I coefficienti di difficoltà

Beato chi non capisce niente!

L'atmosfera festosa del pub rendeva le due donne della band ancor più allegre senza l'aiuto di nessun tipo di alcol, tanto da attirare l'attenzione degli altri avventori.

- Questo tour mi darà molte soddisfazioni. - considerò Titus, passando un braccio dietro al collo di Yvonne, che si ritirò avvicinandosi a Sandra.

Lucio ringraziò il cielo che Claudio avesse finto un malore, rimanendo nella sua stanza: se avesse assistito a quella scena, chissà come avrebbe reagito.

La band non aveva bisogno delle sue gelosie da quindicenne, dovevano comportarsi da persone adulte e socializzare con i teutonici a cui facevano da supporto.

Beh, certo, socializzare fino ad un certo punto.

Si era accorto del fatto che Ivy trovasse Conrad affascinante, e ciò all'inizio lo aveva preoccupato, ma poi aveva notato un qualcosa di strano in lei, come un conflitto interno che la trattenesse dall'esercitare il solito copione.

Da un lato la sua storica propensione a gettarsi tra le braccia di un musicista, dall'altro qualcosa di nuovo, di diverso.

Che fosse stata la comparsa dei bambini ad aver mutato la sua personalità?

Sembrava più seria, meno ciarliera del solito.

Se da un lato il cambiamento della bassista lo tranquillizzava, dall'altro lo stupro subito da Sandra lo preoccupava molto.

Era a conoscenza del fatto che la sua amica avesse un carattere di ferro, basato su una significativa dose di raziocinio, ma sapeva anche che un trauma lasciava segni a volte indelebili e difficili da curare.

Era molto impensierito per le conseguenze che avrebbero potuto riversarsi sulla band.

Ma c'era davvero la possibilità che ciò potesse rovinare il delicato equilibrio che si era creato tra i quattro membri?

Stare da Ivy la faceva sentire più tranquilla, se ne rendeva conto anche lui. Era con un'altra donna e nessuno sapeva dove viveva, quindi la sua famiglia l'avrebbe raggiunta con difficoltà, anche se non sembrava averne molta voglia.

Chissà, magari ora non le avrebbero più dato fastidio.

Liberarsi dai suoi genitori troppo chiusi e tradizionalisti era stato un bene per lei, anche se la sua parte sentimentale faticava a digerire il rifiuto subito da loro per anni.

Questi qui mi danno un casino di pensieri. Sembro una balia.

E poi lo notò: Conrad allungò più volte lo sguardo su Ivy, sorridendo, senza che lei se ne accorgesse.

Era chiaro che provasse una simpatia per la donna, forse per il suo carattere allegro e per la cura che dimostrava nei confronti dei bambini.

Se solo sapesse com'era all'inizio!

Rifletté: se Yvonne fosse andata a letto con quell'uomo, ne sarebbe uscito qualcosa di buono per il gruppo?

Certo: molta pubblicità per la band e una sorta di scandalo rosa, specie ora che Conrad stava per diventare padre, e quindi tanto parlare di loro.

E poi un pensiero gli attraversò la mente come un fulmine: in questo modo Claudio si sarebbe arreso una volta per tutte.

La prospettiva era molto rosea ai suoi occhi. Se Yvonne avesse instaurato un qualsiasi tipo di relazione con un uomo, il suo vocalist sarebbe tornato in sé, si sarebbe dovuto mettere l'anima in pace e nulla avrebbe turbato la pace del gruppo, giusto?

E se ciò non si sarebbe verificato?

Claudio è un uomo molto, molto orgoglioso e geloso. La cosa migliore sarebbe doversi arrendere di fronte all'evidenza.