AL CASINÒ...
POV GIRORO
Wolkoz: "Complimenti sei bravo.." disse l'uomo osservando attentamente il ragazzo dai capelli ribelli che lo osservava
profondamente.
Giroro: "Spero per te sia lo stesso sappilo" rispose quest'ultimo con istinto omicida continuandoli a puntare la pistola contro sotto lo sguardo attento delle persone e della rossa rimasta in silenzio a fissare i 2 con occhi sgranati.
Non aveva paura, per lei avrebbe affrontato pure le pene dell'inferno pur di proteggerla e tenerla al sicuro.
Nastumi: "Giroro Non farlo.. questa è la mia battaglia!" Disse la rossa a un certo punto osservando il ragazzo che si girò a fissarla con la coda dell'occhio stupito e arrabbiato allo stesso tempo.
Wolkoz: "Un membro del plotone Keroro? Un gruppo di pekoponiani?! 2 in 1, doppio bingo, chissà quanti soldi guadagnerò con voi" disse l'uomo osservando maliziosamente i 2.
Giroro: "Non ti lascerò combattere da sola" disse l'ex ranocchio quasi sul punto di sputare sangue da quanta forza lo aveva detto lanciando al volo una pistola all'amata che la prese impugnandola verso l'uomo riprendendosi subito con sicurezza rimettendo il pugnale sulla tasca posteriore dei pantaloncini estivi.
Senza pensarci 2 volte l'uomo puntò la pistola verso la rossa stavolta con più indifferenza di prima stupendo le persone e i diretti interessati spaventati sul da farsi di quanto pericoloso fosse quella situazione.
Wolkoz: "Prova a muoverti o schiacciare il grilletto e lei fa una brutta fine" disse l'uomo non muovendo un muscolo osservando con sfida i 2 ma sopratutto il ragazzo che iniziava seriamente ad alterarsi e arrabbiarsi di più.
La rossa non disse niente, sapeva che se avesse fatto un passo falso sarebbe stata la fine sia per lei che per Giroro, per lui sopratutto che non voleva perdere la ragazza che amava troppo indifesa per combattere.
E adesso cosa doveva fare? Se avesse fatto qualcosa sicuramente lui le avrebbe sparato e lei sarebbe potuta morire e lo stesso pure lui o chiunque altra persona fosse stata innocente.
Doveva mantenere il controllo ma il suo amore e istinto da soldato gli impediva di pensare positivo nel riuscire a salvarla o salvarsi entrambi.
Doveva combattere, solo per lei, solo per la sua incolumità....qualcuno tra i 3 doveva morire.POV NATSUMI
La situazione stava letteralmente peggiorando e nel suo cuore lo sapeva fin troppo bene se non avesse agito o fatto qualcosa, quella situazione si era svolta tutta per colpa sua, come sempre normalmente in quel periodo/momento.
Non sapeva se davvero suo padre fosse lì o se semplicemente le sue preghiere in quel momento fossero state ascoltate ma si rese conto che sopra le loro teste a vari metri d'altezza vi era un grosso lampadario in vetro che ogni tanto penzolava dal troppo peso che doveva sopportare, infatti quest'ultimo teneva dei vari fili molto fini che lo trattenevano purché non penzolasse troppo e rischiasse una caduta nel bel mezzo della sala principale.
Era molto in alto ma doveva provarci assolutamente, avrebbe rischiato veramente di farsi male ma avrebbe fatto di tutto pur di salvarlo.
Wolkoz: "Ritornando a noi.... Hinata, mi immagino che bel gruzzoletto farò con te.." disse l'uomo avvicinandosi a lei a guardarla ricambiando lo sguardo alzandole bene il mento sotto lo sguardo di Giroro da pieno omicida.
La rossa non rispose ma voleva mettere in pratica il suo piano prima che fosse troppo tardi, alzò la testa in direzione del lampadario e con attenzione con tutta la forza che aveva in quel momento con miglior precisione possibile tirò fuori il coltello regalato da Giroro lanciandolo a boomerang verso i fili tagliandoli uno ad uno che tenevano il lampadario non più barcollante sotto lo sguardo di tutti stupiti e ammaliati dal gesto sopratutto l'ex alieno che aveva capito il piano della ragazza.
Wolkoz: "Tu... mocciosa che non sei altro." Disse l'uomo avvicinandosi a lei quasi sul punto di premere del tutto il grilletto abbassando la guardia, venendo però preceduto dall'ex ranocchio che gli aveva subito puntato la pistola alla nuca senza pietà .
Giroro: "Azzardati a fare un passo falso e ti faccio saltare la testa" disse l'ex alieno con gli occhi letteralmente neri dalla rabbia osservando l'uomo che non sembrava molto obbedire.
Nastumi: "Giroro Attento!" Disse la rossa alzando la testa notando che il lampadario era in caduta a pochi metri dalle loro teste, lanciandosi così subito dopo in direzione dell'ex alieno facendo partire per sbaglio un colpo al revolver che aveva in mano, però andato a male che finì a diversi centimetri a terra fuori dalla pista insieme a lei e al ragazzo solo dalla parte opposta.
Wolkoz: "Me la pagherai piccola lurida pekoponiana, me la pagherai cara" disse l'uomo urlando dal dolore mentre i pezzi di vetro perforavano le pelle di quest'ultimo che desiderava solo vendetta nei confronti della ragazza che si trovava a terra nelle braccia dell'ex ranocchio che osservava la scena arrabbiato per l'errore di avergli toccato la ragazza dai capelli rossi.
Un urlo, solo un semplice urlo di dolore e poi un intera folla in silenzio che osservava sbalordita la scena che poco prima si era svolta in quella pista mentre piccole scheggie di vetro volavano nell'aria cadendo poco dopo nel vuoto.
Giroro: "È finito, Ora è tutto finito.." disse l'ex ranocchio abbracciandola mentre quest'ultima scoppiò in un pianto improvviso nelle sue braccia calde e protettive.POV GIRORO
Tremava.. aveva avuto paura, ma in tutto ciò anzi era riuscito a proteggere la ragazza che amava solo perché lei aveva avuto il coraggio e la forza di difendersi controbattendo all'attacco.
Il petto di lei ansimava spaventato mentre le sue braccia tenevano strette a sè il corpo del soldato che non mollava la presa sulla rossa troppo spaventata per muoversi.
Natsumi: "I-io.." disse la rossa non riuscendo a continuare avendo la voce troppo impastata dal pianto per riuscire a concludere la frase continuando a tenersi aggrappata all'incavo del suo collo.
Giroro: "Shh, va tutto bene" disse il ragazzo avendo capito che in quel momento si sentiva più che terrorizzata da quello che poco prima era successo.
Lei non rispose, semplicemente si limitò a piangere ancora più forte di quanto lo fece prima non mollando la presa dal soldato che si stava godendo quel tocco che avrebbe sempre desiderato possedere anche se non in quel modo.
Lacrime copiose scendevano dalle sue guance e l'ex ranocchio si sentiva morire, non avrebbe mai smesso di dire che le sue lacrime erano la cosa più dolorosa che avesse mai dovuto sopportare.
Potevano toglierli le costole una ad una ma il dolore di Natsumi era l'unica cosa che sapeva di non poter sopportare, lo avrebbe potuto ripetere milioni di volte ma non si sarebbe mai stancato di dirlo specialmente se lei a chiederlo.
Giroro: "Va tutto bene.. stai tranquilla" disse lui ancora una volta tenendola più stretta a sè notando pian piano che la ragazza si stava iniziando a calmare anche se spaventata e con il cuore a mille.
Natsumi: "L-lui è.." disse la rossa staccandosi un poco per poi alzare la testa e guardarlo quasi in cerca di un vero e propio consenso.
Giroro: "Non lo so..ma dobbiamo andarcene subito." rispose semplicemente il ragazzo dai capelli ribelli guardando il corpo dell'uomo di mezza età a terra sul pavimento di spalle che sembrava senza vita notando i vari vetri conficcati sulla pelle dell'uomo mentre il panico in quel momento stava nascendo nel cuore di tutti i partecipanti.
La ragazza non rispose semplicemente si limitò a fare un piccolo cenno con la testa per poi seguire indisturbata come se nulla fosse il ragazzo che la aveva subito dopo presa per mano trascinandola fuori di lì.A CASA HINATA...
Fuyuki: "Decisamente un po' troppo tempo per portare fuori la spazzatura eh.." disse l'ex ranocchio color speranza osservando l'orologio che segnava le 8:30 di sera.
Aki: "Qualsiasi cosa accada so che ci sarà Giroro insieme a lei" rispose la donna guardando non molto preoccupata il figlio guardando subito dopo l'orario trasmesso nell'orologio nel salotto.
Keroro: "Mmh forse hai ragione reale madre, lo spero Signorsí.." disse l'ex ranocchio color speranza guardando la donna che non aveva tolto ancora gli occhi dalle lancette dell'orologio.
Tamama: "Si perderanno la cena quei 2!" Disse il più giovane del plotone con la pancia più che piena sotto lo sguardo della ragazza dai capelli color porpora.
Kururu: "Kukuku" rispose semplicemente l'ex ranocchio giallo mangiando le diverse pietanze posizionate nella tavola.
Koyuki: "Io dico di pensare positivo! Siamo tutti preoccupati per Natsumi.. ma c'è Giroro con lei no?" Disse la ninja guardando i vari componenti nella tavola.
Dororo: "Koyuki ha ragione, Non smetterei mai di dire che Giroro è un ottimo soldato e sa cosa fare in situazioni di pericolo!" Rispose il ninja più tranquillo della compagna che aveva ascoltato le sue parole attentamente ricordandosi il momento in cui la aveva salvata in montagna qualche anno prima.
Fuyuki: "Bhe.. si questo è vero, ma il mio sesto senso mi dice fosse è veramente successo qualcosa.." rispose il ragazzo dai capelli corvini osservando il suo piatto colmo di ottime pietanze preparate dalla madre.
Aki: "Tu lasciala andare Fuyuki.. quando tornerà a casa vedremo...." rispose la donna osservando attentamente la sua preoccupazione che nemmeno lei dopotutto non riusciva a non placarla di molto anche se sicura della presenza dell'ex ranocchio rosso.
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Ready to fight? 🪐⚔️❤️
Fanfic"Sei un angelo?" Chiese il bambino avvicinandosi alla ragazza. "No piccolo..gli angeli si trovano nel cielo a proteggerci.." rispose lei chinandosi a guardarlo dolcemente indicando le nuvole che alla vista del piccolo somigliavano a zucchero filato...