Persa nell'inverno

A ruler with a Frozen heart

- Mi fai male! -
Ahah aspetta un secondo dai, ho quasi finito.

- Mi auguro che tu non voglia fare il barbiere perché sei proprio negato -

Urlò stringendo la sua mano.
No, no...ecco ora puoi guardarti allo specchio.

Ne creò uno davanti a sé.

Osservò la sua immagine riflessa e le mancò il fiato.

- Wow..-

Si accarezzò il lunghi capelli platino raccolti sulla nuca elegantemente.
Stai bene.
- Sì..-
Sorpresa eh? Ahah vai a cambiarti, voglio la mia Sovrana.

Un sospiro le sfuggì dalle labbra rosate.

Non credeva davvero che fosse tutto così facile: per una volta nella sua vita c'era qualcuno che la capiva.

Che persino condivideva i suoi timori.

Chiuse la porta dietro di sé e calmò la tempesta che si stava creando nella stanza.

- È così quando si prova amore? -

Il panico si impossessò delle gambe.

No, no, no, non di uno spirito.

Tremò.
Tutto bene?

Come faceva a saperlo?

- Sì, arrivo -

Raccolse e infilò velocemente un abito nero costellato di fiocchi di neve.

- Eccomi -

Gli occhi ambra di Pitch brillavano curiosi.
Hai pianto?

Cercò una via di fuga da quella domanda.

- No..perché mai..-
Hai il viso sconvolto e sei spaventata.

Non sapeva più cosa inventare.
Non importa abbiamo cose più importanti a cui pensare.

Il Signore degli Incubi si alzò innervosito e le mostrò una nuvola nera dalla quale poteva udire chiaramente la voce di Alfred.
- Fate attenzione mi raccomando, Elsa potrebbe non essere più in grado di ragionare -

Indietreggiò tentando di capire a chi si stesse riferendo.
Tua sorella è tornata con suo marito e ora loro, uno strano vichingo e quel tuo amichetto stanno venendo a cercarti.
- Anna..Jack..-

Le sorrise tenendola stretta.
Li caccerai non è vero?

Lo allontanò incredula - Lei è mia sorella nonostante tutto. Se vorrà potrà rimanere con noi.

Per quanto riguarda gli altri...vedrò quando sarà il momento -

Pareva deluso.

- Ehi non mi importa cosa succederà, sei l'unico amico che abbia mai avuto..-

Le accarezzò la guancia.
Tranquilla, accetterò qualsiasi scelta che ti renda felice.

Fingeva di non essere preoccupato, ma la voce era rotta.

- Devo andare a dormire, sono stanca

Buonanotte -

Gli stampò un bacio sul naso e se ne andò imbarazzata.

La guardò mentre fuggiva nella sua camera.

Rise dentro sè.

Cosa poteva trovarci una regina bellissima in lui proprio non lo capiva.
Amico... Riflettè per un secondo cercando nella memoria un'immagine.
Frost. Sempre e ovunque tu.

Cancellò irato l'incantesimo d'ascolto.

Si lasciò andare sul proprio trono.

Una tempesta di sabbia color pece turbinò veloce sopra la sua testa e ne uscirono alcuni Gargoyle di diamante.

Trovatelo e uccidetelo!

Non avrebbe rovinato tutto, non questa volta.