Le Parole di Alice e Claudio

18- Bastoni tra le ruote

Giulia non riusciva ancora a capire come fosse finita seduta a tavola per cenare insieme ai due fratelli Conforti, ad Alice ed Andrea.

Quando si era svegliata aveva sentito delle voci provenire dalla cucina ed aveva riconosciuto subito quella di Alice e di Claudio Conforti, così si era alzata dal letto con l'intento di andare a salutarli ma poi aveva sentito pure la voce della Manes ed allora si era bloccata a pochi passi dalla porta.

Era la prima volta che incontrava la Manes a casa da quando si era trasferita! Così si era infilata velocemente le scarpe ed aveva recuperato la giacca ed il suo immancabile zainetto con l'intento di uscire anzi scappare da quella casa almeno per quella sera ma quando aveva aperto la porta con l'intenzione di andarsene si era ritrovata davanti Alice, che l'aveva presa a braccetto e l'aveva convinta a cenare con loro quattro.

Alice aveva iniziato a raccontare di quando aveva incontrato Claudio per la prima volta a Sacrofano.

<< Diciamo che poi il destino ha messo i bastoni tra le ruote alla nostra storia molte volte!>> Aveva aggiunto Claudio versandosi un po' di vino nel proprio bicchiere.

<< Tu l'intergerimo Claudio Conforti che parli di destino?>> Gli aveva chiesto Alice con un pizzico di sarcasmo stuzzicandolo.

<< Sacrofano non mi stuzzicare,>> rispose CC sfiorando la guancia di sua moglie,<< tanto lo so che hai deciso di specializzarti in medicina legale solo per rivedere il sottoscritto!>>

<< Sei sempre il solito stronzo presuntuoso!>> Esclamò Alice fulminandolo con lo sguardo per poi rifilarli una gomitata allo sterno.

<< E tu sei manesca!>> Esclamò il dottor Conforti massaggiandosi la zona appena colpita.

La scenetta fece ridere Giulia la quale si trovava seduta tra Alice e Giacomo.

<< Ha ragione la mia cognatina, sei sempre il solito stronzo mio caro adorato fratellino Biscotto!>> Esclamò Giacomo divertito pure lui dalla scenetta mentre rubava la bottiglia del vino dalle mani del suo fratellino.

<< Non mi devi chiamare Biscotto!>> Esclamò Claudio in direzione del fratello, il quale alzò le spalle come se non volesse dare troppo peso al fratello.

<< E dai Biscotto! È così carino come soprannome ed è carino quasi quanto Biscottina!>> Disse Giacomo con molta nonchalance.

<< Giacomo!>> Lo chiamo Claudio con un tono scocciato mentre Alice si copriva la bocca con la mano per cercare di non scoppiare a ridere.

Ogni volta finiva sempre così quando c'erano Giacomo e Claudio nella stessa stanza e Giacomo tirava fuori il vecchio soprannome di Claudio ossia Biscotto.

Anche Giulia rideva e la direttrice dell'istituto si era incantata ad osservare la ragazza e vedeva come Giulia andasse d'accordo con i fratelli Conforti e con Alice; la direttrice dell'istituto di medicina legale della capitale guardò la giovane dottoressa Allevi in Conforti d penso che doveva davvero ringraziarla visto quanto stava dietro a Giulia e quanto stesse cercando di aiutarle per farle avvicinare.

<< Non c'è nulla da ridere, Sacrofano!>> Esclamò Claudio sbuffando mentre Alice gli accarezzava il braccio prima di baciarlo dolcemente sulle labbra.

<< Scusa, però è vero è un soprannome così carino e tenero,>> rispose Alice sorridendo mentre appoggiava una mano sul collo del marito per poi accarezzare i capelli sulla nuca com'era solita fare per calmarlo e cercare di rabbonirlo, infatti la cara dottoressa Allevi aveva scoperto che questo era uno dei punti deboli del suo amato CC.

<< Alice,>> rispose CC cedendo lievemente mentre la guardava con dolcezza ed Alice sorrise per poi baciarlo nuovamente.

Dopo questo siparietto la cena continuò in tranquillità.

<< Come sta andando la tua ricerca?>> Domandò la Manes a Giulia quando rimasero sole perché Alice era dovuta correre in bagno a causa della nausea e Claudio l'aveva seguita per cercare di aiutarla mentre Giacomo era corso da Lara per chiederle in prestito qualcosa che potesse aiutare Alice.

<< Bene, Alice ed il Dottor Anceschi mi sono stati di grande aiuto,>> rispose la specializzanda dopo qualche attimo di esitazione.

<< Bene,>> rispose la donna più matura cercando qualcos'altro da aggiungere,<< se vuoi puoi farmela leggere. Mi farebbe piacere!>>

Giulia non rispose subito ma restò in silenzio perché era sorpresa ed incredula da questa proposta.

<< Certo, mi farebbe piacere avere la sua opinione direttrice!>> Rispose la ragazza riprendendosi.

<< Allora non vedo l'ora!>> Esclamò la Manes con un sorriso anche se sentirsi chiamare direttrice e non mamma dalla propria figlia le aveva fatto provare una stretta al cuore.

<< Eccomi qui!>> Esclamò Giacomo appena aperta la porta. << Lara aveva solo del thè verde, dovrebbe andare bene. Giusto?>> Domandò il fratello di Claudio con un po'di imbarazzo perché aveva capito di aver interrotto il discorso tra la sua fidanzata e Giulia.

<< Si, andrà bene. Ho letto che il thè verde è un vero toccasana per le nausee. Preparo subito una tazza per Alice!>> Affermò la ragazza alzandosi immediatamente dalla sedia.

<< Scusa, non avrei voluto interrompervi,>> sussurrò Giacomo all'orecchio di Andrea per non farsi ascoltare dalla ragazza.

<< Tranquillo, almeno ho potuto parlarle da sola per qualche minuto,>> rispose la donna sottovoce all'orecchio dell'uomo, il quale annuì e le sorrise speranzoso.

<< Andrà meglio, devi solo essere fiduciosa,>> disse prima di baciarla dolcemente sulle labbra senza approfondire visto la presenza di Giulia a pochi passi da loro.

<< Lo spero,>> si limitò a dire la Manes prima di nascondere il viso nell'incavo tra il collo e spalla del proprio compagno.