More than just the spare

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La sera stessa della rivelazione della profezia Anna voleva partire.
Anzi imponeva al resto del gruppo di partire.
- Potrebbe morire! - Strillava contro Kristoff
- Non c'è pericolo, lasciami almeno dormire però amore mio! -
- Ma, ma..-
Le strinse forte la mano - Lo so, è tua sorella. Hai la mia parola non le succederà nulla di male -
Il viso ansioso della ragazza si addolcì un po'.
- Va bene, domani all'alba però non voglio sentire scuse -
- Non ci saranno -
L'abbracciò. Questa volta non sarebbe stato semplice.

Hiccup camminava in silenzio per i corridoi del palazzo.
Restò fermo in contemplazione di un ritratto della Regina.
- È bellissima no? - Disse guardando il ragazzo dai capelli bianchi che si era fermato dietro di lui.
- Di certo più del suo carattere - Rispose lui sospettoso dell'improvvisa confidenza.
- Io le scrivevo e non mi sembrava così terribile - Osservò passeggiando lentamente, per fargli intendere che avrebbe gradito la sua presenza.
Lo seguì sempre più allibito.
- Te lo posso assicurare, è insopportabile. Continua a criticarti e non la si può contraddire. -
- Sembra perfetta - Sussurrò.
- Ma che problema hai ? - Domandò
- Bah per ora nessuno, a volte pecco di superbia ma riesco a controllarmi. E tu? -
Si allontanò stringendo gli occhi infastidito.
- Ti ho notato di là. Mi trattavi come se io fossi un tuo nemico, come se ti avessi fatto del male.
Datti una calmata ragazzino, mi trovo d'accordo con la principessina su questo. Smettila di considerarti migliore degli altri -
Alzò il bastone arrabbiato e il pavimento si congelò in un tocco.
- Taci! Ho cent'anni e ne so più di tutti voi messi insieme. Dovresti solo ascoltare i miei consigli, giovanotto -
Rise di gusto sdraiato sul ghiaccio su cui era scivolato.
- Giovanotto? Ahah ma sei serio? Ahahah sembri mio padre! -
Jack si rilassò e sorrise - Effettivamente mi fa sembrare vecchio - Accettò sedendosi accanto a lui.
- Cavolo, cento. Chissà quante cose sei riuscito a fare! Hai mai cavalcato un drago? -
- Ah no, lo lascio a voi vichinghi quello -
- Non ti capisco, è la cosa più bella che ci sia! Ma passiamo ad argomenti più interessanti: quante ragazze hai avuto? -
Il Guardiano arrossì e iniziò a cercare una via di fuga dal discorso
- Ehm u...d..-
- Due? Tre? Dieci? -
- Tu sei malato! -
- Cosa c'è ? Non dirmi che la risposta è zero! -
Ci fu un silenzio imbarazzante.
- Okay scusa sto zitto e me ne vado -
Si alzò e attraverso il ghiaccio goffamente.
- Per un attimo ho pensato che lei potesse essere la prima -
Si voltò e lo vide in lacrime.
- La gente va e viene Frost. Dovresti saperlo -

La mattina seguente nella piazza del paese la comitiva si ritrovò per partire.
Alfred li raggiunse ancora in vestaglia.
- Il dragoooo! -
- Che ha fatto? -
- Ha spaventato tutti i cavalli! -
- E che vi aspettavate? È un predatore, non un cagnolino. Comunque non posso portarlo con me -
Annunciò dispiaciuto - È troppo buio qui -
Il maggiordomo sbuffò rassegnato.
- Solo perché conosco vostro padre-
- Naturale -

Anna trafficava con delle corde stringendo la lingua fra i denti.
- Se ci fosse stata qui Elsa avremmo già risolto tutto. È lei quella intelligente e aggraziata delle due -
Si lamentò.
- Se fosse qui tua sorella non dovremmo nemmeno muoverci dal castello -
- Hai ragione! -
Fu felice di averle risollevato il morale.
- Bene, ora andiamo all'avventura! -
I tre ragazzi si scambiarono uno sguardo preoccupato - Sarà un viaggio molto lungo -

Persa nell'invernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora