ora lascia fare a me

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harry si gira guardandomi negli occhi aspettando impaziente che pronunciassi la frase "fai il bagno con me?"

beh, questa è la versione della storia di harry,che non si avvererà mai

...

Z: la chiave della porta?
H: niente chiave
Z: voglio la mia privacy
H: stai poco bene, se succedesse qualcosa e tu fossi chiusa nel bagno mi incazzerei con me stesso per averti dato la chiave.
Z: mh..non entrare..
H: non entro.

harry fa per uscire ma lo blocco nuovamente per il polso

H: ancoraa?
Z: dammi un bacio..

harry si avvicina e mi lascia un bacio a stampo

Z: rompi palle, dammelo bene.

metto il broncio, harry si avvicina posando le mani sui miei fianchi e si fionda sulle mie labbra, mi accarezza i fianchi facendomi rabbrividire, io portai le mani sui suoi capelli tirandogliela leggermente, i nostri bacini erano uno contro l'altro ma non appena rimasi senza fiato mi staccai da lui

H: meglio?

annuisco, harry posa la fronte contro la mia e mi guarda negli occhi

H: tra un ora devi essere fuori dal bagno, arriva il medico a vistarti..
Z: va bene

spingo harry fuori e mi faccio il bagno in tranquillità mettendo di sottofondo "sweet creature" dal cellulare

...

40 minuti dopo

esco dalla vasca un po' scocciata perché sarei voluta rimanerci per sempre.
mi giro a cercare l'accappatoio ma..

CAZZO

L'HO LASCIATO NELL'ALTRO BAGNO.

merda.

Z: amoree!!

nessuno rispose

Z: AMOREE!!

silenzio

porca troia, ora?

prendo un asciugamano abbastanza grande trovato nel cesto degli asciugamani e me lo metto intorno al corpo

apro lentamente la porta del bagno ed in punta di piedi vado verso il bagno in camera di harry

mi guardavo intorno ogni due secondi sperando che nessuno mi vedes..

HO APPENA SBATTUTO CONTRO QUALCOSA, ANZI, QUALCUNO.

alzo lo sguardo e mi ritrovo thomas davanti e ridacchiava, fortunatamente l'asciugamano era rimasto dove era

Z: ehm.. d-devo andare in camera..

le guance mi andavano a fuoco, non mi aveva mai vista così neanche harry, e pensare che in quel momento ero in quello stato davanti al fratello mi faceva venire i brividi.

sorpassai thomas ed entrai in camera vedendo harry steso sul letto senza maglietta che leggeva qualcosa sul telefono

sgattaiolai nel bagno e mi misi subito l'accappatoio cercando di scacciare dalla mia testa l'immagine di thomas che mi fissava con solo l'asciugamano addosso

andai in camera ed harry alzo lo sguardo

H: ei amore, ti senti meglio?..

annuisco e mi avvicino all'armadio tirando fuori un perizoma e un reggiseno puliti

harry posa il cellulare sul letto e si avvicina al mio intimo

Z: non sniffarti le mie mutante
H: ma..

harry scoppia a ridere e prende il mio perizoma cominciando a giocarci come un cretino

Z: amore.

harry si mette il mio perizoma in testa e mi fa la linguaccia

la prima cosa che mi viene in mente di fare e prendere il cellulare e fargli una foto in modo da potermi poi vendicare

H: no!

harry si toglie il perizoma dalla testa e torna a fare il serio

H: non la metti da nessuna parte.
Z: tu dici? ridacchio
H: ne va della mia reputazionee.
Z: sai che la posterò quindi non chiedermelo
H: stronza, io mi rubo il tuo perizoma

dice harry prendendo il perizoma, rimettendolo in testa ed uscendo dalla camera per andare in cucina a prendere qualcosa da mangiare

Z: che stupido

mi metto a ridere prendendo un altro perizoma dal cassetto, vado al bagno e mi cambio velocemente

...

mentre ero girata verso l'armadio per scegliere una maglia di harry da mettere sento qualcuno prendermi per i fianchi e cingere le braccia attorno ad essi,
sento il suo fiato sul collo e le sue labbra che mi lasciavano piccoli baci umidi

ero in intimo.

ERO IN INTIMO.

mi giro di scatto e gli copro gli occhi con entrambe le mani

H: e daii.
Z: no,esci

dissi conducendolo alla porta ancora con le mie mani sui suoi occhi

H: ma perché?
Z: perché no, lo sai.

harry sbuffa e gli chiudo la porta in faccia

H: ahia! il naso.

apro di scatto la porta e vedo harry che sorrideva

Z: ma non avevi male al nas..

non faccio in tempo a finire la frase che harry posa le mani sui miei fianchi facendomi indietreggiare verso il letto, mi spinse sopra ad esso e si mise sopra di me

Z: sono in intimo.
H: bene, almeno abbiamo guadagnato tempo che avrei sprecato togliendoti i vestiti
Z: ma che..
H: ora lasci fare me.

𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐟𝐫𝐚𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐢𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora