Le Parole di Alice e Claudio

07- Da cosa nasce cosa

Claudio's Pov

Sono sdraiato nel letto con Alice dopo una lunghissima e faticosa giornata lavorativa.
Alice è crollata subito ed ora dorme profondamente mentre io nonostante la stanchezza sono sveglio e le accarezzo la schiena.
<< Umh,>> mugugna lei senza svegliarsi.
Sorrido per l'espressione buffa che fa quando all'improvviso Alice si alza di scatto e corre fuori dal letto ed entra in bagno.
La seguo e la trovo accovacciata sul water che vomita.
<< Ehi,>> le dico tirandole dietro i capelli mentre le accarezzo la schiena.
Appena smette di vomitare chiude gli occhi e resta ferma in mobile e respira piano quasi a fatica.
<< Come ti senti?>> Le chiedo mentre lei non si muove.
<< Uno schifo, credo che mi abbia fatto male qualcosa da mangiare,>> borbotta sollevando le palpebre e noto i suoi occhi lucidi e stanchi per lo sforzo.
Recupero un asciugamano umido e glielo passo sul viso imperlato di sudore.
<< Meglio?>> Le chiedo mentre lei rilascia un respiro di sollievo.
Annuisce ed abbassa nuovamente le palpebre.
<< Si, penso che mi abbia fatto male il sushi mangiato a pranzo,>> dice con un filo di voce mentre il mio sguardo si sposta su un oggetto all’interno del mobile del lavandino.
<< Credi che sia davvero colpa del sushi?>> Le chiedo mentre mentalmente inizio a fare un veloce calcolo.
<< Certo, ho mangiato solo quello a pranzo,>> risponde mia moglie sollevando le palpebre e mi guarda con i suoi occhioni color nocciola.
<< Alice,>> comincio a dire perché sono sicuro di quanto sto per dirle, << hai un ritardo!>>
Lei mi guarda confusa senza capire ma poi quando comprende il senso delle mie parole sgrana gli occhi e sbianca.
<< Cosa?>> Domanda incredula e per poco non balbetta.
<< Da cosa nasce cosa! Sei incinta secondo i miei calcoli!>> Le dico senza pochi preamboli e lei si alza di colpo e corre in camera, la seguo e vedo che recupera il suo cellulare ed inizia a digitare qualcosa velocemente. Spalanca la bocca e mi guarda spaventata e capisco che ho ragione.
Mi avvicino e lei gira il cellulare e vedo che è entrata all'interno dell'applicazione dedicata al ciclo mestruale.
<< Sei incinta!>> Le dico e le accarezzo una guancia mentre lei si porta una mano sulla pancia ancora ultra piatta ed abbassa lo sguardo.
<< Claudio,>> mi dice lei con un filo di voce chiaramente incrinato a causa delle lacrime che sta cercando di trattenere.
<< Dimmi Sacrofano,>> le dico senza smettere di accarezzare la sua pelle.
<< Tu sei sicuro di volerlo? Di volere questo figlio? Perché se tu non lo vuoi posso crescerlo da sola, non devi sentirti obbligato e..>> mi dice tutto questo senza sollevare il viso e le scappa anche un singhiozzo.
<< Alice,>> le dico facendo una leggera pressione sul suo viso per farle alzare la testa e lei finalmente mi guarda dritta negli occhi,<< certo che lo voglio. E non mi sento obbligato, anche perché sei l'unica  con cui ho pensato di poter avere una bambina. Sicuramente sarà pestifera e bellissima come te ed intelligente e talentuosa come me!>>
<< Presuntuoso!>> Borbotta lei ma sul suo viso si fa strada un sorriso.
Rido e la bacio.
<< Grazie Sacrofano!>> Le dico con un sorriso per poi attirarla verso di me.
<< Io ti ho vista con Camilla e ho pensato molte volte a come sarebbe stato avere un bambino nostro nel nostro letto e sono pronto! >> Aggiungo serio per rassicurarla.
<< Ti amo Claudio!>> Mi dice Alice buttandomi le braccia al collo per poi baciarmi.
<< Ti amo pure io, Alice!>> Le dico prima di approfondire il bacio e poi finiamo per festeggiare a modo nostro il nuovo arrivo.