𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨

l'ex di Zoe

thomas finisce di cucinare e mette la pasta nei piatti;
ci sediamo a tavola e mangiamo scambiandoci qualche chiacchiera anche con Thomas.
mi squilla il telefono, per non sembrare maleducata guardo chi fosse e chiudo la chiamata, erano numero sconosciuto
H: chi era?
Z: non lo so, era un numero sconosciuto..
continuiamo a mangiare ma il telefono non smetteva di squillare, era sempre quel numero!
mi alzo dal tavolo per rispondere e vado in salone lasciando harry e thomas parlare
Z: chi è?
X: chi vuoi che sia
Z: ..
X: perché non rispondi eh?!troia.
attacco subito la chiamata, non posso crederci.. mi tremano le mani e sento gli occhi riempirsi di lacrime..
non posso piangere.
cerco di rimandare indietro le lacrime, non volevo farlo vedere piangere da harry e soprattutto da thomas che ho appena conosciuto.
ma non riuscivo a controllarle, non sapevo che fare io non voglio che quell'essere torni nella mia vita, non posso sopportarlo ancora.
vedo harry venire da me preoccupato
H: oi..
harry mi prende il viso e mi guarda negli occhi asciugandomi le lacrime
H: che è successo? chi era?
non gli rispondo, poso la testa sul suo petto e scoppio a piangere..
harry era preoccupato
H: amore.. guardami
mi tira su il viso portando il mio sguardo sul suo
H: mi dici chi era?..
harry si siede sul divano e mi fa mettere in braccio a lui, poso la testa sulla sua spalla e continui a piangere,sembravo un rubinetto.
thomas mi sente piangere e arriva da noi preoccupato e confuso.
harry gli fa cenno di lasciarci da soli e thomas si allontana
H: amore..
harry mi abbraccia cercando di calmarmi
H: ti calmi un attimo?..
mi asciugo le lacrime fisso il vuoto
Z: non lo conosci..
H: me lo dici tu o devo chiederlo a mark?
ricomincio a piangere, harry mi accarezza la testa e con l'altra mano fa il numero di Mark con il mio cellulare
M: ei, vengo a riprenderti?
H: sono harry..
M: che succede?
H: vorrei saperlo anche io, puoi venire?
M: va bene
H: ti spiego quando arrivi
dopo circa 10 minuti sentiamo il campanello bussare e thomas va ad aprire
M: che succede??
mark mi guarda confuso,
sposto lo sguardo su di lui
Z: Noah..
M: stai scherzando??
scuoto la testa, harry non capiva
H: chi è noah?
M: il suo ex..
harry mi guarda negli occhi
H: che ha detto?
È serio, troppo serio..
prendo il cellulare e gli faccio ascoltare la chiamata registrata;
harry mi prende il telefono dalle mani e si alza di scatto dal divano
Z: fermo!che fai?
harry non mi risponde, sale in camera e si chiude dentro
M: merda
mi alzo e vado verso camera sua
Z: harry non chiamare!
busso forte sulla sua porta ma harry non mi ascolto, si chiude nel bagno che aveva in camera e chiama Noah..
Dopo qualche minuto sento harry urlare dal bagno contro il telefono.
Ero incazzata nera, come cazzo gli è venuto?!
dopo 10 minuti sento la serratura girare e la porta aprirsi
H: ho fatto
Z: cosa?!che hai fatto!?
H: non ti darà più fastidio.
lo guardo negli occhi
Z: che gli hai detto!?
stavo alzando la voce,ero arrabbiata.
H: non ti interessa
Z: stai scherzando??dimmi che cazzo gli hai detto!
harry mi prende il viso e cerca di baciarmi per calmarmi(?)
mi allontano da lui
Z: come ti è venuto??
H: ti stavo aiutando, ora non rispondo darà più fastidio
Z: hai fatto peggio! non doveva conoscerti.
M: zoe calmati..
Z: che gli hai detto?!
guardo harry,ero stra seria.
harry non risponde, prendo la borsa e scendo in salone andando verso la porta.
harry mi segue e prima che potessi aprire la porta mi blocca
H: smettila!
Z: sei un coglione!
H: dove stai andando?
Z: non ti interessa,ciao.
esco di casa ma harry ovviamente mi ha cominciata a seguire
H: fermati
Z: no
harry mi blocca e mi spinge con la schiena contro lo sportello di una macchina
H: smettila.di.fare.la.bambina.
scandisce bene tutte le parole guardandomi negli occhi
Z: anche tu.
H: che avrei fatto? ti ho solo aiutato
Z: non vuoi dirmi cosa gli hai detto, non è una persona normale noah; non ti avrei mai presentato a lui andrebbe fuori di testa se sapesse che sto con un'altra persona e non voglio che ti faccia del male!
detto questo scoppio a piangere ed harry mi abbraccia accarezzandomi i capelli
H: forse l'ho minacciato..
Z: tu cosa??
H: ssh
harry mi abbraccia portando la mia testa sul suo petto e continuando ad accarezzarmi i capelli
H: scusa,possiamo smetterla?
Z: di fare cosa?
H: litigare.
alzo la testa e lo guardo negli occhi,
lui si avvicina alle mie labbra e mi bacia..
H: ti amo..
Z: anche io
harry mi riprende il viso e continua a baciarmi..
dopo qualche secondo sentiamo la voce di thomas e mark
T: harry c'è il tuo manager al telefonoo!
H: merda,devo andare in studio
Z: vai,ci vediamo domani?
H: stasera, dormi da me?
Z: ehm.. sicuro?
H: sii
harry mi sorride ed io annuisco ricambiando il sorriso
Z: a che ora vengo?
H: ti passo a prendere io verso le 19:00
Z: va bene
harry mi da ultimo bacio per poi tornare in casa,prendere il telefono dalle mani di thomas e rispondere al manager che ra incazzato nero;
Mark viene da me
M: andiamo dai
Z: si..
salgo in macchina con Mark e torno a casa;
salgo in camera per farmi una doccia prima di andare a casa di harry
M: ci sei a cena?
mark bussa alla porta del mio bagno, io mi stavo asciugando i capelli
Z: vado da harry e torno domani mattina..
M: che coglioni Zoe, c'è papà a casa stai con lui
ogni tanto
Z: domani ci sono a pranzo, okay?
M: mh..devo accompagnarti da harry?
Z: no, non devi sempre farmi da taxi, so guidare
mark scoppia a ridere
Z: esci!
urlo infastidita sbattendogli la porta in faccia