Capitolo 5

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Harry

La sera io, Hermione e Ron aspetammo Percy e gli altri difronte alla parete vuota del terzo piano.
"Ora mostriamo loro anche la stanza delle necessità?" grugnì Ron
"Ma li hai visti? Hanno tutto il giorno il muso lungo, li manca fare le cose a cui sono abituati" dissi
"E poi potremmo imparare di più da loro" disse Hermione
Prima che Ron potesse controbattere, i dieci semidei svoltarono l'angolo e ci vennero incontro. Erano tutti vestiti normalmente, come noi dal'altronde.
Notai che Annabeth aveva i capelli bagnati e che Hermione sorrideva divertita.
"Bene, ora che si fa?" chiese Leo
"Uno di voi, cammini tre volte difronte a questa parete e pensi a tutto ciò che vi serve per allenarvi"disse Hermione
"Un allenamento vero, come quelli che praticate al campo" precisai
Gli occhi dei semidei si illuminarono.
"Vado io" disse Hazel che non stava nella pelle
Passó tre volte difronte al muro e pian piano si formó una porta. Quando l'aprì, la stanza era grande quanto due campi da calcio, con finestre grandi da cui trapelata il buio, lanterne di bronzo e dove c'era ogni genere di cosa che serviva per gli sport:un luogo per il combattimento corpo corpo, miriade di armi appese a un muro, manichini con cui esercitarsi, centri per il tiro con l'arco e perfino una parete per l'arrampicata con della lava sopra.
"Cos'è questo posto?" chiese Piper sognante
"La stanza delle Necessità, ti da tutto ciò di cui hai bisogno" disse Hermione
"Non è casa ma ci si avvicina molto" mormoró Percy
I semidei si sparpagliarono.
Annabeth e Piper iniziarono ad allenarsi col corpo a corpo e mi resi conto ben presto che quelle due mi avrebbero atterrato da sole con una sola mossa.
"Piper, tieni alta la difesa" ripeteva Annabeth
Lei era la più esperta, si vedeva, era più esperta di chiunque altro.
Calipso prese un arco e ne porse uno a Leo, gli stava cercando di insegnare a tirare ma lui era una frana. Nonostante avesse le mani sottili e esperte da bravo meccanico, non riusciva proprio a tenere in mano un arco. Alla fine si arrese e andó a scalare il muro di lava lasciando Calipso ad allenarsi.
"Ti va un combattimento?" chiese Nico a Will
Il biondo sorrise.
"Basta che non combattiamo con la tua spada, mi terrorizza" disse Will
"Non ti manderei mai all'inferno" disse Nico con un mezzo sorriso
Sorrisi leggermente.
"Jackson, che ne dici?" disse Jason e prendendo una moneta dalla tasca
Non era un galeone ma bensì una moneta più antica.
Il biondo la lanció in aria e quando gli tornó in mano era una spada d'oro lucente.
"Non me lo faccio ripetere due volte" disse Percy prendendo una penna dalla tasca
Ne tolse il tappo e quella si trasformó in una spada di bronzo che emetteva un leggero bagliore.
"Avete tutti delle cose normali che si trasformano in spade affilate?" grugnì Ron
"Loro hanno le spade, noi le bacchette" dissi alzando le spalle 
"Frank, ci fai da giudice?" chiese Percy
Frank prese posto tra I due.
"Niente colpi bassi, niente mutilamenti o uccisioni" disse Frank
"Voglio un gioco pulito" continuó il ragazzone
"Mutilamenti? Uccisioni?" chiese Hermione preoccupata
Percy e Jason iniziarono a combattere. Sembravano essere alla pari e divertirsi un mondo, fino a quando Jason non disarmó Percy facendo volare via la sua spada. A quel punto il biondo lanció via la sua spada e si diedero al corpo a corpo. Percy non sembrava più prenderla tanto alla leggera.
Il figlio del dio del mare tiró un pugno ben assestato allo stomaco di Jason facendolo volare contro il muro opposto.
Il biondo si accasció un attimo e tossì. Tutto sembrava essersi fermato.
"Stai.. Stai bene?" tossì Jason
Percy aggrottó la fronte.
"Ti ho appena spedito contro un muro e.. E chiedi a me se sto bene?" chiese leggermente arrabbiato
Piper gli si avvicinó e guardó con apprensione Jason. Poi rivolse uno sguardo, che avrebbe terrorizzato chiunque, a Percy. Lo sguardo della bruna cambió quando vide la paura e la preoccupazione gli occhi di Percy.
"Sto bene, Pip" disse Jason alzandosi
Lei annuì.
"Io.." disse Percy
Si voltó e uscì dalla stanza, incapace di parlare.
"Toh, guarda un pó che gente" disse Ron
Tutti i semidei lo folgorarono con lo sguardo, nel senso di Jason letteralmente visto che dalle sue mani fuoriuscirono un delle scariche.
Annabeth si precipitó a inseguire Percy senza dare peso a nessun altro.

Halfblood (Percy Jackson-Harry Potter) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora