𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨

mi controlli?

Rosy,l'assistente di Mark entra nell'ufficio 
R: Sig.Mark c'è qualcuno per lei alla reception
M: chi è?
R: ha detto di chiamarsi Jacob
mi alzo di scatto istantaneamente
M: grazie Rosy gli dica di aspettare
Rosy esce dalla stanza e Mark mi guarda
M: tu resti qui
Z: no voglio venire con te
Mark si alza,fa per uscire ma non appena esce dall'ufficio mi chiude dentro
Z: mark!
M: stai lì.
Mark mi lascia nell'ufficio e scende al piano di sotto per parlare con Jacob.
M: ei
J: ei,come stai?
M: bene dai
J: non dirò nulla a nessuno per quella storia
M: sei serio?
J: si, stai tranquillo
Mark e Jacob si abbracciano, rimangono a chiacchierare e dopo 20 minuti Mark torna in ufficio
Z: che ti ha detto?
M: abbiamo chiacchierato e poi ha detto che non dirà nulla a nessuno
Z: mh..
M: che hai?
Z: niente..
mi siedo sul divano e continuo il mio shopping online.
Mark viene verso di me e mi toglie dalle mani il tablet che stavo usando
Z: perché?
M: dimmi che hai
Z: ma non ho nulla,te lo giuro
M: allora dammi un bacio
Mark mi guarda le labbra e io scuoto la testa per farlo innervosire
M: no?
Z: no,ora ridammi il tablet
M: non mi baci?
Z: noo, dai Mark
Mark torna seduto alla sua scrivania portandosi il mio tablet;
Io sbuffo e lui mi guarda
M: dammi un bacio
Z: ti ho già risposto
M: allora niente tablet
Mark si rimette a lavoro e io non sapevo cosa fare,mi stavo annoiando a morte.
M: se mi dai un bacio ti do il tablet
Z: cosa ti fa pensare che rivoglia il tablet?
M: ti stai annoiando
Mark fa un piccolo sorriso e mi guarda
Z: che pallee
Mi avvicino a Mark, giro la sua poltrona verso di me e mi siedo sulle sue gambe;
gli prendo il viso, gli mordo leggermente le labbra e lo bacio.
dopo una decina di secondi mi stacco e lui mi porge il tablet con un sorriso compiaciuto stampato in faccia
Z: stupido
prendo il tablet, e passo l'intera giornata a fare shopping mentre Mark lavorava.
si fa l'ora di pranzo e io mi ero scocciata di stare nell'ufficio, volevo rimanere a casa a dormire.
Z: me ne vado
Mi alzo e prendo la giacca
M: non vai da nessuna parte
Z: voglio andare a casa dai
M: che coglioni che sei
Mark chiama Cris
M: accompagni Zoe a casa?..
C: certamente Sig.Mark
M: devi farmi un altro favore
C: mi dica tutto
M: ho da fare per un altro paio di ore, devi controllarmi Zoe, non farla uscire di casa.
mi giro verso di Mark e lo guardo male
C: sarà fatto
M: grazie mille
Mark attacca il telefono
Z: ciao
M: no
Z: cosa?
Mark mi guarda negli occhi e poi sposta il suo sguardo sulle mie labbra
Z: ci vediamo a casaa
esco dalla porta del suo ufficio e noto il suo sguardo arrabbiato attraverso il vetro, faccio un piccolo sorriso. mi piaceva farlo arrabbiare e a quanto pare ci stavo riuscendo.
Cris mi accompagna a casa ma rimane con la macchina fuori la porta per tutto il tempo finché Mark non torno a casa.
Mark suona il campanello e vado ad aprirgli.
Senza rivolgermi la parola sale le scale e va in camera sua; dopo una 20 di minuti torna al piano di sotto vestito,lavato e pettinato
Z: dove vai?
M: esco
Z: con?
M: mi controlli?
Z: no,curiosità
M: dammi un bacio e forse te lo dico
Mark si allaccia la cintura e sistema i lacci delle scarpe
Z: no, rompi palle
vado sul divano e accento la tv, Mark prende il cellulare e le chiavi di casa.
M: vai a dormire anche se non torno
Z: mi dici dove vai?
senza alzarmi dal divano mi giro verso di lui; lui viene da me e mi guarda negli occhi
M: dammi un bacio
Z: fai il serio.
M: sono serio
Z: devi dirmi con chi esci
Mark si avvicina alle mie labbra per baciarmi ma io mi giro dall'altra parte
Z: prima parla
M: esco con Jacob
Z: dove?
M: non ti interessa
Z: allora niente bacio.
mi rigiro a guardare la tv
M: andiamo al casinò a giocare a poker
sbuffo e continuo a guardare la tv
M: mi saluti o no?
mi giro verso di lui
Z: ...