È l'una, nella bianca stanza la luce del sole entra a mala pena, oscurata dalle pesanti tende colore rosso .Talvolta la piccola stanza risulta buia, se non fosse per quel fascio di luce che illumina la tendina alla mia destra. Chissà cosa c'è oltre.
Così aspettandomi uno sgabuzzino o una mensola, apro la tendina con il mio braccio buono, facendo cadere inavvertitamente un recipiente dal mio comodino.
-Hey! Stai attento! Io stavo dormendo!
Urla una voce, guardo davanti a me e subito incrocio gli occhi verdi chiari di una ragazza, forse della mia stessa età.
-ehm...scusa non volevo .
Rispondo impacciato.
-vabbe' ti perdono ....ad una condizione:
Ma cosa caspita vuole da me questa sconosciuta?
-Raccontami la tua storia.
- Ma fai sul serio?
-ahah . Mi disse annuendo per poi continuare
- tu non sai quanto ci si annoi a stare qui da sola ...senza visite!
-nessuno ti viene a trovare?! Da quanto sei qui?
-hey! Stai cambiando discorso! Devi iniziare a raccontare tu prima.
-Ma intendi da quando sono nato?!
-Noooo! Intendo come sei finito qui!
- Ma posso sapere prima il tuo nome?
-Madison, contento? Ora però racconta.
STAI LEGGENDO
Second heart
General Fiction"sono stanco di scappare e, del resto, è del tutto inutile . So bene che, ovunque vada, non avrò scampo . Inutile chidere aiuto ." Una nuova vita sta per incominciare per Sam,un'avventura ricca di suspance e di amicizia.
