Le Parole di Alice e Claudio

01- Sigaretta

Claudio's Pov

Sono in camera da letto ed osservo Alice dormire profondamente.
Alice, mia moglie.
Chi l'avrebbe detto che mi sarei sposato e che avrei organizzato le nozze da solo anzi con l'aiuto della cara nonna Amalia.
Ricordo ancora quando ho raggiunto nonna Amalia a Sacrofano per chiederle una mano. Mi ha offerto dei dolci ed una sigaretta .
<< Però Non lo dica alla mia nipotina,>> mi disse con un tono cospiratorio,<< Alice è tanto buona ma ogni volta che viene mi ricorda che devo stare attenta ai dolci e così io li nascondo e nascondo pure il pacchetto con la sigarette.>>
Grazie all'aiuto della signora Amalia sono riuscito ad organizzare le nozze nonostante la situazione con Giacomo.
<< Umh, Claudio,>> mormora Alice senza svegliarsi. Mi avvicino a lei e le sistemo il copriletto sulle spalle visto che dorme prona.
Le bacio una spalla e lei sorride.
Ricordo il momento in cui l'ho vista avanzare verso di me con indosso l'abito da sposa.
Era meravigliosa ed emozionata e lo era perché mi stava per sposare. Lo era per me.
Le sfioro una guancia e mi sistemo vicino a lei ed Alice sposta il suo viso sul mio petto e pur essendo addormentata evita di sfiorare la ferita che mi ha inferto quell'assassino qualche giorno fa.

<< Claudio,>> mi dice con un tono di voce sonnolento mentre le accarezzo la schiena.
<< Non stavi dormendo?>> Le chiedo a bassa voce e lei scuote lentamente la testa.
<< Si ma poi mi sono svegliata,>> mormora contro la mia pelle senza muoversi.
<< Dovresti dormire,>> le dico seriamente visto tutto il movimento che abbiamo fatto stanotte.
Lei solleva la testa e mi guarda dritto negli occhi.
<< Pure tu, perché sei sveglio?>> Mi chiede curiosa con i boccoli ormai disfatti ed uno sguardo languido e soddisfatto visto le ore piacevoli  precedenti.
<< Non riuscivo a dormire,>> le dico accarezzandole pigramente un fianco e lei aspetta che dica altro.
Sospiro e le bacio la punta del naso.
<< Pensavo a quando sei arrivata al Gianicolo vestita di bianco. Eri bellissima!>> Aggiungo cedendo al suo sguardo curioso. Lei sorride e mi si avvicina e mi bacia.
<< Pure tu eri bellissimo ed io ti amo!>> Afferma lei dopo che le nostre labbra si separano.
Sorrido e ribalto la posizione ed ora lei è sotto ed io sono sopra.
<< Ti amo pure io, Sacrofano!>> Ribatto baciandole la punta del naso mentre lei sorride felice e poi la bacio nuovamente e la passione riprende sopravvento.