni che ho una cotta per lei almeno potevi dirmelo
M: lo so dovevo dirtelo e mi dispiace..
J: io vado via
M: non dirlo a nessuno,perfavore
Jacob allontana Mark e se ne va;
io ero in camera sul letto con le lacrime a gli occhi.
Mark viene da me e mi guarda
M: oi..
Z: esci perfavore
mi giro dall'altra parte e continuo a piangere

𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora