.Stefan.

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Uscii e andai a piedi verso casa.

I pensieri correvano veloci nel mio cervello.

D'un tratto, apparve lui.

D."Amore..."

Quel suo solito ghigno sulla faccia.

Lo guardai.

Non sono mai stata brava a mentire.

D."Che succede?"

Mi accarezzó la guancia.

Dovevi fare finta di nulla, o almeno dovevo provarci.
Lottavo con tutta la mia volontà per non tirargli uno schiaffo.

Sorrisi leggermente.

Io."Sono solo un po' stanca..."

D."Ti accompagno a casa, vieni."

Panico

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Panico.

Io."No..."

Damon mi guardò insospettito.

Si avvicinò mi guardò negli occhi e mi disse:"Vieni."

Io

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Io."No!"

Che stupida pensai...

Damon mi guardò.

D."Ho detto vieni."

"

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