Nico
Dopo la colazione, dopo aver avvertito gli altri di Percy, io e Will stavamo uscendo dalla sala grande. Nessuno aveva molta voglia di parlare tra di loro.
"Perché non mi ascoltate mai?" sbottai
Will aggrottó le sopracciglia.
"Percy mi ha chiesto di portarvi via, e voi non mi ascoltate!" continuai
Will mi prese per le spalle e mi spinse fuori dalla folla di persone.
"Non perdere il controllo" mi disse
"Non perdo il controllo!" gli risposi
"Nico, Percy ti ha detto di portarci via perché sa che tu avresti fatto ciò che ti chiedeva" disse Will
"Perchè sapeva che tu, più di tutti, ti fidi di lui e perché sapeva che ti avremmo ascoltato"continuó
"E allora perché non lo fate?!" chiesi serrando i pugni
"Perché Percy non ha messo in conto quanto noi siamo testardi se si tratta di qualcuno a cui vogliamo bene" rispose Will
"Ora calmati.."continuó
"Percy avrà un piano, Okay?" disse
"Se l'avrebbe avuto non mi avrebbe detto di portarvi a casa" dissi sconsolato
"Devi fidarti di Percy, come lui si fida di te" disse mettendomi una mano sul viso
Lo guardai nei suoi occhi blu.
"Ti amo.." dissi
Non gliel'avevo mai detto, ma era vero. Le parole erano uscire così tranquillamente che non me ne resi neanche conto.
Will sorrise leggermente.
"Ti amo anche io, Deth Boy" disse
"Non chiam-" iniziai
Will mi bloccó con un bacio.
"Ogni tanto, sta zitto" mi sussurró poi
Sorrisi leggermente.
Una settimana dopo, nel bel mezzo della notte, un allarme risuonó per tutta Hogwarts.
Mi misi a sedere e mi Guardai intorno.
"Cosa diamine.." iniziai
Draco Malfoy entró nella stanza.
"Ero con Harry e gli altri.." inizió
"I mangiamorte arrivano, muoviti" concluse uscendo
-I mangiamorte, capeggiati da Percy- pensai mentre mi vestivo.
Scesi di sotto insieme alla maggior parte dei ragazzi della mia casa.
"Nico!" mi chiamó Annabeth mentre scendeva le scale del dormitorio
Aveva una maglietta arancione del campo, un paio di Jeans e la spada di osso alla cintura. Quindi forse, infondo, sapeva che era arrivato il momento.
"Percy" dissi
"È qui" continuai
Le gambe le crollarono, io la presi per le braccia e cercai di sostenerla.
"Annabeth!" dissi
"Chase, devo lasciarti qui insieme a quelli del primo anno?" chiese Draco raggiungendoci
"Malfoy.."grugnì io
"Sono stato il primo a seguire chi amavo nella battaglia sbagliata, non ti giudico" disse il biondo
Annabeth chiuse gli occhi e respiró profondamente. Smise di tremare e riprese le funzioni di sé stessa.
"Ho affrontato il tartaro e la morte, in milioni di modi che tu non conosci neanche, al fianco di Percy" disse fredda
"Ma non condivido e non condivideró mai ciò che sta facendo" disse
"Bene, allora. Ti terró d'occhio io stesso" disse Draco
Poi si rivolse a tutti i Serpeverde.
"Tutti, tranne quelli del primo anno, mi seguano perfavore" disse prima di partire seguito da quasi tutta la casa
Annabeth mi prese la mano e me la strinse forte.
"Ci sono" dissi
Lei annuì.
"Anche io" rispose lei
Raggiungemmo gli altri fuori dalle mura. Non si vedeva nulla da qui, ma le sentinelle della torre di astronomia hanno visto un esercito avvicinarsi dal ponte, circondato da uragani.
"Lasciate a noi Percy" disse Jason
Cercava di rimanere distaccato, da bravo romano, ma aveva la stessa faccia di tutti noi: disperazione. Percy aveva fatto tanto per tutti qui.
"Non se ne parla" rispose Ron
"Come possiamo fidarvi di voi? Siete la sua famiglia" continuó Ginny più pacata
"Dovete farlo, noi stiamo proteggendo la vostra scuola" disse Piper
"E siamo gli unici che possono far rinsavire Percy" continuó
"Percy è stato tante cose per ognuno di noi, ed è perquesto che lo combatteremo in questa follia" disse Hazel
"Perchè non possiamo permettere che si metta in mezzo in questa cosa" continuó
Hazel non piangeva ma aveva il viso pieno di vecchie lacrime ormai seccate. Non riusciva a vedere Percy dalla parte del nemico, era come un fratello per lei. Mi si spezzó il cuore a vederla così.
I maghi ci guardarono di traverso.
"Bene, allora muoviamoci" disse Harry
Si divisero.
"Andiamo Frank, da lì sopra avremo una migliore mira" disse Calipso indicando due vecchie colonne alte poco più di un metro e venti.
Frank e Calipso ci si arrampicarono sopra e presero gli archi.
"Bene, inizia la festa" disse Jason vedendo la folta massa di persone incappucciate arrivare campeggiate da un ragazzo dagli occhi verdi e spenti
Una stretta allo stomaco mi pervase.
"Cavolo Percy!" sussurró Leo
"Troppo poco umile per non stare in prima fila, mh?" disse più a sé che a noi
Annabeth fece roteare la spada in mano e respiró profondamente per calmarsi.
"Ci penso io" dissi
Allungai le braccia verso il ponte, dove stava arrivando l'armata, e un centinaio di guarieri scheletro uscì dalla terra.
Le gambe mi divennero molli.
"Nico!" disse Will sostenendomi
"Amico.." disse Jason
"Sto bene.." mormorai
Will alzó gli occhi al cielo e mi guardó con severità.
"Sto bene" dissi con voce leggermente più forte
"Okay, ma aspetterai un pó prima di buttarti nella mischia" disse Will
Annuì piano.
Vidi I mangiamorte sopraffarre semplicemente i miei guarieri e avanzare, dando vita a una battaglia. Vidi Percy schivare o parare, con una semplicità immane, gli incantesimi, poi svenni.
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Halfblood (Percy Jackson-Harry Potter)
FanfictionCosa succederà se Percy Jackson e i suoi amici vengono catapultati nel mondo di Harry Potter?