il collage

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harry mi chiede l'accesso alla lingua ed io glielo do senza esitare;
dopo qualche minuto mi stacco dal bacio senza fiato e mi accorgo che avevo harry sopra di me ed eravamo in mezzo alla strada
Z: amore basta.
lo scanso con un braccio facendolo rimettere al suo posto
H: ma dai, ti piaceva..
Z: continuiamo un altra volta, siamo in mezzo alla strada
harry sbuffa e si rimette a guidare; io guardo fuori dal finestrino durante il tragitto
H: quando continuiamo?
Z: non ora, c'è mio padre a casa..
H: uffa, vieni da me
Z: non vedo mio padre da settimane, riesci a starmi lontano per un giorno?
lo vedo annuire anche se sapevo che ci era rimasto male;
harry durante il viaggio mi posa una mano sulla coscia
Z: t-toglila
harry mi sente balbettare e fa un sorrisino senza però togliere la mano dalla mia coscia.
sposta la mano sull'interno coscia e comincia accarezzandola
Z: a-amore smettila
H: ti piace?
harry sorride e continua a guidare, gli blocco la mano e finalmente arriviamo davanti casa mia
H: ti accom..
Z: c'è mio padre
lo precedo
H: dammi un bacio
mi avvicino, gli metto le mani dietro la nuca
e lo bacio
Z: ci vediamo domani?
H: a che ora ti passo a prendere?
Z: quando sei libero tu amore
H: la mattina sto in studio, vengo il pomeriggio
annuisco e gli do un ultimo bacio per poi prendere la borsa e scendere dalla macchina;
harry mi blocca il braccio improvvisamente
H: l'ultimo
dice guardandomi le labbra
Z: rompi palle
mi avvicino al suo viso e gli lascio un bacio a stampo, lui mi sorride e finalmente scendo dalla macchina ed entro in casa.
M: ei
avevo stra paura che mio padre mi vedesse con la valigia e cominciasse a farmi domande
M: dammi la valigia, tu vai da lui
Z: grazie..
mark porta la valigia in camera mia mentre io vado da papà
Z: papaà
lo abbraccio e lui ricambia subito
PZ: tesoro!sei stata bene da Madison?
Z: da..Madison?..sisi,benissimo
PZ: che hai qui?
mio padre mi sposta i capelli dal collo evidenziando un succhiotto
Z: ho..sbattuto..
PZ: sicura?..
Z: sisi, mi passa tranquillo
mark torna al piano di sotto
Z: che c'è per cena?
PZ: ha cucinato tuo fratello,chiedi a lui,io non ho molta fame
mi giro verso Mark
Z: neanche io ho fame.
M: che vorresti dire?
Z: che mi è passata la fame
stavo per scoppiare a ridere ed anche papà
M: è buono.
Z: vediamo
vado in cucina e trovo sui fornelli la pasta al sugo
M: assaggia
assaggio un pezzo di pasta
Z: la pasta è mezza cruda e il sugo sa di cipolla.
M: ma..
Z: mi faccio un thè
mi metto a ridere, prendo una tazza e preparo il thè
M: invece è buono.
mark mangia una forchettata di pasta e dopo qualche secondo la sputa nella spazzatura
M: fai il thè anche a me.
scoppio a ridere e Mark mi guarda male.
faccio thè ad entrambi
M: non mi dici niente?
Z: che vuoi sapere?
M: sei stata in Italia e non hai nulla da raccontarmi?
Z: è bella, abbiamo visto Roma ma niente di più
M: tu sei stata bene?..
alzo lo sguardo verso di lui
Z: si, perché?
M: le foto sul giornale mentre litigavate..
Z: ..niente di che, abbiamo fatto pace
M: sicura?..se vuoi parlar..
Z: sto bene
lo interrompo
Z: domani pomeriggio vado da harry
M: okay..
rimaniamo qualche minuto in silenzio bevendo il nostro thè
M: papà ti ha parlato del collage?
Z: che?
M: sono finite le vacanze, tra due settimane devi andare al collage
mi giro di scatto verso il calendario e mi accorgo che era settembre, oh cazzo.
Z: oddio che palle
M: parlarne con papà
Z: non posso andarci..significherebbe non vedere più harry o te o avere una vita sociale.
M: non puoi rifiutarti, papà ci tiene..
Z: non lascio tutto per uno stupido collage.
M: ma..
Z: posso studiare privatamente.
M: in casa?..che noia
Z: non vado al collage.
mark posa la tazza nel lavandino
M: parlane con papà
mi ripete e sale in camera sua.
decido di parlarne con mio padre domani e salgo in camera anche io.
mentre stavo mettendo il pigiama mi arriva una chiamata da harry
Z: ei amore
H: ho spostato le prove a dormano pomeriggio, passo domani mattina
Z: non riesci a non vedermi per un girono, tu non stai bene
sento harry ridere e sorrido anche io
H: ti amo e mi manchi
Z: amore,anche tu mi manchi
H: con tuo padre è tutto okay?
Z: ehm,si..
H: non mentirmi,dimmi che è successo..
Z: è che..
mi scende una lacrima, al solo pensiero che tra due settimane dovevo partire e non so come farò a stare lontano da tutti in un nuovo ambiente..
Z: d-devo iniziare il collage e..
H: amore non piangere..se non vuoi andarci non devi andare..
Z: papà ci t-tiene e non posso r-rifiutarmi..
H: se non la smetti di piangere vengo sotto casa..
mi asciugo le lacrime con le maniche del pigiama
H: prova a parlarci..
Z: domani lo faccio..
rimaniamo qualche secondo in silenzio
H: che stai facendo?
Z: sto nel letto..
H: posa il telefono sul cuscino senza attaccare e mettiti a dormire
faccio come ha detto lui,dopo qualche secondo sento che comincia a cantarmi
"sign of the time", sorrido e cerco di dormire;
harry finisce di cantare e mi dice "buonanotte amore" prima di attaccare il telefono

LA MATTINA DOPO
mi sveglio verso le 10:00 e scendo di sotto per fare colazione
M: buongiorno
PZ: buongiorno
Z: buongiorno
mi faccio il mio thè
PZ: chi era dei due che ieri sera stava cantando?
mi giro di scatto verso mio padre e sposto lo sguardo su mark
M: io,scusa..
PZ: era per sapere..
mi siedo di fronte a mio padre mentre bevo
il thè
Z: dobbiamo parlare..

𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora