Capitolo 12

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Will guardava Nico con gli occhi spalancati. -Un consiglio di guerra? Ma non si stava parlando di un accordo di pace? Sai, queste due cose sono un po' opposte!- esclamò gesticolando come un pazzo.

Nico sospirò. Dopo aver parlato con suo padre, aveva deciso di passare da Will per aggiornarlo sulle ultime svolte. Lo aveva messo al corrente su cosa aveva scoperto da Ethan e sulla decisione di Ade di convocare una riunione straordinaria.

-Puoi partecipare anche tu- Nico interruppe quel gesticolare furioso. -Insomma, solo se vuoi- aggiunse alzando le spalle e guardando la reazione di Will. Il ragazzo aveva smesso di agitarsi e lo guardava in un modo strano che Nico non seppe decifrare.

-Io ad un consiglio di guerra?- chiese Will. -Insomma, mi fa piacere che me l'abbia chiesto ma... Ma che c'entro io? Sono un dottore, non un soldato-.

Nico alzò le spalle. -Il nostro vecchio medico di corte ogni tanto partecipava per tenersi aggiornato su possibili battaglie e quindi possibili feriti. Dico solo che non sarebbe strano se ci fossi anche tu, ecco- spiegò.

In realtà il loro vecchio medico non partecipava poi così spesso a quel genere di incontri, ma Nico si sentiva in colpa per come aveva trattato Will quella mattina a colazione. Dopo averci riflettuto a lungo, aveva concluso che il ragazzo cercava soltanto di tenere entrambi fuori dai guai, e lui invece se l'era presa ingiustamente, piantandolo in asso a colazione senza un motivo. Aveva quindi deciso di farsi perdonare cercando di includere Will nei momenti chiave della sua vita, prime fra tutti le riunioni settimanali o straordinarie in cui gli esponenti più importanti del Regno si incontravano per tenersi aggiornati sui rispettivi affari.

-Quindi, verrai?- tentò, sfoderando un sorriso che sperava Will ritenesse irresistibile.

-E va bene- acconsentì il ragazzo dopo averci pensato su, anche se era chiaro che non era convinto.

Dopo aver sistemato le ultime cose in infermeria, Will seguì Nico per gli innumerevoli corridoi, dove non aveva ancora imparato ad orientarsi.

-Conosci Atena?- gli chiese Nico strada facendo.

-Ne ho sentito parlare, ma so solo che non mi piacerebbe esserle nemico- rispose Will.

-Beh, prima di prendere il trono era un generale dell'esercito del Quadrilatero. Grazie a lei il Regno è riuscito a sconfiggere la Valle di Sangue. Nessuno c'era mai riuscito prima- spiegò Nico.

-La ammiri molto, vero?- domandò Will, notando il fervore con cui il principe parlava di lei.

-Sono un soldato- rispose alzando le spalle, -è naturale che ammiri questo tipo di imprese. L'esercito di Ares non era mai stato sconfitto, fino a quando lei ce l'ha fatta, cogliendolo di sorpresa in un territorio favorevole-.

-È per questo che Afrodite è interessata ad allearsi con lei? Per la sua potenza militare?-

-Già- rispose Nico, -ed è per questo che abbiamo assolutamente bisogno della pace con le Spiagge del Sole-.

Arrivarono nell'atrio del castello: la stanza del consiglio era accanto alla sala del trono. -Ci siamo- disse Nico. -Tu mettiti in un angolo e non dire niente, okay?- lo ammonì, dopodiché entrò. Seguendolo, Will fu subito colpito dall'intenso vociare che c'era in quella stanza. Gruppetti di soldati discutevano animatamente tra loro, probabilmente chiedendosi il motivo di quella convocazione, un uomo e due donne sedevano già al severo tavolo di pietra posto nel mezzo della sala di granito, conversando in modo più controllato. Tra loro Will riconobbe Bianca, la sorella maggiore di Nico, un uomo panciuto che, a giudicare dalla moneta d'oro che portava al collo, doveva essere il maestro del conio, e una ragazza riccia e alta che non conosceva. Vicino a loro c'erano anche Jason e Percy, e Will non si stupì nel vederli, in quanto, da quello che aveva capito, erano alleati di Ade e rappresentavano i propri padri: Zeus di Rocca dell'Aquila e Poseidone del Tridente. Il primo era un sovrano famoso per la sua saggezza e severità (Will sospettava che fosse molto simile ad Ade, per questo i due andavano così d'accordo), mentre il secondo era il più grande commerciante marittimo del continente. Nico si unì subito ai due ragazzi, lasciando Will in un angolo.

Boiling hearts in a wintry landDove le storie prendono vita. Scoprilo ora