suck my blood //LIL PEEP//

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nelle ultime due settimane non ho fatto altro che pensare a quello che mi aveva detto gus, sono stata anche una stupida a non parlarlargli, quello era il momento giusto. Ogni tanto gus parlava di Londra, e molto spesso mi chiedeva se volessi andare con lui anche se il suo menager si sarebbe incazzato ma a lui non importava più di tanto

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<ma se venissi con me a londra?>
<gus sai che non posso venire con te e sai che con te verrei da pertutto ma, ci sarà un motivo se ti voglio lontano da qui. Non voglio che la tua carriera vada a puttane per colpa mia>
<non andrà a puttane per colpa tua, rimarrò senza menager ma continuerò a scrivere e fare concerti>dice ridendo, riusciva a scherzare anche su le cose serie
<dai non ridere, la cosa è seria>
<non sto ridendo, sono serissimo>dice portando un'espressione seria sul volto, ma dopo un po' ritorna a ridere e rido anche io.

Dopo qualche minuto mi raggiunge a letto e mi abbraccia

<mi mancherai piccola>
<mi mancherai anche tu gus> dico dandogli un bacio sulla testa ormai sensa i suoi bellissimi capelli bicolore....

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la GBC non l'aveva presa benissimo soprattutto tracy, ormai non si parlavano da un settimana. Tracy era andato a stare da neb, io ormai vivendo con gus, anche contro la volontà di mia madre ma non ne potevo più di stare con lei, non facevamo altro che litigare.

Ogni giorno mi ripeteva che dovevo tornare con lei in Italia perché li sarei stata davvero bene, ritornare alle mie vecchie abitudini e allontanandomi da gus.

*DOPO DUE MESI*

ormai sono due mesi che non vedo gus. È in due mesi sono cambiate un sacco di cose.

io sono in Italia,sono ritornata alla mia vecchia e noisa vita. Ogni tanto mi diverto con i miei vecchi amici, ma sono sempre impegnati con lo studio. Qundo gus è partito ha portato con sé anche un pezzo di me, mi sento vuota, per fortuna ci sentiamo quasi tutti i giorni, mi ha anche presentato un suo nuovo amico, si chiama makonnen è davvero simpatico, quasi quanto gus ma non hai suoi livelli.

Sono oramai le quattro del pomeriggio, e sono appena tornata a casa, tra un po' mi dovrebbe arrivare una chiamata di gus, visto che tra Londra e l'Italia c'è solo un ora di differenza, ci sentiamo molto spesso. Spero di vederlo al più presto, mi manca troppo.
mi dirigo verso camera mia per cambiarmi anche per stare più comoda e  come sempre di mia madre non c'è traccia.

Sento il telefono suonare ed è proprio lui, una chiamata fece-time in entrata, in meno di un secondo la faccia sorridere di gus mi appare davanti e mi fa sorridere

<hey piccola>
<già sveglio>dico ridendo
<in realtà sto tornano ora dallo studio>
<non ti fermi mai>
<purtroppo no, sono stanco morto>nel frattempo vedo che prende un qualcosa e lo porta alla bocca, e sono un po' troppe pillole di xanax
<gus vacci piano con quelle>
<si, stai tranquilla>non potevo stare tranquilla, quando ero con lui non ne prendeva così tanto, e so che gli serve per stare calmo e rilassato ma ho paura che possa mischiare un po' troppe cose
<come va con l'album>
<quasi finito, dopo ti mando le traccie che abbiamo registrato oggi.>

continuiamo a parlare per un'oretta, parlando del più e del meno.

Erano ormai le sei, gli altri mi avevano invitato ad uscire, ma non volevo,non so perché dopo aver staccato con gus mi sentivo uno schifo, non volevo fare altro che stare nel letto, a guardare in continuazione il suo instagram dove si divertiva, era davvero spensierato,secondo me gli ha fatto bene staccare un po' da chcago.

mi butto sul letto a peso morto, con la voce di gus nelle orecchie, e mi addormento. Sapevo già che domani sarebbe stato un'altro giorno di merda

sento la sveglia suonare, che palle, non avevo voglia di andare a lavoro ma dovevo andarci. Così mi alzo dal letto, vado in bagno e mi rendo decente. Dopo una mezz'ora arrivo al bar in cuoi lavoro

<ciao angela>saluto la mia collega che già stava servendo qualche cliente, mi dirigo nel retro per deporre i miei oggetti personali, per poi tornare al bancone.

La mattinata non passa velocemente, oggi non c'è molta gente al bar. "O cazzo no" dico, credevo di averlo detto nella mia testa ma invece no

<amy che ti prende>mi chiede angela
<merda, quarda chi c'è>dico guardando verso la porta, era appena entrato un dei miei ex, ogni volta che metteva piede qui non faceva altro che prendermi per il culo e insultare gus. Qui in paese le cose girano in fretta, soprattutto se si trattava di me e la mia famiglia
<vuoi che ci pensi io a loro?>
<no, dovrò affrontare i miei demoni una volta per tutte. Tu vai in pausa, ci penso io> così prendo coraggio e mi dirigo al loro tavolo

<salve ragazzi, questo è il menù, appena siete pronti chiamatemi>dentro di me stavo in pazzendo, sentivo lo sguardo di tutti e 5 i ragazzi su di me, ma soprattutto quello di marco. Con lui non era andata a fine bene, era una di quelle relazioni tossiche, così mi giro che ritorno verso il bancone, ma sento qualcuno mettermi la mano sulla spalla, ed era la sua mano

<toglimi le mani di dosso marco>dico girandomi verso di lui
<hei Amy, come va con il tipo famoso>
<chiamami quando tu e i tuoi amici sarete pronti per ordinare> così ritorno sui I miei passi, sapevo benissimo dove voleva arrivare
<dai possiamo fare una chiacchierata tra vecchi amici>
<io sto lavorando>
<ahahaha, tu lavorare, ma se ti fai  mantenere da quella specie di cantante tossico che ti sei trovata in America>
<non sai un cazzo di me e tanto meno di gustav, quindi togliti davanti al cazzo>
<oioi, che sei in astinenza, se vuoi ti do un po' di roba>
<marco ti ho detto di tornare al tuo tavolo, e non scassare il cazzo>non so chi mi stava aiutando a trattenermi nel tirargli un pugno, perfortuna un  cliente attira la mia attenzione così da liberarmi da qualla conversazione del cazzo.

Appena arrivata a casa, mi butto sul letto. Non c'era nessun messaggio da parte di gus ed era strano, forse era ancora in studio....
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scusatemiii se sono scomparsa dinuovo lol, e scusatemi come ho concluso il capito, non mi picchiate :D
vi amo tutt* 💞