Get out!

Capitolo 1

Isabella

Ciao a tutti sono Isabella Russo, per gli amici Bella, sono alta 170 cm, capelli marroni, occhi verdi e un fisico niente male, vivo con i miei genitori e li aiuto economicamente lavorando in un bar.Contemporaneamente vado all'università, perché mi piacerebbe tanto diventare una ginecologa ed aprire uno studio tutto mio, sono già al secondo anno di chirurgia e sicuramente come specializzazione prenderò ginecologia.NON VEDO L'ORA DI LAUREARMI...

Mi stavo preparando per andare allo studio, ero eccitatissima era il mio primo giorno da ginecologa, finalmente avevo realizzato il mio sogno, ancora non ci credevo.Scesi giù e la mamma aveva preparato la mia colazione preferita, i pancakes alla nutella, dopo aver salutato tutti compreso il mio cane Carlotta, uscì di casa.Presi la mia bellissima macchina e partì felice di iniziare una nuova avventura. Una volta arrivata..DRINNN DRINNNN

Non ci posso credere, ogni santa volta che arrivo sul più bello, questa stupidissima sveglia deve avvisarmi di aver fatto un fottutissimo sogno, bhe che dire, come sempre mi fa iniziare la giornata incazzata.Però sarebbe davvero splendido avere lo studio, i pancakes, la macchina aaaahhhh. Ritornando a me,  la sveglia indicava le 5:45, oggi ho due turni ed io sono stanchissima poiché ho studiato tutta la notte, l'unica cosa positiva è il turno di mattina in comune con la mia migliore amica Greta e quello di sera con Alessandro, un altro mio migliore amico.Come sempre sono sola poiché i miei iniziano a lavorare più tardi, facendomi  deprimere sempre di più, faccio colazione con una brioche alla nutella , SI IO AMO LA NUTELLA, uscendo in fretta per paura di perdere il pullman.Per mia sfortuna questa mattina c'è l'autista più odioso del mondo, infatti una volta salita mi guarda male, bho non lo capisco proprio, è vero che sono sempre in ritardo ma non è mica colpa mia se il mio fidanzato Gianfilofonzio (letto) non mi vuol far andare via.Una volta preso posto, metto le cuffie, perdendomi nel mio mondo con le canzoni di Gazzelle in sottofondo, come caricarsi di prima mattina, eh già.....Una volta arrivata, entro nel bar, saluto Maurizio(il mio capo), un uomo sulla cinquantina di anni, basso e paffutello inoltre  molto dolce, peccato che ha perso la moglie e il figlio in un incidente stradale, mi allontano dai ricordi tristi di Maurizio, andando nello spogliatoio femminile dove ci sono Greta e Serena, la prima è la mia migliore amica con cui vado all'università, lei è alta 1,65 cm, capelli rossi, occhi azzurri, piena di lentiggini e un fisico strepitoso, entrambe single senza il nostro principe azzurro, la seconda è la nostra nemica Serena anche lei alta 1,65, capelli biondi, occhi azzurri e un fisico da modella, peccato per il suo caratteraccio da diva strepitosa.Ritornando a noi, saluto calorosamente Greta , riservando un'occhiataccia a Marilyn Monroe dei poveri (si questo è il soprannome dato a Serena da me e Greta, poiché ogni volta che entravano ragazzi carini nel bar, la sua divisa casualmente svolazzava).

Greta: Ma buongiornoooo Bel (diminutivo usato solo da lei e Alessandro), come mai in perfetto  orario oggi?Il tuo fidanzato (riferendosi al letto) era stanco di te?

Io:Ma buongiornoooo carotina (soprannome di Greta), si purtroppo Gianfilofonzio era stanco e mi ha cacciata.

Nel frattempo apro il mio armadietto vicino quello di Greta, lascio la mia borsa e mi cambio, indossando la divisa.Per nostra fortuna è nera e facilmente abbinabile, il peggio arriva quando dobbiamo fissare il berrettino, io di solito faccio una treccia bassa avendo i capelli lunghi mentre Greta preferisce fare uno chignon basso.Mentre siamo concentrate a sistemarci davanti allo specchio arriva Serena, come sempre diversamente simpatica.

Serena: Buongiorno anche a voi, non si saluta??

Io e Greta: Buongiorno Serena

Greta:Bel pronta per oggi?

Io: oooo siiiii carichissima

Angolo autrice

Ciao ragazze, sono emozionantissima di scrivere la mia prima storia e condividerla con voi, se vi piace lasciate stellina e commento⭐️

Grazie..Asia❤️