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Hinata quel sabato sera aveva dormito decisamente meglio rispetto alla sera prima, ogni tanto sentiva il petto fargli male ma il dolore fortunatamente non era troppo intenso e spariva dopo pochissimi secondi. Quando la domenica mattina Hinata si svegliò, si sentì molto bene, sembrava quasi che tutta la storia dei petali fosse stata solo un brutto incubo ma ovviamente, a ricordargli che era tutto vero c'erano quei simpatici taglietti cosparsi per il suo petto, saltavano subito all'occhio non appena si cambiava. Provava un senso di amore/odio per quei taglietti, in fondo vederli significava che il suo corpo lo stava aiutando ma allo stesso tempo erano l'effettiva prova tangibile del fatto che lui sarebbe morto e che non poteva farci nulla. Per quanto tempo aveva intenzione di fissarli? Mancava mezz'ora prima che la sorellina si svegliasse, così Hinata decise di andare a preparare qualcosa. Si trovò davanti alla faccia una mensola mezza vuota

-Per oggi Natsu dovrà accontentarsi del latte e cereali-

Mentre stava girando fuori i cereali una vocina lo chiamò "Shoyo..." Hinata si girò e sorrise per la scena tenerissima, davanti a lui c'era una piccola Natsu con i capelli scompigliati che si strofinava gli occhietti. "Sho... Il tuo telefono continua a squillare e mi ha svegliata" fece una faccia imbronciata, Shoyo si guardò intorno, del suo telefono non c'era traccia, eppure era sicuro di averlo messo in tasca prima di uscire dalla sua camera.

-DOV'È FINITO?!-

Notando l'espressione del fratello Natsu disse "È sul pavimento davanti alla mia camera" "Potevi anche raccoglierlo, eh" Ribatté Shoyo, un sorriso inquietante spuntò sulle labbra della piccolina "Hehehehehe... Vendetta per avermi svegliato fratellone!" L'unica cosa che pensò fu un

-Ma cos?-

Fece la linguaccia alla sorella per poi girarsi e andare a prendere il suo telefono, appena lo raggiunse notò che stava ancora squillando, sullo schermo c'era scritto:

Kageyama🥛

-NO NO NO NO-

Prese un respiro profondo, a quel punto Hinata doveva rispondere altrimenti avrebbe pensato che lo stava ignorando, cosa che effettivamente stava cercando di fare ma non voleva assolutamente che Tobio lo pensasse, poi sarebbe andato a parlarne con qualcuno e la cosa probabilmente si sarebbe estesa in maniera ingestibile e tutti sarebbero andati a bombardare il povero mandarino di domande inopportune e che lo avrebbero sicuramente fatto sentire terribilmente a disagio.

-Ho fame, ho molta fame-

Prese un secondo profondo respiro e rispose alla chiamata. "H-hey Kageyama" Hinata era veramente molto agitato, non sapeva cosa aspettarsi da quella chiamata.

Quando Hinata rispose Kageyama si sentì di gran lunga più sollevato ma era anche estremamente infuriato con Hinata per essere stato ignorato.

-Forse stavolta dovrei essere più gentile-

"BOKE! MA SEI STUPIDO? CI HAI FATTI PREOCCUPARE TUTTI! SAREMMO RIMASTI TUTTI IN ANSIA PER TE FINO A LUNEDÌ SE SOLO SUGA NON CI AVESSE CHIAMATO!"

-Kageyama si è preoccupato per me...-

Pensò Hinata. Passarono qualche secondo in silenzio prima che Hinata prendesse parola "E-ecco... Grazie... Uhm... Ciao!" Shoyo era stato colto da una grande agitazione riattaccò la chiamata, era diventato tutto rosso.

Kageyama ora ne era ancora più sicuro, Hinata stava nascendo qualcosa!


















ANGOLO AUTRICE
Boh, mi spiace ma non so mai cosa scrivere, perdonatemi 👁️💧👄💧👁️

hanahaki -kagehina-  AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora