Un'amicizia Impossibile {Dustberry}

e finalmente

In poco tempo, grazie alla presenza di Dust, Blue si riprese, dato che si era debilitato per la mancata nutrizione.

Dust non avrebbe più lasciato Blue e Orange alla fine si arrese alla loro relazione, capendo che ostacolarla avrebbe solo fatto del male al fratello.

Una sera Dust e Blue erano nella loro camera e Dust osservava il suo amato scheletro che si preparava per dormire, quando Blue si accorse del suo sguardo bluì ma non disse nulla, ormai abituato ad essere osservato dal suo ragazzo.

Si sdraiò accanto a lui ma anziché dormire Dust lo baciò e Blue ricambiò lasciandolo fare.

{Sembra impossibile ma finalmente eccola qua, pronti? *Prende un respiro* IT'S YAOI TIME!}

Dust continuando il bacio portò una mano sotto la maglietta del pigiama dello scheletro più piccolo, quest'ultimo si staccò dal bacio imbarazzato ma non disse niente.

Si limitò a lasciarlo fare mentre Dust gliela toglieva, continuando a far scorrere le sue mani tra le costole del piccolo scheletro che cominciava ad ansimare, volendo di più da parte del suo ragazzo.

Non servì dire niente, anche Dust dopotutto aveva questo desiderio e così gli tolse i pantaloni del pigiama per poi afferrargli il pene u po' troppo forte e ciò fece sussultare Blue, lo scheletro più alto lo capì e allentò la presa, era pur sempre la sua prima volta, non voleva traumatizzarlo.

Cominciò a muovere su e giù la mano mentre Blue iniziò ad emettere dei gridolini un po' acuti, chiamando ogni tanto Dust.

Presto quei gridolini divennero veri e propri gemiti dovuti al piacere che percepiva con quel movimento <a-ah~ Dust... Mh~ m-mi s-sento... Stra- aaah~> fu tutto ciò che riuscì a dire preso dal piacere un attimo prima di venire.

Dust ridacchiò vedendo lo sguardo imbarazzato dell'amato mentre lo guardava leccare via lo sperma dalla mano <sei dolce come un mirtillo Blue~> disse con un tono un po' canzonatorio.

Blue riuscì solo ad alzare le spalle e sposare lo sguardo mentre il suo viso si colorava per l'imbarazzo e il desiderio.

A quel punto Dust tirò fuori il pene e Blue lo fissò piuttosto intimorito <m-ma... Entra... D-davvero...?>

<Sì Blue, tranquillo ora, okay?>

<Io... V-va bene>

Ricevendo risposta positiva Dust si mise sopra di lui e lo penetrò cominciando a muoversi con Blue che gridava per il dolore, Dust non si fermò né rallentò le spinte ma baciò Blue per zittirlo e gli prese le mani facendo intrecciare le loro dita, quei gesti resero più facile a Blue resistere al dolore mentre a poco a poco passava per poi trasformarsi in piacere, un piacere che non aveva mai provato e che solo la persona che amava poteva dargli.

Alla fine senza fiato Blue si staccò continuando a gemere ed ansimare, gridando il nome di Dust mentre lo sentiva spingere sempre più forte finché non sentì qualcosa di caldo riversarsi dentro di lui.

Solo allora Dust si fermò ed uscì da Blue per poi buttarsi accanto a lui e abbracciarlo, il piccolo scheletro si raggomitolò tra le sue braccia, stanco per l'attività ma si sentiva soddisfatto <ti amo Dust...> Disse bluendo.

Dust violì leggermente e rispose <ti amo anche io Blue>

Blue sorrise per poi addormentarsi tra le sue braccia, Dust rimase sveglio per qualche minuto osservando il piccolo scheletro che dormiva beatamente ma poi anche lui chiuse gli occhi.

Il giorno dopo a Blue faceva male il fondoschiena e quando Orange lo vide capì subito cosa fosse successo ma non disse niente e così, come piccola rivincita, cominciò a fare battutine che fecero imbarazzare ed innervosire Blue.

In fin dei conti le cose erano diventate piuttosto tranquille ma la casa ben presto cominciò ad essere piuttosto stretta per i tre scheletri soprattutto quando scoprirono che Blue aspettava un bambino, non potevano rimanere lì, così ebbero l'idea di creare un portale tra Underswap e Dusttale, chiamarono Ink ma quando gli spiegarono il problema Ink non si presentò.

Al suo posto fece la sua comparsa Seirin, che gli propose di venire a vivere con lei, infatti aveva creato una casa molto grande che si potesse collegare a tutti gli au, in questo modo tutti i Sans avrebbero potuto vivere tranquillamente senza aver paura di un reset.

Dust non era proprio entusiasta all'idea di andare a vivere insieme ad altri Sans ma siccome a Blue l'idea piaceva si trasferirono da lei scoprendo anche di quali Sans parlasse, come Fell e Sci, Error ed Ink stessi si erano innamorati e stavano insieme vivendo da Seirin dato che nessuno dei due aveva una casa, Reaper aveva deciso di vivere là perché Seirin era sua figlia e ora che si erano rincontrati non voleva lasciarla da sola.

Ma c'erano anche Sans che Seirin aveva semplicemente accolto o che venivano a far loro visita.

Ma la privacy era comunque assicurata dato che le camere da letto erano grandi e ognuna dotata di un bagno, più che una casa poteva sembrare una via di mezzo tra un condominio e un albergo.

E con sua sorpresa Dust non si sentì infastidito dalla presenza degli altri, forse perché a lui importava solo del suo Blueberry.

Fine.

Seirin: eh già.... L'ultimo capitolo è anche quello dove fanno cose, spero vi sia piaciuto e se volete vedere le storie degli altri Sans vi basta andare sul mio profilo e scegliere le storie nella raccolta chiamate "Scripttale" ovvero il multiverso dove esiste Script, la mia oc.