Buon 2021 a tutti❤️
Perfavore leggete lo spazio autrice
~~~~~*In questo immagina sarete la figlia/o di John*
Essere la figlia di John Shelby non era facile. Eri una bambina felice, e una ragazza molto bella. Avevi l'aspetto di tua madre. Crescendo tu e John diventaste migliori amici, ti portava ovunque con lui, se non era pericoloso ovviamente. Utilizzando i tuo "occhioni da cucciolo" lo convincevi a giocare con le bambole insieme a te, cosa su cui i suoi fratelli lo prendevano in giro continuamente, ma a lui non interessava perché faceva felice la sua piccola. Saltellavi per il Garrison indossando il suo cappello e aiutavi Harry a servire i drink alle persone, uno dei ragazzi sempre a controllarti.
Cercavi sempre di far sorridere tutti, incluso Tommy. Saltellasti verso di lui indossando il cappello di tuo padre e con uno stuzzicadenti in bocca che avevi preso da qualche parte e lo guardasti con i tuoi occhi smeraldo "Wook Uncle Tommy, I'm in the peaky bwinders just wike you and daddy" non riuscivi a pronunciare la "l" cosa che rendeva difficile a Tommy trattenere un sorriso.
Crescendo, cominciasti ad essere ignorata. Lui ti prestava attenzione a mala pena e quando lo faceva era per rimproverarti. Tua madre ti diceva che era semplicemente stressato per degli affari o per qualcos'altro. Iniziò a ridarti attenzione solo dopo la morte di tua madre , ma solo per poco e dopo una settimana o due tornò tutto come prima.
Adesso avevi quattordici anni e dovevi difenderti da sola, non avendo né madre né padre. Lui stava sempre con la sua neo-mogliettina Esme. Non le piacevi molto, diceva che eri impertinente e viziata e che non meritavi qualcuno come John come padre. Ridesti di lei e la ignorasti.
Parlasti a Tommy di come "tuo padre" si comportava con te e anche lui aveva notato un cambiamento nel suo carattere nei tuoi confronti. Cercò di farlo ragionare, ma non sembrò funzionare.
Erano passate tre settimane dall'ultima volta che avevi visto tuo padre e non sapevi dove fosse o cosa stesse facendo ma non sembrava che gli interessasse. Sospirasti e ti alzasti, decidendo di andare al Garrison e vedere se qualcuno dei tuoi zii fosse lì. Ovviamente Arthur era lì, quel posto era praticamente la sua seconda casa.
Ti sedesti accanto a tuo zio e ordinasti un whisky, Arthur era già ubriaco, ma apprezzasti comunque la sua compagnia. "Hey Arthur, hai visto mio padre in giro? Non lo vedo da almeno un mese" Arthur bevve un altro drink e ti guardò "è con Esme, lei sta per avere un bambino, ha detto che volevano iniziare la loro famiglia"
Il tuo cuore si spezzò ma ignorasti il dolore "Credevo di essere io la sua famiglia" dopo altri due drink ed aver rischiato di cadere dalla sedia Arthur parlò di nuovo "No, lui non ti voleva nemmeno quando eri nata. Io e Poll lo abbiamo persuaso a fare il padre" serrasti le labbra e annuisti dicendo un grazie veloce e corresti a casa per saluta un'ultima volta Polly e Finn.
Stavi andando via. Certamente ne parlasti con Tommy, lui ti aveva comprato una casa in un posto in cui non ti avrebbero trovato e ti avrebbe mando soldi ogni settimana per il cibo e i vestiti e qualunque cosa ti fosse servita perché non potevi trovare lavoro a quattordici anni. Solo Tommy avrebbe saputo dove eri. Nessun altro. Lasciasti così una lettera a Tommy da dare a tuo padre, prendesti le tue valigie e te ne andasti.
John entrò nel Garrison già ubriaco incontrando lo sguardo severo di suo fratello maggiore. Tommy non disse nulla e gli diede la lettera come gli avevi chiesto.
A papà,
non so nemmeno come iniziare questa lettera. Credo che mi dispiaccia, non so cosa ho fatto per ricevere tutto quest'odio e bassa considerazione da te. Noi eravamo migliori amici, ricordi? Probabilmente no. Lo so che la morte di mamma è stata un duro colpo ma è stato difficile anche per me, ho perso sia mio padre che mia madre. Avevo bisogno di te papà, e tu non eri lì cazzo! Dov'eri papà? Comunque ti ho scritto questa lettera perché almeno io ho avuto la cortesia di dirti che sono andata via, non come te. Quando avrai ricevuto questa lettera sarò già andata via, molto lontano. Ora puoi iniziate la tua famiglia propriamente, non mi hai mai voluto papà. So che non mi volevi, zio Arthur quando è ubriaco parla molto. Ti voglio tanto bene anche se non ricambi. Addio papà x
Leggere le tue parole lo rese subito sobrio, lasciò cadere la lettera a terra e corse verso la casa in cui ti aveva abbandonato. Cercò per tutta la casa, ma dopo non averti trovata corse fuori e ti cercò ovunque, nessuna traccia di te.
Cominciò ad urlare il tuo nome più forte che poté, sperando e pregando che avresti risposto o saresti corsa tra le sue braccia. Ma non successe mai, perché te ne eri andata da tempo.
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Guys ho bisogno di un consiglio, dato che questo immagina ha una seconda parte, preferireste che la traducessi subito o più tardi?Spero come sempre che vi piaccia il capitolo, mettete una stellina e lasciate un commento :3
Hope🐾
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Immagina Peaky Blinders {TRADUZIONE}
FanfictionQUESTA STORIA NON È MIA MA LA TRADUZIONE DEGLI IMMAGINA DI @PeakyShxlby I personaggi sono: Arthur Tommy John Finn Michael Polly Isaiah Bonnie Alfie Charlie Detto questo buona lettura~♡ ⚠️presenza di linguaggio forte⚠️