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<mamma che c'è>
<avete fame, vi preparo qualcosa>
<si mamma prepara qualcosa, sto morendo di fame>in realtà come sempre non avevo voglia di mangiare, sapevo già che appena sarei stata in camera da sola averi cercato tutti i modi possibili di vomitare quello che avevo mangiato, però dovevo farlo in particolare per me e poi non volevo far preoccupare peep e ne la mamma. Mamma già era incasinata col lavoro ci mancavo solo io tra i sui problemi , peep era occupato con la musica e non volevo mettergli altri pensieri per la testa. Mamma è di là in cucina e io e peep sia in salotto a giocare come due cretini.

Dopo un po' mamma ci chiama per andare a mangiare.

Continuo a guardare quel piatto di pasta come se fosse veleno, avró mangiato massimo 5 pennette ma neanche, peep mi guarda con aria preoccupata

<che fai non mangi? Avevi detto che avevi fame>
<sai e che non voglio sentirmi in colpa. So già che appena tu andrai via mi chiuderò in bagno per vomitare il tutto, è sempre andata così>
<sta tranquilla, tu non devi magiare per far contento me, ma lo devi fare per te stessa>dice accarezzando la mia guardia decido di farmi coraggio e provare a mandare giù almeno metà piatto di pasta

*dopo qualche ora*

mia madre non aveva ancora accennato niente su cosa voleva dirmi, forse perché c'era gus qui. Dopo cena io e gus siamo stati un po' in giardino poi siamo saliti in camera. Peep era alla scrivania che scriveva qualcosa, e io ero a letto.

Era tornato tutto come prima, lui era qui con me e finalmente stavo bene

Dopo un po' si distende affianco a me così ne approfitto per distendermi su di lui e abbracciarlo, forse lo stavo stringendo troppo forte ma lui non diceva niente

<mi fai togliere la felpa, sto merendo di caldo> cosi peep rimane a petto nudo, dopo essersi tolto la felpa mi riporta nella stessa posizione di prima, guardando il suo petto ho notato che c'è un nuovo tatuaggio era bello

<ma cos'ho di cosi attraente. Sono uno ammasso di ossa e un tossico del cazzo, l'unica cosa buona che faccio nella vita  è fare musica>
<ma stai zitto che sei bellissimo così, io amo i ragazzi come te, pieni di tatuaggi e anche un po' tossici in fondo mi ricordano me. Fai tante cose buone nella tua vita fidati>
<tipo>
<beh aiutare i tuoi amici sempre e comunque, aiutare le persone con la tua musica è una cosa bellissima poi ci sarebbero troppe cose non basterebbe la mia vita> mi stringe ancora di più a se come per ringraziarmi.

ci addormentano in quella posizione

verso le quattro del mattino mi sveglio, peep non era vicino a me ma dove poteva essere. Mi alzo per andare in bagno e vedo la luce già accesa

<gus posso entrare> spero solo che non abbia notato la lametta, visto che ieri ero andata in panico l'avevo lasciata vicino al
lavandino ancora sporca di sangue ormai secco
<certo> così entro, lui era sotto la doccia
<mi puoi passare un asciugamano>
<tieni>

appena esce dalla doccia mi lascia un bacio sulla fronte

<sai ieri ho notato il nuovo tatuaggio, è davvero carino>
<grazie, approposito oggi pomeriggio devo andarne a farne un'altro ti va di venire con me?>
<certo> per un secondo il mio sguardo si blocca sulla lametta e poi riguardo gus
<posso spiegare>
<non c'è niente da spiegare> lo abbraccio lui si che mi capiva, se era stata un'altra persona avrebbe iniziato a giudicarmi o a a dirittura  dirmi che lo facevo per attirare l'attenzione di qualcuno.

io e peep mangiamo qualcosa, e poi lui va a casa sua

<ti passo a prendere verso le cinque e mezza fatti trovare pronta> mi lascia un bacio e sale in macchina.

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ciaoo belli :3💕
come state?

suck my blood //LIL PEEP// Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora