Le Parole di Alice e Claudio

12 - Lunga vita alla regina

Claudio's Pov

Osservo Alice che mi ha appena detto che accompagnerà Giulia da Cordelia perché la specializzanda di trasferirà nel vecchio appartamento di mia moglie.

<< Alice,>> le cominciò a dire ma lei mi blocca.

<< Non ho detto niente a nessuna delle due sulla mia teoria,>> mi dice prontamente lei ed io la guardo poco convinto.

<< E allora spiegami cosa ci sei andata a fare ieri dalla suora?>> Le chiedo perché mia moglie si è scordata di cancellare la memoria del GPS della mia automobile.

<< Maledetta macchina, ero convinta di aver cancellato il percorso,>> borbotta lei mettendo su il broncio.

<< E quindi?>> Le domandò per spingerla a parlare.

<< Va bene, >> dice cedendo finalmente e si siede sulla poltroncina,<< ho fatto vedere una foto di Giulia alla suora e le ho detto se era sicura che fosse lei la ragazza interessata al quadro e ho raccontato alla suora che una persona che conosco stava cercando di rintracciare la figlia data in adozione e che penso che la bambina possa essere Giulia visto le coincidenze.>>

<< Che coincidenze?>> Le chiedo ma temo di sapere la sua risposta.

<< Tu sai che i curriculum degli specializzandi sono disponibili a tutti qui in istituto no?>> Mi domanda lei in modo retorico.

<< Ecco ho controllato la data di nascita ed il luogo di nascita di Giulia e coincidono con quelli della bambina della Manes,>> mi spiega lei agitando le mani.

<< E poi ho scoperto che c'è un orfanatrofio a Tagliacozzo e che questo pubblica delle foto su facebook quando fanno delle raccolte fondi. Così ho spulciato tra le varie foto e c'è Giulia in una foto di circa sei anni fa. >> Mi dice lei con lo stesso lucicchio di quando gioca a fare la signora in giallo.

<< Lunga vita alla regina! Alla regina dell'impicciarsi! E cosa pensi di ottenere facendola trasferire nel tuo vecchio appartamento?>> Le chiedo cercando di farla ragionare.

<< Innanzitutto così Giulia potrà passare del tempo con Giacomo, il quale è solito fare restare a cena Andrea quindi magari Giulia potrà cenare con loro,>> risponde lei fiduciosa di ciò.

<< Non farei molto affidamento su questa eventualità,>> le dico prendendo la sua mano.

Lei si intristisce ed abbassa lo sguardo.

<< Vorrei solo aiutarle,>> mi dice lei con un tono di voce che preannuncia l'arrivo di un pianto.

Mi alzo dalla poltroncina e faccio velocemente il giro della scrivania e mi accovacciò davanti a lei.

<< Alice,>> le dico catturando entrambe le sue mani,<< non puoi girarle. Senza contare che Andrea non sa chi sia davvero Giulia, mentre quest'ultima forse lo sa oppure no ma da quanto mi hai detto ha cercato di coprire le tracce per risalire a lei.>>

<< Lo so, però io vedo come Giulia guarda la Manes. E pensa che mi ha detto che le sarebbe piaciuto avere una sorella come,>> mormora lei con gli occhi lucidi.

<< Sorella? Lo sai che in questo momento saresti più vicino ad una zia acquisita?>> Le chiedo cercando di tirarla su di morale.

<< Sarei una zia giovanile e con poca differenza d'età con la nipote!>> Afferma lei con entusiasmo ed io scuoto la testa.

<< È vero ma non puoi forzarla, per quanto né sappiamo potrebbero semplicemente trattarsi di mere coincidenze e tu non puoi giocare alla piccola detective!>> Le dico serio facendola sbuffare.

<< Dai, non mi sto neppure impicciando delle indagini, devi concedermi di occuparmi di Giulia e della Manes,!>> Esclama sfoggiando i suoi occhioni stile bambi.

Sospiro e cerco di resistere ma alla fine finisco col cedere.

<< Ok, va bene ma starai buona ad osservare senza intervenire!>> Affermo guardandola con attenzione, lei annuisce e sorride felice.