Kristoff restava come un foglio piegato su sé.
- Anna... - Singhiozzi pieni di dolore rimbombavano nelle orecchie di Frost.
- Mi dispiace... -
Lo allontanò violentemente.
- NON TOCCARLA! LORO CERCAVANO TE, LEI NON DOVEVA MORIRE!
HICCUP SAREBBE ANCORA QUI SE TU NON ESISTESSI! -
Camminò cercando riparo dalle accuse.
Cadde a terra disperato.
- Non volevo..-Rimasero in silenzio tutta la notte. L'uno lontano dall'altro a fissare quel corpo nella neve, fermo e congelato.
- Sarò sempre accanto a te- Le sussurrò il marito coprendola con la propria giacca.
È questo che fanno gli innamorati? Si domandò il Guardiano nascondendosi nell'ombra.
Stare sempre accanto a qualcuno? È davvero così facile?
Decise che non era il momento adatto per rimuginare su certi argomenti.
- Respira ancora -
- Ma allora sta bene! -
- Avrai anche un secolo ma ragioni come un bambino: non si sveglia, Jack, non si muove, non parla, non cerca la mia mano durante la notte. È un sacco vuoto ormai -
Gli occhi si stavano riempiendo di cristalli grigi.
- Anna..-
Prese coraggio.
- Siamo in un cavolo di mondi in cui le regine hanno il potere del ghiaccio e gli uomini cavalcano i draghi e non conosci nessuno che la possa curare ?! -
L'uomo delle renne s'alzò di scatto.
- Gran Papà! -
- Gran che..? -
- Come ho fatto a non pensarci prima? Che stupido che sono stato! -
Riempì lo zaino con tutto ciò che era stato usato in quei giorni e lasciò tutto il futile.
- Aiutami a portarla sulle spalle, dobbiamo scalare una montagna -
Lo vide caricarsi la ragazza sulla schiena fiducioso.
Provò della pena per lui.
- Oppure potremmo volare.. -
- Sì con un tappeto magico magari? -
Iniziò a camminare arrancando nella nebbia. Improvvisamente si sentì afferrare dalla vita attraverso il bastone ed in un secondo si ritrovò nel mezzo del cielo in bufera.- IO NON LA TROVO UNA BELLA IDEA- Gridò stringendo la moglie al proprio collo.
- Ma dai, è bellissimo! Non senti il vento? -
- L'albero! L'ALBERO! ATTERRA SUBITO IL POSTO È QUESTO! -
Il ragazzo sbuffò dispiaciuto di dover terminare in quel punto il proprio divertimento, rincuorato però di aver forse trovato un rimedio per la paralisi di Anna.Lentamente appoggiò i suoi due passeggeri sulla neve candida.
Dove la ragazza passava lasciava cadere perle rosso scuro.
- Per favore svegliatevi! Ho bisogno del vostro aiuto! -
Jack rimase interdetto osservando dove era stato condotto da Kristoff: non aveva mai visto i Troll, ma era abbastanza certo che non si trovassero in quella spiana isolata.
- Kris sicuro di non esserti sbagliato..? -
- No, no, Gran Papà è per mia moglie! -
La terra iniziò a tremare e la montagna fremette come impaziente di rivedere dei cari amici.- Figliolo cosa accade? -
Un masso rivestito di muschi e funghi parlava con voce roca e profonda.
- Oh grazie al cielo, presto Anna è stata ferita..io..- Singhiozzò incapace di continuare.
Il piccolo essere magico avanzò appoggiando una mano ruvida sul cuore della giovane.
- Maledizione oscura, mio buon ragazzo, una delle peggiori, ma non irreparabile. Solitamente è finalizzata al rapimento, come vedi blocca il colpito -
Mosse in avanti un lampo blu come quella notte.
Divenne subito nero.
- Ecco fatto, ma ti prego di stare lontano da questo stregone: è estremamente pericoloso-
La ragazza si lasciò sfuggire un gemito di dolore. Il marito la strinse al petto.
- Chi, dimmi chi è stato? -
- Un uomo con il solo rancore nel cuore, un uomo che ha conosciuto l'amore ma che non è in grado di gestirlo.
Il Re degli Incubi, Pitch Black -
Frost si voltò interessato.
- Sicuro? - Domandò
- Più che sicuro -
Sentì come se le stelle stessero cadendo su di lui.- Voi, figliuoli miei, andate pure vorrei stare solo con Frost - Disse indicando una roccia poco lontana.
Il giovane dai capelli bianchi si avvicinò al Troll.
- Oh Guardiano sei rimasto uguale - Accennò accendendo un falò dal quale immagini di vita quotidiana scorrevano veloci
- So quello che è accaduto nel regno, ricordo la profezia e ricordo alla perfezione la nostra regina -
Una giovane donna apparve sola ed incontrastata fra le fiamme.
- Come sai c'è del bello nel ghiaccio, ma anche del pericolo. Elsa è dotata di poteri grandiosi, eppure non sa controllare ancora le proprie emozioni.
In parte credo sia stata colpa dei suoi genitori, in parte del carattere forte. -
Con un gesto cancellò le figure azzurrine.
- Hiccup per ora è in ottime mani - Gli sorrise in modo enigmatico.
- Pitch è in queste terre Jack, dovete fermarlo prima che per Arendelle sia la fine.
Non sempre ciò che vediamo corrisponde a ciò che desideriamo. -
Il ragazzo lo osservò confuso.
- Lascia stare, quando sarà il momento capirai -
Lo congedò con queste ultime parole e nella piana fu nuovamente calma.- Allora cosa voleva Gran Papà? - Gli chiese Kristoff, stringendo la mano di Anna visibilmente sollevato.
- Boh - Rispose scuotendo le spalle.
- Oh be' lui dice cose molto sagge, ma criptiche -
La giovane sbadigliò infastidita dal rumore.
- Dobbiamo...mia sorella..-
Le accarezzò dolcemente il viso piangendo di gioia.
- La troveremo, amore mio, la troveremo -
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Persa nell'inverno
FanfictionVolete un mostro? E che mostro sia! Forse non le era concesso un lieto fine, forse l'amore non era ciò che l'avrebbe aiutata, ma di certo avrebbe salvato gli altri. Una strana profezia, un misterioso Uomo ed una bambina dal sorriso innocente. Tu ci...