𝓗𝓮𝓪𝓽𝓱𝓮𝓻 - 𝔐𝔦𝔰𝔰𝔦𝔫𝔤 (𝑺𝒕𝒓𝒂𝒏𝒈𝒆𝒓 𝑻𝒉𝒊𝒏𝒈𝒔)

Capitolo 2

Finalmente arrivano davanti alla piscina, entrambi scendono dalla macchina e Robin si affretta ad entrare, ma trova la porta chiusa a chiave.

-Non è qui.- dice, arrendendosi subito, dato che se è chiusa, vuol dire che non c'è nessuno all'interno.

Billy tira fuori le chiavi.

-Controlliamo tra le sue cose, magari troviamo qualche indizio.-

-Che è, una nuova puntata di Sherlock Holmes?-

-Ovvio, tu sei Watson.- dice il ragazzo, entrando e lasciandosi dietro la porta aperta, mentre Robin lo segue.

-Ah ah, molto divertente, sono io Sherlock.-

-Credici.-

I due vanno direttamente agli spogliatoi, trovando il borsone di Heather sotto una panca. I due aggrottano entrambi la fronte, mentre si avvicinano ad esso.

Il borsone è chiuso, con un lucchetto che blocca la cerniera.

-Heather mette i lucchetti ovunque.- fa notare Robin, mentre Billy la guarda con aria interrogativa.

-Una volta le rubarono tutto dal suo zaino mentre era a scuola, quindi è diventata un po' paranoica.- spiega la ragazza, facendo annuire l'altro.

-A proposito di lucchetti, prima che sparisse stavamo pensando di andare a Verona, al balcone di Giulietta. Te ne ha parlato?-

Billy sembra esser davvero preso da questa relazione, non fa altro che parlare di lei.

-No, non ne so nulla.-

I due decidono di controllare il resto della struttura, dato che Heather non lascerebbe mai i suoi beni incustoditi.

Un urlo lascia le labbra di Robin appena escono in piscina, vedendo il corpo della sua migliore amica galleggiare senza vita, a pancia in giù. Subito si precipita in acqua, lasciando perdere il fatto di essere vestita e la raggiunge col cuore in gola, mentre spera vivamente di sentire il suo cuore pulsare, ma prendendo il suo polso, capisce davvero che è morta.

Billy rimane fuori dalla vasca per qualche attimo, sbiancando in viso. Un attimo dopo, quando realizza, si butta anche lui. Heather viene portata fuori dalla vasca, Billy la posa a terra, mentre Robin è scossa dai singhiozzi, presa evidentemente dal panico. Il ragazzo prova di tutto per farla rianimare, ma niente riesce a riportarla da loro.

La polizia arriva in poco tempo, seguita da un'ambulanza, pochi minuti dopo aver ricevuto la chiamata di Billy, perchè Robin continuava imperterrita a cercar di fare qualche miracolo per la sua migliore amica, ma i suoi tentativi risultano vani, finchè Billy non la prende da dietro, stringendola tra le sue braccia, per farla calmare. Robin non riesce a godersi il contatto, troppo concentrata dal respirare, rendendosi conto di quanto sia brutto realizzare di rimanere soli, quando sapeva di avere lei al suo fianco.