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Hinata improvvisamente sentì qualcuno che stava per entrare nel bagno, non aveva assolutamente intenzione di farsi vedere in quelle condizioni da qualcuno così decise di rifugiarsi nel primo box e si chiuse dentro. Dalle voci che proveniva in lontananza si poteva capire che le persone erano sicuramente. Dall'odore di fumo che percepí Hinata si rese conto che, chiunque essi fossero, non avevano intenzione di andarsene presto
-proprio adesso? Che poi se volete fumare potevate almeno andare un po' fuori da scuola visto che ci è consentito per la pausa pranzo...-
Pensò spazientito il povero mandarino. Ok, ora doveva pensare a cosa fare, dopo un'attenta riflessione decise che sarebbe andato in biblioteca, lì non ci andava mai nessuno, sicuramente sarebbe stato un posto perfetto per nascondersi e riprendere un po' di forze e poi sarebbe stato perfetto per cercare su internet cosa poteva essere quella che gli stava succedendo, lontano da occhi indiscreti. Il piccoletto prese un lungo respiro e spalancò la porta per poi mettersi a correre verso la biblioteca, sperava che nessuno dei suoi amici lo vedesse così. Era quasi arrivato alla biblioteca quando non incrociò Kageyama proprio in mezzo al corridoio, Hinata lo superò ma neanche un passo che il più alto lo prese per il colletto della divisa facendolo fermare e gli disse "non si corre per i corridoi BOKE!"
-che arrogante! Che poi a lui cosa importa?-
Pensò Shoyo. "Dove stai andando così di fretta?" Chiese il corvino, Hinata si girò e gli rispose "uhm...ecco...in biblioteca!" Kageyama lo guardò attentamente per qualche istante, Hinata aveva un'aria molto esausta e era molto pallido. "Hinata, hai la febbre?" Era leggermente preoccupato, non aveva mai visto il mandarino così ma quando Hinata gli rispose con un semplice "no, è tutto apposto" Tobio pensò che fosse stata solo una sua impressione.
-come mai Kageyama continua a preoccuparsi per me? Certo! Deve essere perché si sentirà in colpa perché stamattina aveva barato!"
Poteva sembrare stupido da parte sua chiedersi una cosa del genere ma in fondo Hinata non sapeva neanche se Kageyama lo considerasse un amico. Dopo la sua risposta Hinata salutò Kageyama e tornò a correre verso la biblioteca. Non appena entrò in biblioteca Shoyo poté constatare che, proprio come al solito, la biblioteca era vuota fatta eccezione per la bibliotecaria. Si diresse velocemente verso un tavolo da lettura, tiró velocemente fuori il telefono dalla tasca e si mise a digitare su Google:
•tosse con fuoriuscita di petali rosa e sangue
I risultati erano vari link con un'unica accomunante, la parola Hanahaki.












ANGOLO AUTRICE
HEY HEY HEY!
Come stanno i miei lettori preferiti? Vi è piaciuto questo capitolo? Boh in realtà vorrei scrivere qualcosa di più interessante in quest'angolo ma non mi viene in mente nulle, perdonatemi ಥ╭╮ಥ
Ciaoo~

hanahaki -kagehina-  AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora