Una delle tante.

.Attrazione.

La notte non riuscii a dormire molto...

Ripensai a lui: al suo respiro, alla sua voce, ai suoi occhi...

Mi alzai, ormai rassegnata che tanto non avrei preso sonno.

Scesi in cucina e lo ritrovai in cucina.

Stava bevendo un bicchiere d'acqua.

Era girato si spalle e senza maglietta.

Era davvero sexy...

Si girò.

S."Hei..."

Io."Hei..."

S."Non riesci a dormire?"

Scuotettetti la testa.

Mi riempi un bicchiere d'acqua e me lo porse.

Gli sorrisi.

Io."Brutti sogni?"

S."No anzi..." sorseggió l'acqua e mi guardò.

Io."Io si..."

S."Se hai bisogno di me, sono nella stanza degli ospiti."

Bevvi il mio bicchiere d'acqua.

Salii le scale.

Una parte di me, voleva andare da lui.

Bussai alla sua porta.

Mi aprì.

S."Si?"

Io."Non riesco a dormire..."

Stefan mi fece segno di entrare.

Mi sedetti sul suo letto.

Lui fece lo stesso.

Io."Sogno di fare una cosa che non dovrei fare..."

Si toccó i capelli e mi guardò dritto negli occhi.

Cavolo.

Deglutii.

Si avvicinò.

S."E che cosa?"

Chiese con voce roca.

Non riuscivo a guardarlo, non sapevo se mi sarei controllata se l'avessi fatto.

Non distoglieva gli occhi.

Lo guardai.

Mi sciolsi.

Gli guardai le labbra e poi gli occhi.

Io."Niente."

Mi alzai e me stavo per uscire quando lui si alzò e mi si piazzò davanti.

Mi poggió una mano sulla guancia.

S."Anche io faccio lo stesso sogno, va a finire più o meno così."

Mi avvicinò a se e mi baciò.

Il mio corpo fu invaso da brividi.

Il bacio da dolce divenne appassionato.

Lo volevo e tanto....

Cominciò a baciarmi il collo.

Lo fermai.

Io."Stefan, io non posso."

Scappai via.

Andai in camera, chiusi la porta a chiave e piansi tutta la notte.