Una delle tante.

.Il ritorno di Damon.

Il giorno dopo, io e Stefan restammo a lungo a letto a coccolarci.

Era una calamita per me.

Non riuscivo più a staccarmi.

Io."Em, devo andare in bagno, sai cose da umani."

S."Mmh... no...."

Risi.

Indossai una sua maglietta e scesi.

D'un tratto sentii un rumore, la porta si aprì.

Guardai.

Per poco non svenni.

Era Damon.

Con la solita solita giacca di pelle nera e la sua faccia da schiaffi.

Io."Damon..."

Mi guardò.

Spuntò Stefan.

S."Fratello..."

Damon mi guardò.

Non levò lo sguardo da me.

D."Mary..."

disse stupito.

Mi squadró.

Io arrossii.

Ero mezza nuda e indossavo la maglietta di Stefan.

D."Fratellino..."

Guardò Stefan.

D."Ho trovato il modo per uccidere Katherine..."

Si avvicinò e si riempì un bicchiere con del burbon.

Stefan mi strinse a se.

Damon ci guardò.

Frantumò il suo bicchiere.

S."Vai in camera amore..."

Feci come disse.

Neanche arrivai a metà strada che li sentii litigare.

D."Ci sono novità vedo."

Sbirciai.

Damon con uno scatto si avvicinò a Stefan.

D."Vedo che la storia si ripete."

S."Lei non è Katherine."

Damon rise.

D."Vedo che il fascino dei Salvatore colpisce ancora una volta."

Rise.

S."Allora? Quale sarebbe questo piano contro Katherine?"