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<che si fa stasera>
<siamo da sole in una mega casa, secondo te cosa possiamo fare oltre a dare un a festa>
<no, scordatelo>
<ma perché>
<dopo quello che è successo all'ultima festa, no credo di voler andare o tanto meno  organizzare una festa piena di alcool e droghe>
<eh va bene, tanto non cambierai idea>
<esatto>

Trascorriamo la sera a guadrare una serie tv.
quando i ragazzi non c'erano la casa sembrava  vuota e silenziosa e sopratutto non aveva quel forte odore di erba. Sono via da due settimane ma sembrano passati mesi, non immagino quando dovranno partire per il gran tour.

Staranno via per altre due settimane, per poi ripartire tra meno di un mese per il "gran tour" come lo chiamo io

Come ho già detto la casa senza i ragazzi è un vero mortorio, c'è fin troppo silenzio.

Decido di fare un bagno così per rilassarmi, e nel frattempo stare anche un po' in chiamata con gus. Mi manca tanto, da qundo è tornato da Londra non siamo stati così lontani, siamo sempre stati  uno appiccicato all'altro.

*giorno dopo*

Ero davanti all' hotel che ospitava gus e gli altri, avevo organizzato con wiggy un a piccola sorpresa a gus. Nel giro di due secondi wiggy è fuori e mi accoglie con un abbraccio

<ehi bellezza>sembra un po' agitato, ma per cosa?
<che fai, non mi fai entrare>
<sai amy, gus sta riposando>
<lo sveglierò io>
<sai quanto odia essere svegliato, soprattutto quando la sera ha un concerto>non riusciva ad avere un vero e proprio contatto visivo con me e questo non era da lui, potevo capire benissimo che nascondeva qualcosa
<tutto ok>
<certo amy>
<allora entriamo>
<che ne dici di andare prima a prendere caffè>
<andiamo prima da gus, e poi puoi offrirmi tutto quello che vuoi>
<aspetta>dice bloccandomi il passaggio
<cazzo wiggy, tu le cazzate non le sai proprio dire, quindi ora spiegami che sta succedendo>
<non sta succedendo niente, puoi stare tranquilla>
<allora lasciami passare, ho fatto 5 ore di macchina per vedere gus e gli altri, no per astistere a questa scenata>non se lo fa ripetere un'altra volta che mi lascia il passaggio libero e vado verso l'ascensore seguita da wiggy, che è stranamente silenzioso
Arriviamo al piano, e poi seguo wiggy fino alla porta della camera di gus

<merda>
<che succede>
<ho scordato le chiavi dentro, e gus sta dormendo>
<beh, bussa, si sveglierà>
<sicura di non voler andare alla reception a chiedere le chiavi>
<se non lo fai tu, lo faccio io>

Sposto wiggy un po' troppo violentemente da davanti alla porta ed inizio a bussare, non rispondeva,

<gus, apri sono io>
<cazzo wiggy, va via, lasciami scopare in pace> appena sento la sua voce, mi pietrifico è come se mi fosse appena passato un treno addosso
<brutto coglione, sono io amy> in un nanosecondo alcune lacrime iniziano a scivolare sul mio viso, cazzo, da lui non me lo sarei mai aspettato sembrava diverso...

Mi allontano dalla porta, ed inizio ad andare verso l'ascensore, sento wiggy che parla con gus, e dopo un po' dei passi dietro di me

<amy aspetta>
<vai a fanculo gustav, non farti più sentire, non farti più vedere, sparisci dalla mia vita>

la mia testa non facevano altro che pensare alle parole di gus, chi sa quante altre volte è successo....

suck my blood //LIL PEEP// Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora